03. E baciandomi si risolve tutto..

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POV TAYLOR

Mi allontanai da lui.Che domande fa?Insomma è ovvio che non mi piace.

«Menomale..» disse sollevato.

Come?! "Menomale"? Ma vaffanculo.Non sono mica un mostro.L'ha detto come se fosse una tortura essere amati da me..Stronzo.

«Non sono un alieno lo sai..?» si mise a ridere.

«Non intendevo quello.» e scoppiò di più.Come se gli facesse ridere la mia faccia.

«Puoi dirmelo in faccia se sono brutta..So di non essere perfetta.» e sorrisi irritata.

«Sei bellissima.» disse, e le mie guance divennero due albicocche.
«Intendevo che non voglio avere problemi con Kevin.Quel tipo è capace di tutto.»

«Okay..» e mi misi a guardare i suoi occhi verde tossina.Quanto gli amo.

«La finisci di fissarmi.»

«Fissavo i tuoi occhi, non te, mister simpatia.» si mise a ridere ma poi mi salutò.

«È tardi, meglio che vada..» disse.Si diresse verso di me e mi abbracciò. «Ci vediamo domani.»

«Ok ci vediamo domani.»

Uscì dal bagno e poi dalla stanza.Sentii il mio tel..
No aspetta.
Mi ha abbracciata.Fu così bello il suo abbraccio.Per quei pochi secondi mi sentivo come protetta.Era una sensazione insolita.Mi spuntò un sorriso..

Sentii qualcosa vibrare sul comodino.Il mio iPhone nero ricevette un messaggio.E instantaneamente persi il sorriso.

Argh..era da Kevin.

23:28
Kev: Ciao piccola
Io:"Ciao piccola"?
Kev: Okay mi dispiace.
Io:A te non dispiace mai.
Kev:...
Io:Non mandare quei puntini che mi snervano di brutto.Quando una persona manda quei puntini significa che ha tanto da dire ma non lo fa...
Kev:E con questo..?
Io:Scaricati, parlami.Dimmi quello che vuoi dirmi.
Kev:Mi dispiace.Ecco.Ma tu non ci vuoi credere..
Io:Okay va bene ti dispiace.
Kev:Taylor..Io ti amo e non sopporto sapere che per te non è uguale.Ma no, tu provi quello che provo anche io..Vero?
Io:È ovvio che ti amo ma..
Kev:Ma..?
Io:Se tu non cambi non ritorneremo mai come prima.
Kev:Ma io ti amo.
Io:Ti comporti come un bambino.
Kev:Forse.Mi comporto come un bambino pazzo di te che continuando ad avere paura di perderti..Ti ferisce.
Io:Kevin..
Kev:Vuoi che cambi?Va bene, cambierò.Dimmi quello che devo fare.
Io:Solamente fidarti di me.
Kev:Okay..Io d'ora in poi mi fiderò.Ora ritorniamo insieme???
Io:Ehm dovresti prima dimostrarmelo.È così che funziona.
Kev:Lo farò..

Spero tanto..Guardando il soffitto un altro messaggio mi arrivò su Whatsapp.

23:38
Kev:Ti va se ci vediamo nel cortile?..Fra 5 minuti?
Io:Ma è tardi, e domani c'è scuola.
Kev:Sono solo le 23:39..
Io:Non fa niente.
Kev:Ma ti devo vedere.
Io:Kevin non esagerare.Non stiamo più insieme.
Kev:É vero, ma muoio dalla voglia di guardarti dritta in faccia e piombarmi sulle tue labbra.
Io:Non sai io...

"Taylor non dovresti stare a quest'ora a messaggiare con lui.Lo sai che quando è tardi non ti rendi conto di quello che scrivi."
Okay okay hai ragione fottuta vocina.È vero, mi succede sempre.Se messaggio di "notte" scrivo cose che non vorrei..

Io:Mi è scappato.
Kev:Aha come dici tu.Ma sai una cosa?
Io:Eh
Kev:Dato che io ti voglio vedere..
Io:Si..?
Kev:..e anche tu lo vuoi.E non dire di no perché ti conosco...
Io:No, non vengo nel cortile.
Kev:Infatti, vengo io nella tua stanza.
Io:Non pensarci nemmeno.
Kev:Dai lo so che lo vuoi.Stai morendo dalla voglia di vedermi.
Ehm no.
Io:In realtà no.Sono ancora incazzata con te.
Kev:Ma ti ho detto che cambierò.
Io:E cambia.

E spensi il telefono.Non mi andava di messaggiare ancora.Mi bruciavano gli occhi.Appoggiai il cellulare sul letto e chiusi gli occhi.Ma non riuscivo a dormire.Era uno di quei momenti che rifletti sulla tua vita.

Finalmente perdendomi nel mondo dei sogni..
Sentii qualcuno bussare alla porta. Fottuta persona del cazzo, la gente normale dorme a quest'ora.

Fregandomi non risposi.Ma sentii la porta aprirsi, e un brivido mi scosse la schiena, come se avessi paura.Io la porta l'avevo chiusa.

Cazzo...!

D'impulso mi nascosi sotto le coperte.
(Come se arriva il ladro e dice "oh no, è sotto le coperte!")
Sentii dei passi avvicinarsi.Poi qualcuno posarsi sul mio letto.
Ehm, okay..?

Stetti zitta..Una mano si posò sopra la coperta che mi proteggeva.A quel punto d'istinto, urlai sotto voce, mi tolsi la coperta di dosso e senza vedere chi fosse lì di fianco a me presi il telefono e glielo tirai in faccia.

In quel istante corsi velocissima in bagno e mi chiusi a chiave.

«Cazzo che male.» un attimo.Ma questa è la voce di Kevin.

«TI AVEVO DETTO DI NON VENIRE.» urlai aprendo la porta del bagno.

«Ma io sono venuto.» e nel frattempo continuò a toccarsi la faccia.

«Ma perché..?!»

«Perché ti amo banana...?» ecco.Lo disse.

«Vieni qui.» gli dissi.

E avvicinandosi mi prese in braccia..e mi baciò intensamente.

«Pace?» chiese.

«Pace» risposi.Con quel bacio ero ormai sua.

*******************
*In classe*

Entrai in classe insieme a Demi e a Kevin e ci sedemmo per l'ora di storia.

Odio storia, per non parlare della prof scassa palle..Con un nome da stupratrice e faccia da psicopatica.Si chiama..No, aspetta non ricordo il suo nome.Insomma io la chiamo Scazypally.

Quel ora passava lentamente , ovviamente..

Dalla noia mi guardai in giro, e lui non c'era.Jax non c'era.Stando sempre a pasticciare i fogli di storia non me ne accorsi nemmeno.

Italiano.Jax non c'era.

Musica.Jax non c'era.E sinceramente avrei voluto non esserci nemmeno  io.

E all'intervallo lo cercai e nessuna traccia di lui.. Volevo un altro abbraccio.Ma un suo abbraccio.
Andai da Zayn.

«Ohi, Jax che fine ha fatto?» chiesi.

«Ah, è all'ospedale.» disse.

So(lo) (ami)ci.Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt