A Stupid Game || Calum Hood

11. YOU'RE MY GIRLFRIEND

Sono appena tornata da scuola ed è venerdì, il che significa una sola cosa: dormire

mi infilo sotto la doccia ed inizio a lavarmi i capelli utilizzando uno shampoo al cocco

Devo prepararmi per vedermi con i ragazzi, Allison, Rebecca e Cloe o Cleo, ancora non ho capito come si chiama

Abbiamo deciso di andare al mare dato che fa caldo e il tempo ce lo permette

Uscendo dalla doccia inizio a mettermi il costume che è una semplice fascia turchese e il pezzo di sotto è nero

Mentre mi asciugo i capelli realizzo una cosa: perché cazzo mi sono fatta la doccia se dopo vado al mare e quindi mi riempirò di sabbia e sale?

Purtroppo non trovo una risposta, ma poco importa

Ho un po di ansia perché sono giorni che evito Calum in qualsiasi maniera

se lo vedo lo distruggo

Quanto lo odio

Mi vesto mettendomi un semplice vestito dello stesso colore del costume, delle infradito, gli occhiali e il cappello

Esco di casa e trovo già Ashton pronto ad aspettarmi, ha chiesto di accompagnarmi e ovviamente ho accettato

In questi ultimi giorni siamo diventati molto amici e per fortuna mi ha tolto un grosso dubbio che mi assale da parecchio per colpa di Allison

Gli ho chiesto appunto se provasse qualcosa per me e lui ha negato dicendomi che si sta frequentando con questa Cleo

o forse cloe? Non lo so

Salgo in macchina del mio amico e ci dirigiamo verso il mare

-sei felice?- mi domanda il biondo

-si molto, mi mancava andarci- dico sorridendo

-ma sono molto nervosa- ammetto

-per Calum?- mi domanda

-esatto, non voglio discuterci ancora e non voglio avere a che fare con lui- confesso

-lo sai vero che state pian piano perdendo l'obbligo?-

-perché?-

-perché non vi siete manco baciati in pubblico e a scuola non girano voci sul fatto che state insieme, nessuno se lo è chiesto!- dice Ashton in tono ovvio

Ha ragione, non ci stavo più pensando all'obbligo

-ma è colpa di Calum che fa il cretino!- sbraito

Dopo qualche minuto arriviamo e Ashton parcheggia

Saluto tutti tranne Calum, ovviamente, e ci avviamo in spiaggia

Poso il mio asciugamano, mi spoglio e metto il vestito nella borsa

-wow, che tette Madison- commenta una voce maschile che purtroppo riconosco fin troppo bene

Vorrei tanto rispondergli e fargli sparire quel sorrisetto che si ritrova in faccia, ma sto zitta

Il silenzio è l'arma peggiore per tutti, e spero lo sia anche per Calum

Ci mettiamo a giocare a carte sulla sabbia come dei vecchi quando a Mike viene fortunatamente la grandiosa idea di fare il bagno

Ci buttiamo tutti in acqua tranne Luke e Allison che stanno tranquillamente parlando

Mi sento che succederà qualcosa tra di loro e ne sono felice

Mi immergo sott'acqua e risalgo in superficie solo dopo qualche secondo e appena mi asciugo gli occhi due mani si posizionano sul mio bacino

-hai davvero un corpo da urlo- mi bisbiglia all'orecchio

O si leva o lo levo io

Non che mi diano fastidio sti complimenti detti da un ragazzo bello come lui, ma proprio per il fatto che è lui deve smetterla

-finiscila- dico spostandomi dalla sua presa

-che succede?- domanda perplesso

-che succede? Fai sul serio?-

-si, non capisco- dice

-devo forse ricordarti le parole che mi hai detto qualche sera fa?- domando arrabbiata

-non ero serio Madison, volevo solo fare sesso con Rebecca e tu rompevi i coglioni- ammette

Io lo affogo

-Calum porca miseria levati dalla mia vista- dico con tono acido

-no dai- mi supplica

-ho detto levati- gli ricordo

-nessuno mi da ordini, bambina- dice avvicinandosi e cingendomi i fianchi

Per quanto questo suo tocco mi faccia venire i brividi lo spingo via

-non chiamarmi bambina- dico uscendo dall'acqua e andando a sdraiarmi sul mio asciugamano

Inutile dire che Calum rimane imbambolato in acqua a fissarmi, pessimo

Dopo qualche minuto sento un corpo sdraiarsi vicino a me e abbracciarmi -dammi un bacio- mi ordina

-no- dico secca

Perché dovrei?

-dai Madison- mi supplica

Io rimango in silenzio

Ci sto mettendo tutta la mia forza di volontà per non saltargli addosso

E come avevo immaginato, si butta sulle mie labbra, ma io non ricambio

Sono immobilizzata

Non riesco a reagire, vorrei respingerlo ma le mie labbra fanno tutt'altro, ricambiando il bacio

-lo sapevo che non avresti resistito- dice sorridendomi e mettendosi in ginocchio

Se dicessi che di non aver ancora notato il suo splendido fisico direi una cazzata

Non ha chissà che muscoli ma è un fisico giusto per uno magro come lui

-e ricordati che sei la mia fidanzata- dice facendomi l'occhiolino