Proposte pt1

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Rose leggeva, tranquilla come sempre, seduta sotto uno dei grandi alberi in riva al lago. Finalmente aveva smesso di piovere e anche se l'erba era ancora bagnata lei aveva preso il suo mantello, i compiti, e si era rifugiata in quell'angolo di paradiso. E qualcuno aveva avuto la sua stessa idea. Perchè accanto a lei c'era anche Scorpius. Spesso facevano i compiti insieme. A tutti e due piaceva abbastanza il silenzio in cui erano immersi da ben mezz'ora . Ma il silenzio per loro non era niente di imbarazzante o cose simile. Per Scorpius lo poteva essere per con i suoi o con alcune persone ma no con Rose. E per lei il silenzio era indispensabile. Le faceva sempre compagnia e per lei non era un nemico. Era il momento il cui le si apriva davvero il cuore.
Un rumore però la ridestò. Una risata conosciuta. Si voltò a vedere e vide Lily correre per mano a Daniel verso il lago. Sorrise vedendola così felice. Erano già passate due settimane e loro ormai stavano insieme. Per Lily era il primo vero ragazzo. Prima era uscita un paio di volte con altri amici ma mai niente di serio. Del resto era troppo piccola. Rose sorrise pensando a quella mattina. Al tavolo si erano lasciati con un bacio. Un semplice bacio, molto veloce ma che aveva già fatto ingelosire Albus e James incredibilmente. Rose aveva visto anche Hugo arrabbiarsi. Povera Lily...

Lily rise. Aveva il fiatone. Lasciò la mano di Daniel e appoggiò la schiena ad un albero. Chiuse gli occhi e cercò di riprendere fiato. E lo sentii più vicino. Aprì gli occhi e si trovò il suo viso a pochissima distanza. I suoi bellissimi occhi color cioccolata, i suoi capelli che gli ricadevano un po' sugli occhi. E il suo profumo buonissimo. Lui l'aveva imprigionata con le sue braccia appoggiate al tronco dell'albero, ai lati dei fianchi di Lily. E Lily gli guardò le labbra. Questa volta non c'era nessuno a guardarli. Finalmente potevano baciarsi come volevano...

"certo che si danno da fare..." disse Scorpius. Rose lo guardò accigliata. Certo che aveva ragione. Erano appiccicati da almeno cinque minuti e le mani di lui non si vedevano più Rose distolse lo sguardo imbarazzata. Non voleva di certo guardare quel momento di intimità di sua cugina. Però lei aveva solo 13 anni. Sperò che avesse un po' di giudizio.
Non poteva dire di certo che era una fortuna che non li avessero visti. Almeno adesso non starebbero così appiccicati. Erano abbastanza lontani da poterli ignorare quindi Rose lanciò un'occhiata di rimprovero a Scorpius che distolse lo sguardo subito e ricominciò a leggere.

Lily ansimò. Daniel gli stava leccando il collo. Le sue mani invece erano sotto la sua camicia, stringevano il suo seno. Lily si diede della stupida. Non avrebbe dovuto permetterglielo. E invece lo voleva. Le sue mani abbandonarono i capelli di Daniel per aprirgli la camicia ed accarezzargli i pettorali scolpiti. Una mano di lui rimase su un suo seno mentre l'altra scese suoi suoi fianchi, poi scese sul suo sedere e sulla gamba, sotto la gonna. Gli alzò la gamba e se l'appoggiò sul suo fianco. E lei sentii un rigonfiamento premere tra le sue gambe attraverso i suoi jeans e la sua gonna. Allora lo scansò allontanandolo dal suo collo. Abbassò la gamba e gli tolse la sua mano da sotto la camicia. "mi sembra che può bastare" disse Lily. Lui respirava affannato. "si. Scusami. E che sei così bella" disse accarezzandogli la guancia. Lei sorrise risistemandosi la camicia. "adesso andiamo a studiare un po'? Mi vuoi aiutare in artimanzia? Non ci capisco più niente..." gli disse lei sorridendo. Lui si chiuse la camicia. "ma sono sicuro che te la caverai benissimo". Lily lo guardò accigliata. "se mi aiuti magari potrei farti qualche regalo" disse maliziosa. Lui arrossii e guardò il suo collo. "basta che mi perdoni" disse. "di cosa?" chiese Lily accigliata. "di averti fatto un succhiotto sul collo. Vedrai che se andrà presto però...." ma non continuò. Lily lo stava rincorrendo.

Rose pensò a quando infondo gli sarebbe piaciuto essere nei panni di sua cugina. Così felice, così spensierata....

Scorpius guardava Rose leggere. Lily e il suo ragazzo erano già scomparsi da un po'. "ti andrebbe di andare insieme a Hogsmead domani?" chiese lui. Rose lo guardò stupita.
"ho già detto che andavo con Albus e i suoi amici. Ma se vuoi puoi venire con noi, naturalmente" disse speranzosa.
"certo. Tuo cugino mi adora così tanto che mi farà una festa appena ci vedrà arrivare insieme" disse lui ironico tornando a guardare il libro. "non è vero che ti odia. Comunque facciamo come al solito, passo un po' di tempo con loro e poi con te" "si ma io...." Scorpius non sapeva come spiegarsi. Rose lo guardò incuriosita. Non l'aveva mai visto così particolarmente in difficoltà con le parole. "io volevo andarci come un appuntamento" avrebbe voluto dire scorpius. Ma non voleva. Aveva paura. Paura che lei dicesse di no. Paura che se l'avesse chiesto la loro amicizia si sarebbe rovinata. Aveva semplicemente paura....
"tu cosa?" chiese Rose. "tu hai finito di studiare? Io si" disse Scorpius chiudendo il libro e alzandosi. Rose fu sorpresa di tutta questa fretta. "io ancora non ho finito il libro. Volevo finire di leggerlo. Ci possiamo vedere dopo" disse Rose. Lui annuì e se ne andò. Rose lo guardò andarsene preoccupata. Ma cosa gli era preso?

Non l'avesse mai fatto.....

Il DestinoWhere stories live. Discover now