Fall in love[Zarry]

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Harry non aveva bevuto nulla nonostante fosse passato davvero troppo tempo da quando era entrato in quel pub o discoteca,non ricordava neanche più cos'era. Aveva un sacco di ragazzi e ragazze attorno a lui che avrebbero tanto voluto scoparselo,ma lui aveva già fatto la sua scelta e non era nessuno di loro,bensì un moro che lo fissava seduto da solo in disparte a bere un drink. Si alzò dall sedia e senza dare importanza alla massa che era attorno a lui si sedette accanto a quel ragazzo. "Ciao bellezza" aveva detto poggiando una mano sulla coscia dell'altro che lo aveva poi guardato male. "Ciao" aveva risposto sbuffando. "Io sono Harry,Harry Styles. Tu,tesoro?" rise guardandolo. Era così dannatamente sexy quel ragazzo che si era sorpreso di non essergli saltato ancora addosso. "Zayn Malik,e comunque tutti sanno chi sei" aveva commentato muovendo le braccia in aria. Harry rise ancora. Era così buffo. "Ti va di ballare?" gli chiese Harry con un sorriso che avrebbe convinto tutti,ma non lui che scosse la testa. "Non so ballare e non mi va" aveva aggiunto sospirando. "Ti insegno io" aveva proposto,e Zayn si era morso il labbro annuendo insicuro. Così Harry aveva preso Zayn per mano e l'aveva portato fuori dal pub,mentre Zayn lo guardava scettico. "Dove andiamo?" chiese fermandolo. Erano ancora per mano,appena se ne rese conto arrossì davanti a Harry che rise. "A casa mia,bellezza. Non posso di certo insegnarti qui a ballare,non credi?" disse alzando un sopracciglio e ridendo. "Hai ragione" aveva ammesso Zayn seguendolo in macchina. Zayn al posto del passeggero,Harry al posto del guidatore. "Allora Zayn,quanti anni hai?" cercò di iniziare una conversazione,Harry. Non era bravissimo a socializzare,in compenso era il re dei cuori infranti. "Ventitrè sono più grande" aveva sorriso. Harry pensò che Zayn sapeva davvero troppo e che sarebbe potuto essere un suo fan. "Ascolti la mia musica?" aveva chiesto subito,per essere convinto. "No,ma mia sorella ti adora e...niente lasciamo stare" rispose ridendo. "Capito" sospirò Harry un pò deluso. "La musica che canti tu non è il mio genere,capisci?" e il più piccolo aveva annuito parcheggiando.

La villa era davvero enorme. All'altezza di Harry Styles,aveva pensato Zayn guardandosi attorno sognante. "Ti piace?" gli aveva chiesto Harry abbracciandolo da dietro. Zayn annuì. Sorrise. "Ti va di iniziare?" domandò entusiasta. Era la prima volta che lo faceva. "Okay,ma non ti prometto nulla" si morse il labbro. Harry sorrise e si mise a cercare un cd di liscio. Amava i balli di coppia,erano così romantici. Appena lo mise e partì la musica trascinò Zayn su di lui,mentre si morse il labbro. Zayn arrossì. "Lezione numero uno:non guardare mai la persona che hai davanti se ti fa imbarazzare" rise Harry. Ma Zayn continuava a guardarlo negli occhi,poi annuì. Harry fece scorrere una mano lungo il fianco del più grande,che si irrigidì. "Lezione numero due:devi essere più sciolto" e aveva iniziato a baciargli dolcemente il collo mentre accarezzava il corpo di Zayn. E Zayn era rilassato,ora. "Bravo,piccolo"-lo guardò-"sei così dannatamente bello,Zayn" ammise poggiando la fronte su quella del più grande. "Sono un modello di Calvin Klein devo per forza essere bello,non credi?" rise Zayn,mentre Harry lo guardava sorpreso. "Sei un modello?" domandò accarezzando i fianchi al più grande,che annuì. "Quindi sai anche fare tipo la puttana?" chiese,non aveva molto senso ma era stato con parecchi modelli e modelle e tutti si concedevano a chi li voleva. "Sì,potrei. Ma preferisco mantenere la mia dignità" rispose. "La perdi quando sfili mezzo nudo,non credi?" lo stuzzicò. "Fa parte del mio lavoro quello. Fare la puttana,no. Essere un modello non significa prostituirsi" sputò irritato. Quando era arrabbiato poteva rispondere davvero male per qualsiasi cosa o battuta su qualcuno o qualcosa a cui teneva particolarmente,una di queste era il suo adorato lavoro,aveva fatto i salti mortali per riuscire a farsi prendere come modello dalla Calvin Klein,e nessuno poteva fare battute su questo. "Scusa. Non volevo farti arrabbiare"aveva sussurrato Harry,e se Zayn fosse stato un ghiacciolo si sarebbe sciolto.

Era passata una settimana da quando Zayn andava ogni giorno a casa di Harry dalle dieci di sera all'una di mattina,e ballavano per due ore,il tempo restante lo passavano a chiacchierare e divertirsi insieme. Quel giorno però Harry l'aveva avvisato che non potevano ballare,così come per i restanti nove mesi,perchè stava iniziando il tour e che gli dispiaceva non averlo potuto salutare come si deve. Quello che non sapeva? Che sua sorella aveva avuto la fantastica idea di andare al suo concerto e prendere solo un biglietto per il pass,quindi la stava praticamente pregando di darglielo. "Ti prego Safaa" stava letteramente piangendo inginocchiato davanti a lei. "No,ho aspettato questo momento per quattro anni" aveva risposto. E Zayn era davvero disperato. "E poi non ti è mai piaciuta ne la sua musica ne lui,perchè dovrei?" chiese,alzando un sopracciglio. "Ho bisogno di dirgli che lo amo" aveva spiegato guardando sua sorella,supplicante. "Ho detto di no. E poi ti risponderebbe semplicemente 'anch'io' come fa con gli altri fans" ringhiò. Safaa non sapeva dei loro incontri,delle loro coccole,e non doveva saperlo o sarebbe accaduto il fini mondo.

Zayn era a casa a piangere perchè non era riuscito ad avere quel pass. Urlava per la rabbia e la disperazione.

Safaa stava per entrare nel backstage era più eccitata che mai,ma si sentiva anche in colpa. Probabilmente se il fratello la stava pregando per avere quel biglietto doveva essere davvero una cosa seria.

Quando entrò il suo cuore perse un battito,Harry Styles il suo idolo era davanti a lei e le stava sorridendo,anche se forzatamente. Subito corse da lui e l'abbracciò. "Ecco io vorrei chiederti un favore" sussurrò imbarazzata. Harry sorrise,sta volta per davvero. Le ricordava Zayn,quella ragazza era davvero simile a Zayn e non riusciva a spiegarsi il motivo. "Certo" annuì curioso. "Mio fratello non ha mai amato la tua musica o te,in realtà ti odiava"-Safaa ridacchiò,mentre Harry fece una smorfia,non riusciva a capire perchè gli stesse dicendo tutto questo-"ma oggi"-l'espressione di Safaa cambiò radicalmente,ora era triste,e Harry si accigliò-"mi ha praticamente pregato in ginocchio,piangendo,di dargli questo pass perchè voleva dirti che ti ama. Potresti scrivergli qualcosa?" si morse il labbro. Harry annuì. Prese un figlio e prima di iniziare a scrivere fece una domanda che trovava essenziale. "Come si chiama?" aveva un sorriso dolce stampato sul viso. "Zayn"rispose Safaa e la penna che Harry aveva in mano cadde,così come il suo cuore. "Zayn..."sussurrò e i suoi occhi divennero lucidi. Safaa lo fissò stranita. "Sì,perchè?" non capiva,davvero. "Posso sapere il suo cognome?" si morse il labbro per non singhiozzare,perchè oramai le lacrime stavano scendendo calde sul suo viso. "Malik" aveva risposto,e non l'avesse mai fatto. "Il mio piccolo" sussurrò Harry senza accorgersene prendendo dei ricci tra le mani e tirandoli. Safaa non
ci stava davvero capendo più nulla. "Cosa?" la voce di Safaa era un misto tra gelosia e confusione. "Tu non sai nulla vero?" gli aveva domandato il suo idolo,guardandola con degli occhi rossi che potevano far davvero paura. Safaa scosse la testa. "Siediti" gli aveva ordinato prima di iniziare a parlare. Safaa lo fece. "Sarò veloce.Io e lui ci siamo conosciuti in discoteca. Mi è piaciuto fin da subito e sono andato a chiedergli di ballare. Lui mi ha subito detto di no perchè non sapeva farlo,allora mi ha permesso di insegnargli il liscio e beh...è da una settimana che ci vediamo a casa mia,ma ora sono dovuto partire e avrei voluto baciarlo prima di andarmene" spiegò e Safaa era senza parole. Forse quel pass avrebbe dovuto darglielo...

Fine

Okay questa OS mi piace...più o meno...Non ho nulla da dire...solo...ALL MY LIFE YOU STOOD BY ME,WHEN NO ONE ELSE WAS EVER BEHIND ME. Amo quella fottuta canzone. L'avevo già pubblicata ma non apparova quindi...nullaaaah

One shots-ZarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora