Come un attimo fa - (Sospesa)

26- Incomprensioni

Le incomprensioni sono cosi strane sarebbe meglio evitarle sempre
e non rischiare di aver ragione che la ragione non sempre serve. Federico Zampaglione (in Per Me è importante e nel feat. con Fabri Fibra -Incomprensioni)

"Ci sono due motivi per i quali le persone non parlano di qualcosa: o non significa niente o significa tutto." cit.

Matteo's point of view

«Ehi! Tutto okay?» Mirko, salutandomi, giunge alla mia postazione sorprendendomi non poco.

«Oh ciao, sì tutto a posto. Cosa ti porta qui?» rispondo alla sua domanda e al contempo cerco di assolvere la mia curiosità. Non che mi dispiaccia parlare con lui ma lo trovo insolito, poiché non che siamo o fossimo mai stati, amici per la pelle. Ci saremmo visti di sfuggita quando lo zio mi chiamava all'appello nel suo ufficio e perciò mi trovavo in redazione, nulla di più perché sentite le lamentele immeritate di cui ero oggetto da parte del mio parente, andavo via; dunque perché proprio adesso ha deciso di rivolgermi la parola di là dei meri scopi attinenti al quotidiano?

«Niente di eccezionale, ho visto solo che con Danielle sei molto in sintonia... e non vorrei che la facessi soffrire» afferma risoluto e convinto delle sue parole. Cosa? Vuole farmi la predica e ad ammonirmi prima del tempo? È questo posto o è dovuto a me? Perché devo essere sempre preso di mira in questo edificio per ogni minima situazione? Ormai il "The Global" è per me un paradiso ma anche un'eterna condanna! Non è possibile! Devo aver sentito male...

«Come scusa? Cosa te lo farebbe pensare? Non è assolutamente mia intenzione farlo, ma quel che mi sconvolge è perché tu venga a dirmelo adesso!» sono sconvolto è dire poco, devo capire! E poi chi è lui per permettersi di dire certe cose!?

«Lei è mia amica da tantissimo tempo, era ed è la mia migliore amica. Vedo come ti guarda e vedo anche come tu guardi lei, perciò stai attento.» mi spiega dando sfogo alle sue supposizioni. Mi fa piacere che abbia a cuore l'incolumità di Danielle però, cosa gli abbia fatto pensare che io possa in qualche modo ferirla? Non riesco proprio a capire..

«Io so e lei sa.. » prosegue Mirko non lasciandolo però terminare, perché non sono sicuro di quel che ho udito.

«Aspetta, Tu sai e Lei pure, cosa?» chiedo giustamente per una conferma.

«Il tuo segreto!» attesta come fosse ovvio e tutto ciò in cui credevo va in frantumi.

«E come fai o meglio fate a conoscerlo?» sono curioso a questo punto e voglio sapere anch'io!

«Non so, come lei l'abbia scoperto e neanche m'interessa, io ne sono informato solo perché lei stessa me l'ha detto.» Oh bene, anzi male. «Ah» è tutto ciò che riesco a dire.

«Capisco che possa averti turbato ma devi essere consapevole che lei non merita nulla di male. Voglio solo che sia felice e se deve esserlo con te, penso che abbia bisogno di rispetto e fiducia in ogni senso da parte tua, non credi?» Che diavolo?! Ispiro davvero così poca fiducia da dover essere sempre messo in guardia?

Mirko non ha ancora finito, continua a parlare. «Ora, potresti dirmi che anche lei ha i suoi torti ma ti assicuro che è in buona fede. Parlale prima che le cose degenerino, è leale e sincera con tutti ma se agisce in un modo, è perché ha le sue ragioni.» La difende anche?

Alla fine, certo l'unico che ha più colpe sono io, sempre! Sono stato più volte avvertito, ero ben conscio di ciò cui andavo incontro, ma mai mi sarei immaginato una situazione del genere. Ho temuto e temevo, perché avrei dovuto dirglielo soprattutto dopo gli ultimi sviluppi, ma di trovarmi in questo frangente non ci avevo proprio fatto i conti. Il suo amico, il suo migliore amico sentendo lui, ha avuto l'ardire di dirmelo e non lei! E poi, come potevo immaginare che sapesse!

Mi ha ingannato e fa male; io stesso ho, in realtà, ingannato lei fin dall'inizio raccontandole quella bugia sul mio nome ma tutto il resto non era previsto. Mio malgrado però, quel che mi preme è non tanto il fatto che non me l'abbia detto ma nemmeno che io l'abbia sospettato. Sono stato davvero così cieco?

Non so più se sono io che mi attiro tutto questo o è tutto frutto di un qualcosa di più grande.. forse è meglio non saperlo. Le bugie si sanno, hanno le gambe corte ma stavolta hanno superato ogni limite. Il tutto doveva venire a galla, era inevitabile ma non credevo così presto e in questo modo. Dobbiamo fare i conti con la realtà tutti i giorni ma quando essa ti assesta questi colpi, non sai più se volerci credere o se dubitarne. Lei sa! Sì, Danielle sa e non mi ha mai detto nulla, ma l'ha riferito al suo Mirko e probabilmente anche alla sua amica!

Perché è tutto sempre così complicato e incasinato nella mia vita!!? Allora era tutta un'illusione, quel che è stato non era vero ... no, non può essere! Era tutto reale e allora perché? Era reale quello che ho provato, che abbiamo provato e come mai allora fa così male? Non posso credere che tutto sia andato al macero, prima ancora di iniziare, per una verità non detta, anzi per la verità! Mi avevano avvertito eppure pur essendone ben consapevole, non ho voluto crederci! Ha dovuto Mirko, l'assistente del Neri, il suo caro e migliore amico farmi capire che lei sapesse; questo però non cambia le cose. Avrei preferito che fosse stata lei a dirmelo magari, la sua integrità credevo che valesse anche per me ma mi sbagliavo. Credevo di conoscerla eppure ...

Forse Mirko ha ragione, le devo parlare e spiegare tutto così come lei con me. Potrei impazzire e sinceramente questo è l'ultimo dei miei piani.