Sex with R5 || R.L

21

*2 anni dopo.*
ISY'S POV
Avevo trovato un lavoro grazie alla musica.

Per quanto riguarda la mia musica ho fatto solo un CD,poca fama ma spero possa migliorare.

Forse ne farò altri non lo so.

Ora lavoravo come segretaria di un'importante casa discografica.

"Isy il capo ti vuole vedere."

Sbuffo.

Il fatto è che provavo qualcosa di fastidio in questo mio capo.

Vado al suo ufficio.

"Mi voleva vedere?"

"Si.." si alza dalla sua sedia.

Si avvicina a me e sorride.

Ma che cazzo vuoi.

"Perché mi voleva?"

"Per chiederti una cosa.."

"Cosa?"

Si avvicina a me e sussurra al mio orecchio.

"Volevo solo invitarti a cena.."

"Le ho già detto che non sono interessata... e poi sono fidanzata."

"È solo una cena,tra amici."

"Mh... Va bene." lo guardo.

"Perfetto."

Dovrò dirlo a Maia?

Si.
//
Torno a casa dopo il lavoro.

Maia era sul divano che aspettava il mio ritorno.

"Amore." si alza.

"Hey." la guardo e la bacio.

"Come è andata a lavoro oggi?"

"Bene... è successa una cosa strana."

"Cosa amore?"

"É che il mio capo... Mi ha invitata a cena stasera."

"Ah,ancora quello... Ti fa la corte,mi da un fastidio cazzo,lo trucido....gli hai già detto che sei impegnata vero?"

"Si.. ma mi ha detto che non è un appuntamento... solo una cena tra amici."

"Mh.. Ho capito... Oggi devo cenare da sola."

"M-mi dispiace."

"Tranquilla,se hai bisogno chiama." sorride.

"Certo amore."

Salgo di sopra e mi preparo.

Non metto un vestito.

Non voglio essere troppo elegante.

Dato che non è un appuntamento.

Cosi,metto dei pantaloni attillati neri e una canottiera nera abbinata.

Velo di trucco ed esco.

Andiamo ad un ristorante abbastanza costoso.

"Ah." dico guardandomi intorno.

"Cosa?"

"Devi pagare per entrare?"

"Ma no stupida.." ride.

Ci sediamo al tavolo.

Ordiniamo.

"Allora... Solo io e te oggi.." mi rende la mano.

"Si... Come amici." ritiro la mano.

Lo guardo.

Mi guarda.

Deglutisco.

"Sei bellissima."

"G-grazie." guardo altrove.

Finiamo di mangiare.

Mi accompagna con la macchina fino in casa mia.

Ci guardiamo mentre siamo dentro la macchina.

Finalmente è finita sta serata.

"Allora ciao.."

"Ma che ciao." mi avvicina a se.

"Cosa vuole far-"

"Oh si quanto mi ecciti Isy."

Mi bacia con forza e abbassa il mio sedile.

Si corica sopra di me.

"Cazzo ho visto come mi guardavi,mi mangiavi con gli occhi... mi vuoi."

"Non è vero." dico agitandomi.

"Sta ferma cazzo."

Inizia ad abbassare la cerniera dei pantaloni mentre cerco di liberarmi da lui.

Mi mette una mano sopra la bocca.

Cerco di uscire dalla portiera ma è bloccata.

"Ti ho chiusa... sei mia." mi bacia.

"Mh." gemo di dolore mentre mi bacia.

Non potevo fare più nulla.

Se non sbattere la mia mano contro il finestrino in cerca di aiuto.

"MA CHE CAZZO FAI?"

"Vattene!" si stacca e si gira verso il ragazzo.

Non riuscivo a vederlo bene dato che lui si trovava sopra di me.

"Aiuto!"

"Zitta cazzo!" dice lui.

Il ragazzo cerca di aprire la portiera ma non riesce.

Con un pugno spacca il finestrino ed apre da dentro.

Apre la portiera e lo scaraventa fuori dalla macchina.

"Stronzo! Non permetterti ancora di toccarla hai capito? Ti stacco la testa."

"Sisi.okay." alza le mani.

Ero troppo scossa non riuscivo ad alzarmi.

Restano lì sdraiata sul suo sedile abbassato.

Il ragazzo apre la portiera.

Mi rialzo.

"Stai bene?"

"Si.. Grazie..." alzo lo sguardo e osservo meglio il ragazzo.

"Luke.."
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SARA
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