•Capitolo trentasei•

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Dal capitolo precedente..

Sorrido e mano per la mano avanziamo verso la luce sperando che quella sia l'uscita per tornare a casa

Piero: che posto strano
X: ciao

Sobbalziamo per lo spavento e quando ci giriamo vediamo una ragazza molto bella con i capelli lunghi fino al fondoschiena color rosso ramato. Ci avviciniamo a lei e noto i suoi occhi azzurro ghiaccio; sono meravigliosi. Mi volto verso il mio ragazzo e mi accorgo che la sta guardando imbambolato con la bocca aperta, quindi gli tiro una gomitata sul fianco

Piero: ahi!

Esclama addolorato

Luna: attento a non sbavare troppo eh

Guardo la ragazza che ridacchia divertita

Piero: chi sei?
Luna: dove ci troviamo?
X: io sono Nickla e come voi mi sono persa..
Luna: quindi non sai dove siamo?
Nickla: no, sono qui da circa 90 anni
Luna: quindi sei un vampiro come noi!
Nickla: beh.. si
Piero: come facciamo ad uscire da qui?
Nickla: si deve attraversare quella porta laggiù
Piero: allora andiamo!

Il mio ragazzo mi prende per mano però la ragazza dai capelli rossi ci ferma

Nickla: siete fidanzati?

Io e Piero annuiamo insieme

Luna: perché questa domanda?
Nickla: perché la porta si apre solo se si è in compagnia del proprio grande amore
Luna: lui è il mio grande amore
Nickla: allora buona fortuna!

Ci sorride

Luna: e te come farai?
Nickla: io rimarrò qui
Piero: ti auguro che un giorno potrai uscire da questo posto

*Piero pov's*

Appoggio la mano sulla sua spalla e fisso quell'azzurro ghiaccio così dannatamente bello

Luna: amore andiamo?

Mi giro verso la mia ragazza e la guardo con occhi sbarrati, dopo di che la prendo per la mano e ci avviciniamo alla porta. Guardo per l'ultima volta Nickla, quindi abbasso la maniglia della porta per andare via con Luna

Piero: non si apre!

Continuo ad abbassare la maniglia, però niente

Luna: cosa vuol dire questo?
Piero: no, non può essere possibile
Luna: Piero io ti amo

Sento dei passi, mi giro e non appena Nickla si avvicina a me, la porta si apre da sola

Nickla: non posso crederci!

Esclama sorpresa

Piero: ma allora le mie premonizioni sono vere
Luna: ne hai avuta un altra?
Piero: si, poco fa ne ho avuta un altra quando ho posato la mano sulla spalla di Nickla
Nickla: è il tuo potere?
Piero: si
Nickla: cos'hai visto?

Resto in silenzio, guardo Luna e lei scoppia a piangere

Luna: no! non andare via amore

Guardandola prendo una decisione, l'unica che posso e devo fare

Piero: ti ricordi che Daisy ha detto che io nel futuro avrò un altra ragazza?
Luna: si che me lo ricordo
Piero: eccola

Indico Nickla con la mano

Luna: no!
Nickla: io?
Piero: si
Luna: come fai ad esserne sicuro?
Piero: l'ho vista nel mio futuro
Luna: voglio i dettagli!
Piero: meglio di no

Prendo Nickla per mano e appena lo faccio, Luna si butta tra le mie braccia

Luna: cosa vuoi fare?
Piero: quello che già hai capito
Luna: no!
Piero: mi dispiace
Luna: cosa? e allora tutte quelle belle parole che mi hai detto?
Piero: ho passato dei bellissimi momenti insieme a te, però è inutile provare ad andare avanti se la porta non si apre, questo è un avviso
Luna: quindi te ne vai con lei?
Piero: se la porta si apre solo se si è con il proprio grande amore allora si, vado con lei
Luna: tu non la ami!
Piero: è una bellissima ragazza e mi piace
Luna: maledico il momento in cui mi hai trasformata in vampiro!

Mi tira uno spintone e io la prendo per il polso

Piero: mi dispiace davvero, non volevo che andasse a finire così tra noi
Luna: vai via!

La guardo dispiaciuto, però dopo prendo Nickla per mano e attraversiamo insieme la porta tornando alla normalità, ovvero nel 1900

Continua nel prossimo capitolo

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