24.2- Quando mi guardi negli occhi (seconda parte)

92 13 22
                                    

Dopo un attenta riflessione e aver letto tutti i vostri suggerimenti ne ho trovato uno che racchiude tutte le vostre scelte. Grazie a Alessandra_Volpe, Elimod, Montelupo, MyLoverBooks, Sospiri_Amore, LunaBat per aver espresso le proprie opinioni! Grazie di cuore!!

"Innanzi tutto l'emozione! Dopo la comprensione!"- Paul Gauguin

Matteo's point of view

Ormai non posso più mentire: mi sono lasciato andare! È stato istintivo.. quasi naturale. Una sensazione troppo grande da non poter assecondare. Non ho potuto sottrarmi perché.. non c'è una ragione credo, no, non c'è, ma non me ne pento e lo rifarei mille e altrettante volte. Ora capisco come si sentiva Catullo quando voleva dalla sua Lesbia quei "cento e poi mille, e ancora mille" di baci! E questa da dove è uscita?!

Sarà perché non mi sentivo così da qualche tempo: felice, spensierato e appagato, amato. Lei è impossibile da controllare, è un riflesso incondizionato cui non posso evitare di rispondere; è uno sconvolgimento emotivo non indifferente che non voglio allontanare. La guardo, sorrido e l'attimo riprende vita. I suoi occhi sono lo specchio di quelle stesse emozioni che credevo ormai sopite ma che, adesso, hanno un nuovo volto e una rinnovata luce. Le sue mani, quasi guidate da una forza oscura e sconosciuta, cercano le mie e le accolgo prontamente. I sorrisi non lasciano i nostri visi e, se non fosse per Bruno che irrompe nella quiete di questo idillio, il tutto acquisterebbe un valore ancor più grande.

Per la prima volta, vorrei non conoscere il proprietario di questo locale, proprio adesso che stavo così bene! Finalmente, dopo lungi, volevo stare semplicemente ad ammirare, osservare, sorridere davvero con una ragazza, che non sia Stella, il mio caro amico viene a interferire! L'imbarazzo per essere stato beccato o meglio beccati, mi rende nervoso e non voglio. Si è salvato in corner offrendoci le consumazioni ma giuro, non so, se lo perdonerò così facilmente! Danielle ride e mi fa piacere che la prenda con filosofia, però forse è meglio andarsene come suggerito per evitare altri disagi e successive seccature, anche se questa intenzione non era, or ora, contemplata. Non voglio allontanarmi da lei, non posso liberarmi della sua essenza. no, e perciò la mia mente sta già progettando qualcosa che possa favorire il mio desiderio.

«Andiamo?» chiedo quindi a lei che, non potendo sottrarsi, annuisce e mi segue.

«Scusa per prima... di solito Bruno non è così invadente..» le dico poi, dopo aver raggiunto l'uscita e intrapreso la via per il parcheggio. Voglio farle capire che è stata una sorpresa anche per me la sua incursione, non ha avuto proprio un tempismo perfetto per venire a controllare!

«Non fa nulla, non credo l'abbia fatto apposta!» afferma lei col suo bellissimo sorriso sulle labbra. Credo che non mi stancherò mai di ammirarla, in tutto e per tutto. Merda! Sono proprio andato!!

«Ehm.. probabile! Beh.. pensandoci, forse è stato un bene che sia intervenuto.. » ci sto riflettendo davvero e sono giunto a una conclusione che non so decidere se mi piaccia o no.

«Perché?» chiede sorpresa e con tutte le ragioni di questo mondo.

«Beh.. se non ci fosse stato lui, non avremmo lasciato quel posto e staremmo continuando ancora quel discorso..» continuo, sciogliendo i suoi dubbi. Oh cavolo, davvero ho detto e ho pensato di fare tutto questo!? Sono lo stesso Matteo? Mi meraviglio di me stesso ma credo mi piaccia il nuovo me! Fino a poco tempo fa, non ci avrei scommesso un euro solo a sperarci, di poter ritornare a godere della compagnia di qualcuno in grado di farmi sentire così intensamente agitato ed emozionato, eppure è successo: basta crederci! Non ci credevo più ma da quando la sua presenza si è insinuata nella mia normalità, la mia fame di sentimenti è ritornata a galla, così piano piano, fino a volersi saziare solo di lei.

«Oh.. ehm.. non hai tutti i torti!» mi riporta alla realtà, con la sua voce resa più acuta per l'imbarazzo e lo stupore. Bene, non mi ha preso per un folle! Quel discorso sarebbe piaciuto a entrambi continuarlo allora!

Siamo ancora vicini, quasi non volessimo separarci nuovamente. La gioia e lo stupore per l'attuale situazione non intendono ancora liberare i nostri volti dalla loro morsa, e per questo ogni timore sembra volatilizzarsi. Raggiungiamo la mia auto in breve tempo, ma poi un improvviso lampo mi ha dato una grande idea per rendere ancor più perfetta questa serata, già degna di nota.

«Sai, credo di aver voglia di fare due passi.. l'auto la riprenderemo dopo. Ti va?» Spero accetti l'offerta e non voglia intestardirsi sul contrario perché ho trovato la meta più adatta allo scopo. Questa uscita ha bisogno di un finale all'altezza e credo di sapere come realizzarlo.

«Certo! È un'ottima idea!!»

«Bene! Se non ricordo male, qui vicino c'è una terrazza panoramica da cui si può godere di una vista del cielo e le sue stelle in tutto il suo splendore.» Mi torna utile aver frequentato questi luoghi e conoscerne ogni piccolo segreto.

«Oh davvero!? Da quando mi sono trasferita non ho più avuto la fortuna di anche solo scorgere il cielo notturno e le sue meraviglie, e neanche prima ne avevo sempre l'opportunità perciò è l'idea migliore che potessi avere!»

«Mi sembrava la più adeguata per incorniciare la serata.» le spiego sorridendo e godendomi della sua allegria.

«È lo è!» e avvicinandosi più di quando non lo fossimo, dice «allora? Su, basta chiacchiere e fammi strada, questa terrazza ci aspetta!» incitandomi, come una bambina in un negozio di giocattoli che strepita per la bambola più bella.

«Okay, okay, sì ora si va!» non voglio più perdere tempo, le stelle non vanno via e in questa notte serena, poi lo sfondo in cui esse si affacciano, è ancor più bello con ogni nuvola presente diradatasi, quasi vogliano renderci questo spettacolo nel migliore dei modi.

Non era mia abitudine soffermarmi a notare queste cose ma ora mi viene spontaneo, e non capisco perché non l'abbia fatto prima. È proprio vero che ti rendi conto di ciò hai solo quando l'hai perso.. per troppo tempo ho lasciato che prendessero il sopravvento lo sconforto e il dolore, dimenticandomi che esiste anche altro, che la vita non è solo una tempesta da cui sfuggire.. no, la vita è anche bella e bastano anche queste piccole cose date per scontate e poi ritrovate a farti ricredere.

Pochi passi ci separano dall'obiettivo e, mano nella mano, raggiungiamo la nostra meta. Adesso non mi resta altro che confermare le mie supposizioni: accanto a me Dani è la mia esatta copia, entrambi con lo sguardo rivolto al cielo ad ammirare quello che fino a poco fa era solo un pensiero e la realtà supera di gran lunga ogni più rosea immaginazione e, non parlo solo del cielo!!

La giornata è iniziata come al solito e priva di ogni aspettativa più grande, era ordinaria quindi ma si è come accesa e illuminata col susseguirsi degli eventi. Sono passato dalla monotonia alla magia: non avrei potuto chiedere di meglio perché non importa cosa fai se sei con chi ti fa battere il cuore, con chi ti da la forza per sentirti vivo beh.. tutto il resto non conta quando anche un solo sguardo ti magnifica la giornata. Il suo sguardo fa tutto questo e anche di più perché, quando i suoi occhi incrociano i miei, tutto acquista senso. Quando mi guarda dimentico tutto tranne lei, ed è una sensazione di cui non vorrei mai privarmi. Non sarà semplice ma ormai, nulla m'impedirà più di essere felice.

Il lieto fine è più vicino di quel che sembra!


Come un attimo fa - (Sospesa)Where stories live. Discover now