Black and White||Zayn Malik||

capitolo 6

Sono sola. E come se mi mancasse una cosa. Non mi sento felice. Sono sempre rinchiusa in casa persa nei miei pensieri, che mi avevamo consumato. Non mangiavo più niente, non mi riccordo né anche che esiste il cielo, il mare, e sopratutto mi sento vuota.

*Perché mi sto riducendo così*

*Per che cosa lo faccio,oppure, per chi*

Mi immagino una vita felicissima e spensierata.
Solo a questo pensiero morivo letteralmente.

Mi feci coraggio e chiamai uno psicologo e mi feci fissare un appuntamento.

Arriva il giorno. Ero pronta. Dovevo scoprire perché mi stavo comportando così.

"Buongiorno"

"Buongiorno signorina Williams"

Mi sedertti.

"Allora mi racconti cosa ha"

Iniziai a parlare spiegando per filo e per segno tutto quello che pensavo cosa facevo in casa.

"Alimentazione? Presumo non regolare" alzò lo sguardo per guardarmi.

"Ehm n-no non mangio,non ci riesco"

"Da quando è che si comporta così?"

^Scusa ma non mi devi fare il quarto grado^ pensai.

"Beh dopo 2/3 giorni dalla partenza di mio fratello.

Di alzò di scatto.

"Signorina,lei soffre di solitudine,per caso si è trasferita qua da poco e la sua famiglia è in un altro stato o continente?"

"S-si mi sono trasferita a New Youk per studiare l inglese delľ America. La mia famiglia vive in Italia"

"Si si è quello, lei soffre di solitudine e le manca la famiglia. Riguardo alľ alimentazione le consiglio di prendere un appuntamento da un nutrizionista,e mi racomando esca un pò da quella casa."

"Si si lo farò grazie di tutto"

"Non si preoccupi, le prenotto un altro appuntamento per vedere come va, ok? Arrivederci"

"Arrivederci"
*finalmente sono uscita da quella stanza* pensai.

Ritornai a casa e mi precipitai immediatamente nel letto.

*non vedo Zayn da un sacco di tempo, ma perché devo sempre pensare a lui. E. Un. Vicino. Di . Casa .E . Basta*

*non dirmi che mi piace il signorino Malik* scoppiai a ridere da sola quando sento un rumore insopportabile.
Automaticamente mi avvicino alla finestra e chi vedo?
Lui.
Zayn. O Dio . Si era appena fatto la docia: aveva i capelli bagnati che gociolavano fino alle spalle e arrivano fino a i tatuaggi, non aveva magliette ma solo un asciugamano avvolto alla vita. Era... strano vederlo così..
*Dio Santo* pensai.

Non mi accorsi che lo fisaabi da un Po mentre lui faceva lo stesso con me. C era un silenzio imbarazzante . Dopo un Po decido di rompere il silenzio. Apro la Boca ma lui mi precede.

"DIO mi fai paura conciata così. E mangia che sembri un' annoresica"

Comunque era vero ero diventata talmente magra da sembrare veramente un' annoresica. Ero diventata verde trasparente e le occhiaie mi arrivavano sino ai piedi. Mi facevo paura da sola.

"Ehm Lo so non sto bene"risposi secca.

"Mangia"mi disse .

Non mi piaceva quando le persone mi dicono cosa devo fare. Ma aveva raggione e non potevo andargli contro.

"Lo farò, adesso devo andare ciao"

"Ciao"

Chiusi la finestra mentre lui continuava a guardarmi con la coda dell occhio.

Andai dal nutrizionista e mi diede la dieta.

La sto facendo. Ogni tanto vado alla McDonald con Niall.

Lo adoro lui si che mi fa ridere quando sono molto giù.
Non sono abituata ad avere così tante attenzioni da un ragazzo.

Di solito mi prendevano in giro oppure ci bisticciavo. Che brutto passato. Scuola... Mi riccordi che tra un mese inizio l' università alla American English School.

Dio come passa in fretta il tempo. Mi sembra l altro ieri il giorno che sono arrivata qui a New York dove incontrai Zayn Malik in ul locale e feci amicizia con David a causa della mia scarsa orientazione. Che bel giorni che è stato quello.

Sono seduta sul divano e ho appena finito di fare colazione. Alle 10:30 devo uscire con Niall. Probabilmente mi porta.... Ma che ne so.. so solo che di sera dobbiamo andare al cinema e poi in un ristorante per cena.

Ho finito di prepararmi e di devo solo truccare.

Con la dieta ho finito .Sono apposto. Sono ritornata come prima... solo che si vedono le costole quando sono in costume . Beh i segni rimangono.

Suona il campanello. E Niall.

"Ciao principessa"

"Ciao bel biondino... beh dove andiamo?"

"Mmm... io volevo fare un giro alla cavolo magari decidiamo cosa fare più in la!"

Quel decidiamo cosa fare più in la mi fece pensare una cosa... quindi stiamo girando alla cavolo in macchina senza sapere dove stiamo andando? MA ANDIAMO SUBITO NON SPRECCHIAMO UN DECIMO DI SECONDO!

"Magari andiamo in spiagia senza entrare in acqua ... in senso... a farci una passeggiata.. se vuoi" proposi, non mi piaceva l idea di girare senza sapere dove andare.

"Perfetto" mi sorrise " andiamo.

Entriamo in macchina e ci allonatanammo dal quartiere. Nel frattempo parlavamo scherzavano e giocavamo.