XXVII CAPITOLO

5.2K 270 2
                                    

Florence and the Machine mi svegliano e io mi stiracchio come al solito andando a sbattere con la mano su una morbida superficie calda. 

- Buongiorno piccolina - mi dice Stefano dandomi un bacio sulla guancia.

- Buongiorno amore - sbadiglio. Sono davvero stanchissima, questa notte ho dormito pochissimo. Mi accoccolo nuovamente tra le sue braccia e mi lascio andare alle sue carezze.

- Piccola tra un po' passano i professori lo sai vero? - COOOOOSAAAAA??

Scatto in piedi allarmata e lui mi rivolge quella risata fantastica che risuona dolce nella mia testa.

- Stavo scherzando piccola! Passano solo di sera, ma prepariamoci ora, dobbiamo andare a colazione! - esclama togliendosi la maglietta e mostrandomi il suo fisico perfetto. Mi blocco un istante a osservare quell'immagine surreale e lui mi sorride avvicinandosi.

- Mi piace quando mi guardi così - mi dice quel narcisista del mio ragazzo.

- A me piaci quando sei così - dico senza ragionare e andando a tracciare i perimetri dei suoi pettorali: potrei morire.

- Se continui così mi sa che la colazione balza - mi dice avvicinandosi ancora e io rifletto per un attimo su questa possibilità. Sto davvero cambiando! Ma no, non possiamo, e anche lui lo sa.

Si allontana e va verso un piccolo mucchio di vestiti che si trova sul letto di Sofia, se li sarà portati ieri notte a quanto pare.

Indossa un'attillata maglia bianca con sopra una felpa color pesca senza maniche ma con il cappuccio e un paio di jeans strettissimi, potrei anche evitare di dire che sono ovviamente risvoltati, e delle Vans blu. È incantevole.

Io per stare al passo della sua bellezza indosso una semplice camicia bianca e una gonna lunga fin poco sopra il ginocchio. Non sono perfetta come lui ma almeno sono presentabile.

Una nuvola di profumo invade tutta la stanza e girandomi vedo Stefano che spruzza quintalate di Abercrombie per passare poi attraverso le profumate goccioline. Ecco spiegato perché lo si sente arrivare a cento metri di distanza.

Anche io avrò quel profumo oggi, quindi evito di adoperare quello che in genere mi contraddistingue.

- Amo quella gonna - mi dice guardandomi e mi sento per la prima volta nella vita davvero bella. Solo lui potrebbe farmi questo effetto.

- E io amo te - rispondo dolcemente prima di uscire dalla stanza.

La colazione passa in fretta, io mi siedo vicina a Riccardo ma non gli rivolgo la parola.

Quando tutti sono pronti dobbiamo andare a fare i 'test d'ingresso', quelli che decideranno in che corso verremo iscritti. Io sono quasi certa di entrare nel corso dell'ultimo livello poiché l'anno scorso ho dato l'esame del penultimo. 

Ci sono trenta domande, e sono certa della risposta di ventinove quesiti, il duro lavoro porta sempre a qualcosa e io ne sono felice.

A fine esame vedo che Stefano va a parlare con la vice preside, sono praticamente certa che le stia chiedendo di fare qualcosa per lui, praticamente è lui il boss di quella classe e di quasi tutta la scuola. È incredibile.

Quando finiscono di parlare mi rivolge uno sguardo un po' triste e risentito...

- Ei tutto bene? - gli chiedo perché non voglio che ci siano problemi tra di noi.

Lui mi abbraccia come se non ci fosse un domani, sento il suo calore, sento il suo cuore che urla 'AIUTO'.

Non gli chiedo più niente, qualsiasi cosa sia successa gli passerà o me la racconterà se vorrà.

Per tutto il pomeriggio giriamo per Londra, andiamo negli Harrods e il mio amore mi regala un bellissimo orsacchiotto dal fiocco blu.

- Ho deciso di chiamarlo Stefan - esclamo e lui mi sembra un po' geloso ma poi accetta.

- Spero che non abbraccerai più lui di me - dice avvicinandosi e io stringo a me l'orsacchiotto che però mi viene presto strappato di mano.

Lo sguardo furbo di Stefano è cosa di più bella ci sia al mondo, be dopo il suo sorriso e i suoi occhi.

- Io ti amo, non lui - mette il broncio.

- E io amo te, non lui - gli dico quasi come se Stefan fosse un ragazzo che tenta di portarmi via da lui.

Ma io sono SUA, sempre stata e sempre lo sarò!

#spazioautrice

Ciao ragazzi!

Oggi tento di pubblicare ancora un capitolo.

Love you!

XOXO

C.


YOU KNOW YOU LOVE ME (Wattys2016)Onde histórias criam vida. Descubra agora