27.

1.1K 50 21
                                    

"Ah!" Stash continuava a gridare mentre affondava le unghie dentro i braccioli della sedia dello studio di Megan, "Oh si! Cazzo! Non smettere di scoparmi!"

Credo significhi che gli piace questa posizione. Non stavo dicendo molto, ero ricoperta di sudore, avevo la schiena contro Stash mentre continuavo a muovermi sopra il suo membro. Le mie gambe doloranti, le mie ginocchia pure ma anche il resto del corpo era esausto...ma non potevo fermarmi. Era il miglior sesso che avessi mai avuto e non volevo finisse. Notai il sole iniziare a sorgere dalla finestra del salotto e sentii una coltellata nel petto dolorosa.

Oggi è Domenica, giorno 14.

Le dita di Stash si strinsero attorno al mio braccio, proprio sopra il gomito mentre mi strattonava avanti e indietro, stava picchiando il mio sedere contro il suo pube caldo e bagnato...Dio, credo che anche i miei capelli stiano sudando.

Amo quando io e Stash facciamo l'amore ed è la cosa più preziosa al mondo. Ma al momento, stiamo scopando come animali...ed è fottutamente fantastico.

Sentii dei piccoli suoni acuti uscire da Stash e stavo quasi per ridere. Ma ero troppo impegnata ad avere quello che sembrava un attacco d'asma. La mia gola sembrava secca e potevo ingoiare a malapena.

Mi sentii venire ora...la sedia stava scricchiolando e sentii me stessa andare completamente al limite urlando.

"Cazzo!" stava urlando.

Okay, ora stavo per ridere, ma lo feci in silenzio in modo da non imbarazzarlo.

Continuò ad entrare dentro di me mentre rilasciava, tirando i mie polsi indietro più forte, tenendoli mentre esplodeva, il caldo liquido che riempiva il suo preservativo dentro di me.

Porca puttana. Le mie gambe...stanno tremando.

Riesco a sentire Stash dietro di me, che ansima alla ricerca di aria.
Continuai a ingoiare, chiedendomi dove fosse finita tutta la mia saliva mentre Stash avvolgeva le sue braccia attorno alla mia vita, il suo petto pesante contro la mia schiena, le sue labbra pigre cercarono di baciarmi, ma furono più un inchino caloroso sulla mia pelle.

Dopo una lunga pausa in cui vinse chi riusciva a prendere il respiro per primo, Stash parlò.

"Credo tu abbia ragione." Respirò, "Questa è la posizione migliore."

"Te l'avevo detto." Ingoiai, sentendomi secca in gola, "Devi sempre controbattere."

"Doveva essere fatto." disse, "Per il bene della scienza, era meglio testare ogni area...e qualsiasi posizione. Ora abbiamo i risultati provati."

Stavo per rispondere con un sorriso quando le sue dita si chiusero a pugno tra i miei capelli e spinse la mia testa indietro vicino alle sue labbra.

"Dimmi che non hai amato questa ricerca estensiva." mi sfidò.

"L'ho amata." riuscii a dire, "Dio, quanto l'ho amata..."

Rilasciò i miei capelli, spingendo la mia testa un po' duramente.
Si lasciò scappare un sospiro soddisfatto e quando guardai verso di lui, vidi quanto era bello.

Notai che i segni della frusta stavano iniziando a scomparire...per  fortuna.

Si alzò e in un secondo il mio stomaco era sulla sua spalla. Mi portò in bagno, mi fece entrare nella doccia con lui e chiuse la porta con un forte battito, aprì il rubinetto dell'acqua calda e si abbassò, aprii le mie gambe.

In pochi minuti era completamente fradicio, mentre leccava e accarezzava la mia intimità.

Lo stava facendo così bene ed era così dannatamente perfetto, come sempre, ma in quel momento mi venne in mente di fargli uno scherzetto. Girai la manopola dell'acqua fredda al massimo.
Lui preso alla sprovvista sentendosi il getto dell'acqua ghiacciata sulla schiena saltò indietro, colpì la porta della doccia con la spalla che si ruppe e finì sul cesso vicino al lavandino.

Sexy Lessons  | | Stash Fiordispino | |Onde histórias criam vida. Descubra agora