Amore o solo sesso?

Era solo un sogno

POV'S DAFNE

Mi trovo al bar con la mia migliore amica, che mi sta pregando in ginocchio di andare ad una stupida festa. Io odio quel genere di feste, dove le ragazze, almeno quelle più facili, si strusciano contro i ragazzi ed essi godono di questa cosa, odioso. -Dai D.- mi sta facendo salire il nervoso. -Ni, lo sai che odio queste feste.- la mia migliore amica alza gli occhi al cielo e sbuffa. -Come sei antica, D! Sono certa che ti divertirai anche tu!- la guardo male. -Quella volta che sono venuta con te, uno si è strusciato addosso, e non ho potuto far altro che sacrificare la mia deliziosa bevanda! Ni!- scoppia a ridere.
-È vero, che risate, dai vieni! Così mi divertirò ancora. Per favoreeee.- il suo viso si trasforma subito in un cucciolo con gli occhi a cuoricino. Riesce sempre a corrompermi! Ma come fa? Sorrido e infine come sempre, cedo. -Ok, andiamo a questa festa.- pianta un urlo di gioia e mi abbraccia. Scoppio a ridere. -Quanto sei scema!- Dopo qualche minuto, ritorno a casa, mia madre non c'è ancora, starà lavorando, m'incammino per la mia adorata tana, mi butto sul letto come un sacco di patate e in pochi minuti mi abbandono nelle braccia di Morfeo.

POV'S ENRIQUE

Sono le due di notte e sono in piazza con il mio migliore amico e gli altri. Sto sorseggiando la birra, ho perso il conto di quante ne ho bevute. Si sta avvicinando una ragazza, mi fissa e mi sorride, man mano che si avvicina riconosco il suo viso, ma non ricordo il suo nome, anche perché di solito le ragazze le chiamo tesoro o dolcezza, sinceramente mi interessa cosa c'è sotto i loro vestiti. È bionda, gambe slanciate, vestita con un mini abito posso vedere quasi tutto. -Ehi Enrique...- dimenticavo, le ragazze non dimenticano mai il mio nome, sembrerò uno sbruffone, ma è così. -stasera ho casa libera, ho tanta paura di stare da sola, che ne pensi sé stai un po' con me stanotte - sorrido, so bene che è una scusa.
-Perché no - finisco l'ultimo goccio di birra. -ci sta, dolcezza.- sorriso malizioso. Saliamo in moto e sfrecciamo verso casa sua. Non è molto lunga, parcheggio la moto e saliamo in casa, appena metto piede, mi ritrovo al muro, mi bacia da per tutto, la prendo in braccio e finiamo sul divano, le tolgo il mini abito e rimane solo con l'intimo, inizio a baciarle il collo e sento un gemito, sorrido, so bene che piace alle ragazze. Inizio a scendere e mi ritrovo davanti il suo grande seno che apprezzo molto, scendo più giù mi ritrovo fra le sue gambe.
Apro gli occhi dopo qualche ora, guardo l'orologio, sono le cinque del mattino, mi alzo, prendo i miei vestiti e ritorno a casa.

POV'S DAFNE

Mi trovo in classe, ma la domanda che mi faccio è: Ma gli altri dove sono finiti? Niki? Decido di prendere il mio cellulare dalla tasca del mio zaino, ma non trovo ne uno ne l'altro, come ho fatto ad andare a scuola senza zaino? Mi sento toccare la spalla, mi volto spaventata e trovo lui, più bello che mai! Mi sta sorridendo, un sorriso vero, quello che piace tanto a me, sincero. Non è ne finto e ne malizioso. Si siede sulla sedia a fianco a me e io non riesco a smettere di guardarlo, e mi chiedo il perché? Io non sopporto questo ragazzo, come mai mi sta capitando questo? Una sua mano si trova sulla mia guancia e mi accarezza. Lo guardo perplessa, ma lui mi sorride di nuovo e ora mi sento le guance che vanno a fuoco. Mi sta dicendo qualcosa ma non riesco a capire perché c'è la musica che altissima. Perché stanno mettendo questa canzone? È la mia preferita! Ma siamo a scuola, non è il momento di ascoltare musica. Ad un certo punto lui sparisce, lo chiamo, richiamo ma nulla, non c'è nessuno e mi sento solo all'improvviso. Cerco di urlare ma nessuno mi sente. Chiudo gli occhi e in un istante mi trovo in spiaggia e vedo lui che sta passeggiando nell'acqua e io sorrido, è ritornato, corro verso di lui, mi sorride, una volta raggiunto mi sussurra all'orecchio: -Ti amo.- mi bacia. Ma aspettate, io non lo amo e lui non ama me, ma che sta succedendo? Oh no, di nuovo quella canzone.
Apro di colpo gli occhi, sono sudata, ho il cuore in gola. Era solo un sogno!