15. Perennemente con la testa tra le nuvole

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-Siamo arrivati, scendete con calma e prendete i vostri bagagli- disse Yomo precedendoli.

Giada si alzò controvoglia togliendosi le cuffiette dalle orecchie, durante il viaggio non aveva parlato con nessuno.

-Kaneki-kun! Puoi prendere anche il mio zaino?- disse Stella congiungendo le mani, Kaneki annuì e scese dal pullman.

Mai cosa più sbagliata.

-Ma quel ragazzo assomiglia a Kaneki!- schiamazzi e urla fecero allarmare tutti, Juuzou scese incuriosito e la stessa sorte toccò anche a lui.

-Non ditemi che...- Vittoria si mise le mani nei capelli.

-FANGIRLS! JUUZOU!- urlò prima di gettarsi nella mischia.

-S-Stella?- la rosa sorrise malvagiamente e si scroccò le dita delle mani.

-Torno subito- e si precipitò in mezzo a quelle quattordicenni ossessionate e si parò davanti a Kaneki.

-NON PROVATE A SFIORARLO NEANCHE CON UN DITO!- ma le parole non funzionavano.

-I fatti Stella, ci vogliono i fatti- sussurrò Giada appiccicata al finestrino per godersi meglio lo spettacolo.

E così fece l'altra, prese Kaneki per la maglia e lo baciò, scatenando un coro di disapprovazione.

-Quindi quella è la sua ragazza? Peccato, sono meglio io!-

-Mi sa che ci conviene andare via- la castana non si fece scappare l'occasione e afferrò il fumogeno che teneva in tasca.

-VOGLIO VEDERVI SPARIRE SIGNORINE, FORZA- urlò, prima di lanciarlo a terra.

Le ragazze corsero via spaventate, lasciando al loro posto Vittoria e Juuzou piuttosto sconvolti.

-Oh cielo...-

-Ho visto l'inferno- Stella si allontanò dal ghoul imbarazzata.

-L-l'ho fatto per farle andare via! Tutto qui!- prese il suo zaino e andò a nascondersi dietro Giada.

Nishiki diede una pacca sulla spalla all'albino.

-E bravo il nostro Kaneki, hai fatto breccia nel cuore della dolce Stella- lo guardò sorridente.

-Congratulazioni-

-A-ah... grazie-

-Cos'è successo?- chiese Uta scendendo dal bus come se nulla fosse .
Giada lo prese a braccetto.

-Sai Uta a volte invidio proprio il tuo essere perennemente con la testa tra le nuvole- disse all'orecchio del ghoul, sorridendo nervosamente.

-Ti ringrazio, ma posso sapere perché avevi un fumogeno in tasca?- Giada alzò un sopracciglio, come se la risposta fosse alquanto ovvia.

-Autodifesa?-

Tutto il gruppetto si sporse sul balconcino della piazzetta per vedere il mare.

-Come siamo in aaalto!- esclamò l'investigatore dai capelli albini.

-Ryo dove vai?- le chiese Touka, vedendola allontanarsi.

-L'hotel è lì- rispose lei, indicando un'enorme costruzione in cima ad una montagna che sembrava arrivare fino al cielo.

-Sarà molto, MOLTO divertente- gli altri la seguirono senza fiatare, con la faccia già stravolta senza nemmeno aver fatto un passo.

。。。

-SANTISSIMO ARMIN!- urlò Stella.

-CE L'ABBIAMO FATTA!- l'albergo era gigantesco e Vittoria non si fece ripetere due volte la parola "entriamo"

-Allooora!- esclamò Itori cingendo la vita di Yomo.

-Quali sono le nostre stanze?- chiese allegra, il suo strano comportamento insospettì Giada, che però scosse subito il capo.

"Si comporta sempre come una disagiata" pensò.

Il ghoul roteò gli occhi e mostrò le chiavi che aveva ricevuto alla reception.

-Camera 208 e 209 per le ragazze- disse porgendo due chiavi a Vittoria.

-La marmaglia detta altrimenti ragazzi, con me- la rossa rise di gusto e aprì la porta bianca dell'hotel.

-Con me Ryo-chan e Stella-chan!- disse prendendole per il bordo della maglia e trascinandole all'interno della stanza.
Vittoria si rigirò tra le mani la chiave.

-Beh, entriamo-

-Ma perché Itori-san si sta comportando così?- chiese Hinami con innocenza e Touka si lasciò scappare un sorriso.

-Perché Giada e Stella hanno bisogno del suo aiuto- la bambina non capì ma decise di non fare ulteriori domande.

-KYAAAAAAH!!!-

-Ho capito che la stanza è enorme ma mi hai rotto un timpano!- urlò la blu rivolta a Samantha ma prima che la lolita potesse fare un solo passo, lei buttò i bagagli sul letto a castello con uno scatto felino.

-Ora quello è mio- disse, fulminando tutte con lo sguardo.

Intanto nella camera accanto, Giada stava dando in escandescenza come suo solito.

-Beh? Perché ci hai RAPITO e COSTRETTO a stare con te?-

-Perché mia cara, dopo quello che è successo con Kaneki, la nostra Stellina deve dirci qualcosa, non è vero?- Stella arrossì.

-Niente da dichiarare-

-Sicura?-

-Sì-

-Davvero? Perché la tua galleria, il tuo sfondo e la tua immagine di profilo di Instagram dicono ben altro- Giada ghignò e continuò a ficcare il naso nel telefono dell'amica.
Quanto odiava quegli stupidi social network, era un vero peccato che una ragazza intelligente come Stella ne fosse così dipendente.

-Q-quando è successo?!- Itori si avvicinò alla castana per conoscere tutti i fatti della ragazza.

-Ora è palese, hai una vera e propria ossessione verso Kaneki-

-E va bene mi piace da impazzire! C'è solo un piccolo problema! Che prima o poi coloro che tanto amiamo dovranno tornare a casa!- Giada lasciò la presa sul cellulare.

-Dannazione-

。。。

-Dovete esprimere i vostri sentimenti al più presto, o se ne andranno senza conoscere la verità- disse Alex, chiudendo il quaderno dalla copertina nera come la pece.

Angolo autrice:
ora voglio sapere una cosa: chi preferite tra le protagoniste? (e Alex lol) uwu
Ryo

𝘓𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘳𝘪𝘤𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘢𝘴𝘤𝘩𝘦𝘳𝘦 | 𝘛𝘰𝘬𝘺𝘰 𝘨𝘩𝘰𝘶𝘭Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora