Capitolo 7

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/BeastBoy pdv/

Arretro, vedendo il ragazzo del distretto quattro divincolarsi sotto di me: i miei artigli sono ben impiantati nelle sue spalle sanguinanti, mentre la pioggia batte rumorosa ovunque attorno a noi: alzo una zampa, pronto a colpire, quando qualcosa mi blocca all'improvviso.

...Io non uccido.

Scatto all'indietro, lasciando andare il giovane dai capelli rossi - al momento intento a fissarmi incredulo - e mi volto, cercando con lo sguardo di capire la situazione.

Vedo Robin scontrarsi con Adone: sto per avvicinarmi, quando un rumore alle mie spalle mi fa correre un brivido lungo la schiena.

L'ho appena risparmiato, e come ringraziamento, lui mi sta tenendo sotto tiro con il suo arco maledetto.

"Avresti dovuto uccidermi alla prima occasione, mi spiace."

Sorride, pronto a scoccare la sua freccia, quando un masso gli cade inaspettatamente sulla testa: rimango immobile, mentre un colpo di cannone mi buca i timpani, ed una mano chiusa a pugno mi raggiunge dolorosamente una guancia.

Sto per trasformarmi, pronto a difendermi, quando capisco che la mano è semplicemente di Rachel: avanza nella mia direzione gridando, con tuoni e lampi come sfondo, per poi prendermi per la maglia e scuotermi.

"Sei impazzito, deficente?! Vuoi farti ammazzare? Devi reagire!"

Sono confuso, spaesato.

I distretti uno e due, con il tizio del quattro appena morto, ci hanno fatto un'imboscata: hanno approfittato del temporale per venirci a cercare, e farci fuori.

Osservo gli occhi della ragazza davanti a me: sono spalancati, e preoccupati per il sottoscritto, ridotte a pozze violacee ed impaurite.

"Raven, io... non ce la faccio."

Non posso uccidere.

Chi sono io per farlo?

Chi sono io per mettere fine ad una vita, quando so meglio di chiunque altro quanto sia difficile vivere?

"Si invece! Devi!"

Non la sto più ascoltando: tutti i miei sensi sono concentrati sul gigante che è sbucato alle sue spalle, con il pugno alzato, sicuramente non con buone intenzioni.

La prendo per un braccio e la trascino alla mia destra, spingendola con tutta la forza che ho in corpo, mentre Mammuth rilascia andare il braccio verso di me.

Sento una scossa sulla tempia, e cado all'indietro, sbattendo la testa sulla terra bagnata e sentendo la pioggia acarezzarmi il viso.

/Cyborg pdv/

"Ti ho già detto che non sono stata io!"

Non le credo.

Le lame sbattono contro l'arma aderente al suo braccio, sulla difensiva, mentre entrambi digrignamo i denti.

"Preferirei battermi con uno della mia taglia, piuttosto che con una ragazzina bugiarda."

Affila i suoi occhi rosa, da gatta, mentre i suoni del tuono e del cannone si mischiano per un istante.

La spingo via, cercando di andarmene, quando lei mi salta davanti per l'ennesima volta.

"Non ti lascerò stare fin quando non ammetterai di credermi!"

Scatta verso di me, quando un altro colpo di cannone attira la mia attenzione.

Speedy ed Adone non ce l'hanno fatta, a quanto pare.

Hunger TitansWhere stories live. Discover now