RITORNERAI DA ME..... E SARA' PER SEMPRE.

CAPITOLO 20

Il grande giorno e' arrivato ed io sono emozionatissima. Ieri sera abbiamo festeggiato la vigilia di 

Natale tutti insieme, i miei fratelli e mio padre, i miei suoceri, Ale e Jake, Sofia e James appena tornati

 dal viaggio di nozze , Laura e Manuele con il piccolo Gabriele. Sotto l'albero c'erano tantissimi regali 

soprattutto per Victoria e Gabriele ed io ero felice...solo un anno fa' ero sola, si c'erano i miei amici, 

ma no la mia famiglia e soprattutto il mio amore che guardandolo ora mi riempiva il cuore per come 

teneva in braccio la nostra bambina.. Una voce mi riporta al presente.

<Martina ma non sei ancora vestita?>

<No Laura aspettavo qualcuno che mi aiutasse.>

Arrivarono i soccorsi, ora nella mia stanza c'erano Sofia e Margareth ed io per un attimo mi estraniai 

da loro e Margareth notando questo mi si avvicino'.

<Tutto bene Martina?

Era cosi' dolce e non potevo capitare suocera migliore e con la bambina era una nonna meravigliosa.

<Sono felice di sposare tuo figlio e solo che avrei voluto tanto avere mia madre qui' e renderla fiera di 

cio' che sono diventata, mi manca tanto e....> 

Una lacrima mi scese dal viso e Margareth mi abbraccio'.

<Tua madre e' orgogliosa di te e sono sicura che in qualunque posto sia ti stara' guardando e sara' 

felice per te.>

La strinsi forte e la ringraziai. Sofia e Laura mi stavano aiutando con il vestito e in camera entro'la 

sorella di Mark aveva la stessa bellezza del fratello e gli stessi occhi glaciali.

<Martina sei un incanto..... sei una bellissima sposa.>

<Grazie.>

<Sono venuta ad avvisarvi che siamo pronti.>

Oddio e' il momento...mi sto' sposando e con il mio Mark.... 

Avevamo organizzato il matrimonio nella nostra villa,da stamattina c'era gente da tutte le parti, la 

cucina sommersa da camerieri , il giardino dal personale che si occupava dei fiori e anche se fuori 

faceva freddo Mark ha fatto installare un enorme gazebo riscaldato.

Quando scesi le scale ad aspettarmi c'erano le mie damigelle d'onore Sofia e Laura e mio padre e 

appena mi vide mi sorrise.

<Sei bellissima figlia mia.. sei pronta?>

Annui' e c'incamminammo e all'improvviso mi bloccai nel vedere il mio Mark che mi aspettava 

accanto ai suoi due testimoni Manuele e James e quando i nostri occhi s'incontrarono  nei suoi visti 

tutto il desiderio e l'amore che aveva per me.

Quando arrivai davanti al gazebo mio padre mi consegno' a Mark e gli disse.

<Prenditi cura della mia bambina e falla sorridere sempre.>

<Grazie per il dono che mi hai dato..la rendero' felice.>

Le lacrime volevano uscire ma io feci di tutto per trattenerle, una sposa con il mascara colato non e'