Black and White||Zayn Malik||

capitolo 18

"Ok siamo pronti"
Che bello si ritornava in Sardegna.
Aria pulita. Cagliari. Esperia. Vita.
Ex Compagni.LUI.

Eravamo in 7, Char aveva detto che ne potevo portare di più. Ma ho deciso i ragazzi. Mi hanno detto che non sanno cosa è la vita fuori dagli Stati Uniti, perciò arrivati li,
1) saranno distrutti a causa del fuso orario
2) Cagliari e piccola, perciò il paese dove abita Char lo è ancora di più, perciò e previsto un po di disagio.

Ultimo passaggio, mancava il riccio e saremo saliti in aereo.

Le posizioni erano veramente orrende.

Io con Louis.
Harry e un anziano.
Liam con una signora male, molto male.
Zayn con Niall.

Poveri Harry e Liam.

Entrammo nell aereo.

Io ovviamente ero nella parte dell ala. Amavo stare nell ala. Per fortuna ero anche nel posto attaccato al finestrino, così approffittai per fare alcune foto.

Uscirono molto bene.
Però non potevo restare tutto il viaggio a scattare foto.

Louis si era concentrato a guardare il manuale attaccato al sedile.
Ogni tanto invitava le persone che c erano illustrate, tra cui uno che si manteneva la testa, uno che scendeva da....una specie di scivolo e altre.

Insoma stava facendo l imbecille.

Bloccai il telefono e mi alzai a guardare i ragazzi.

Niall mangiava,a che strano.
Harry aveva la faccia rivolta dall altra parte,siccuramente a causa della signora a fianco, Liam che cercava cosa nello zaino e Zayn che guardava il cell e sorrideva a caso.

Aveva un sorriso bellissimo.

Mi sentii osservata, mi abbassai e vidi Louis guardarmi con aria impaurita. Sinceramente faceva impressione.

Non eravamo ancora partiti del tutto, le hostes avevano appena finito di dire cose e fare cose con trumenti in caso di emergenza.

Il pilota iniziò la rincorsa sempre più veloce fino a prendere il volo.

All improvviso avevo un Louis che mi abbracciava.

Per un momento mi venne da ridere e dirgli di non fare il bambino però riccordai che non ci era mai salito così gli accarezzai i capelli e mi alzai a vedere il resto dei ragazzi.

Liam era con la testa dentro la borsa.
Harry era appoggiato al sedile .
Niall mangiava.
Zayn guardava nella mia direzione, precisamente guardo me e Louis.

Aveva un aria sospetta.

Che si faccia gli affari suoi.

Odiavo quando mi sorveglia, e veramente esagerato fa a sorvegliarmi con le telecamere fra un Po, a sparire nel nulla.

Intanto Louis si era un Po calmato.

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"Allacciatsi bene le cinture, atterraggio"

Louis si sbiancò.

Io mi ero anche addormentata.

Avevamo giocato e fatto parecchie cose durente il volo e sinceramente, fui contenta.

Louis si teneva alla cintura. Non è che se la stringeva...lo salvava oppure era più protetto.

Gli lasciai un sorriso che ricambio subito.

Louis secondo me era bipolare quanto Zayn.

Atterramo con un anticipo di venti minuti. Almeno.

Per fortuna che li era notte.

Presi subito il telefono e digitali il numero di Charlotte.

"Pronto?"
Sicuramente era stanca anche lei, si sentiva dalla voce.

"Char siamo arrivati, all aereoporto di... el...mas si di Elmas"

"Ok perfetto e tutto pronto qua appena arrivate... nulla hahah"

" A dopo"

Riattaccai.

I ragazzi si stavano raccontando come era stato per loro il volo.

Zayn aveva le mani dentro le tasche e aveva gli occhi spalancati spalancati guardava un punto non definito.

Era incantato.

Mi faceva ridere. Di solito sembrava sempre serio. Adesso che era così incantato faceva impressione.

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Feci uno squillo a Char appena arrivai nel piccolo paese.

Ci apprii. 

Charlotte è alta più o meno quanto Niall ha gli occhi castani come quelli di Liam i capelli mossi e castano scuro che le arrivano alle spalle.

Classica sarda.

Era anche molto timida e non riusciva mai a manifestare affetto e amore nei confronti delle altre persone.
Sembrava non avesse cuore per nessuno.

Mi ricordava tanto Zayn,
Anche lei era bipolare quanto Zayn.

A quel pensiero sorrisi e mi morsi il labbro inferiore per non scoppiare in una risata senza senso, almeno per gli altri.

Zayn si avvicinò a Char e si ore sento per primo .

" Zayn"
Ma che simpatico.
Char fece altrettanto.

Si avvicinò nello che gli regalò uno dei suoi sorrisi più belli.
Lei, conoscendola, non riccambio ma disse un semplice " Charlotte"
Abbastanza seria.

Fu il turno di Louis e Harry che gli porsero la mano, a Harry glieli formò la fossetta, cosa chevodiavo perché non cel' avevo anche io.

Lei agrottò le sopracciglia e disse un indeciso "Charlotte"

Vidi nelle face dei ragazzi una sorta di imbarazzo.
Sapevo che l unico decente per Char era stato Zayn perché fu semplice quanto lei perciò andava benissimo per lei.

"Dai venite le camere sono già pronte, se volete dormire vi accompagno io. Sono da 2 perciò decidetevi"

Si girò verso i ragazzi e sorrise.

Quel sorriso era spudoratamente falso. Sapevo che dietro quel sorriso c e cosa sotto.

All improvviso ne arrivò la sorellina di Charlotte e appena mi dive, corse ad abracciarmi e urlò un " Oh Nora sapevo se saresti ritornata"

Chet, che non si vedeva da nessuna parte, era nella parte a Nord dell aereo, la più vicina al pilota.

Lui non aveva fatto nulla in tutto il tempo e non sapevo nulla di lui.
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"Buonanotte"

Ci dividendo nelle seguenti stanze.

Entra i nella mia, e sfortunatamente con me c e ra quel bipolare di Zayn.
Oggi sembrava tanto stanco perciò dubitavo che si faceva figo.

Ovviamente se aveva caldo a Nee York , qua si gelava. E no .
Si tolse la maglieta e stense la luce.

Non mi sarebbe interessato nulla. Volevo dormire.
Perciò evitati qualsiasi tipo di gioco proposti da Zayn e mi addormentai.

Heyyyy

Sto riuscendo a pubblicare nonostante tutto. So che non è un Bell orario per pubblicare ma non sapevo che fare lol.

Adesso sto morendo di sonno.

Al prossimo capitolo!!

-myangelniall