CAPITOLO 20

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*1 settimana dopo*

Serenità. Da una settimana è tornata la serenità nelle nostre vite. Jamie è tornato a casa sua, spesso vado a fargli visita e avvolte viene lui da me. Mi sembra tutto così perfetto che ho paura possa essere uno di quei sogni che sembrano realtà. Ho paura che accada come nei film, che dopo il momento di pace arriva una bomba che scombussola tutta la serenità che si era formata. Se è un sogno non voglio svegliarmi. A distrarmi dai miei pensieri strambi, su il suono che indacava l'arrivo di un messaggio.

Da jamie
*Hey piccola,oggi facciamo da me o da te?*

A Jamie
*facciamo da te. Verso che ora?*

Da jamie
*tra un'ora va bene?*

A Jamie
*Certo cucciolo a tra un po'*

Da jamie

Che dolce. Lasciai da parte il telefono e iniziai a prepararmi. Rendendoli conto di avere solo un'ora cominciai a vestirmi. Misi una felpa azzurra, leggins neri e le mie comode vans nere. Non avevo voglia di truccarmi così decisi di uscire prima e passare da Starbucks. Presi la borsa il telefono e le chiavi della macchina. Non trovando parcheggio davanti a Starbucks,fui costretta a parcheggiare più o meno a 200 metri di distanza. Una volta scesa dalla macchina mi diressi distrattamente verso la mia destinazione. Camminavo a testa bassa immersa nei miei pensieri,fino a che non sentí qualcosa bagnarmi il volto e parte del seno coperto dalla felpa.

《Coglione, perché non guardi dove metti i piedi, eh? 》

《 Scusami dolcezza, ma io non mi sembravo l'unico distratto vero? 》

Ah, oltre che coglione anche presuntuoso.
Alzai il volto e quando i miei occhi incrociarono i suoi di un verde intenso, avvertii come un brivido percorrermi la schiena,era qualcosa di diverso, qualcosa che non avevo mai provato prima d'ora. A giudicare della sua espressione scommetto che lo ha sentito anche lui.

《Lascia che rimedi al danno offrendoti qualcosa da bere. 》

《 Ora non posso, magari domani piccolo dongiovanni. 》

《 Ci conto allora. 》

Estrasse un foglietto dalla tasca posteriore dei sui jeans e me lo porse.

《Questo è il mio numero. Ah quasi dimenticavo mi chiamo Harry. Harry Styles. 》

《Io sono Cara. Ti faccio uno squillo così poi hai anche tu il mio numero. 》

《Ok bellezza è stato un piacere. A domani. 》

《 Ciao cazzone, a domani. 》

Credo che questa frase fú l'inizio della fine.
Perché causò un suo sorriso. Un sorriso che mi diede l'opportunità di ammirare per la prima volta le sue adorabili fossete. Sarai potuta rimanere ore a fissarlo se solo lui non se ne fosse andato lasciandomi li impalata come un'emerita Cretina.
Mentre tornavo in macchina, pensai a Jamie di sicuro non gli sarebbe piaciuto Harry o come si chiama, un po' mi sentí in colpa ma in fondo non avevo fatto niente di male. Si Harry mi piaceva come persona, credo che forse saremo potuti diventare amici ma niente di più. Io amavo Jamie caspita non so neanche perché mi stessi facendo questi film mentali.

*10 minuti dopo*

Suonai il citofono a casa del mio cucciolo, e dopo poco lo vidi uscire dalla sua villetta per venire ad aprirmi in soli boxer, scherziamo?
Iniziai a guardarmi intorno per controllare che non ci fosse nessuna cagna in calore a divorare con gl'occhi.

《Sei impazzito? 》

《 che ho fatto ora ? 》

《 Vieni ad aprirmi così? Sei praticamente nudo! 》

《che c'è, non ti piace più ciò che vedi? 》

《 mi piace anche troppo ma a quanto pare non sono l'unica. 》 dissi indicando con un movimento del capo quella gallina della sua vicina che lo divorava con gl'occhi.

《 che cazzo guardi troia? 》
Vidi la sua faccia cambiare colore e voltarsi dall'altra parte Senza degnarmi di uno sguardo.

《La mia cucciola è gelosa! 》

《 chiudi il becco tu. 》

《 dai entriamo acida. 》

Una volta dentro mi gettai tra le sue braccia e lo baciai appassionatamente.

《 e questo cambiamento d'umore? 》

《 Scusami per prima ma ecco, sai sono in quel periodo del mese. Si quel periodo che odio e che tu ami perché così puoi prendermi per il culo. 》

《Oh ora capisco. Comunque no, non lo amo. Sai oggi speravo di avere finalmente una prima volta con te dopo tanto che aspetto ma a quanto pare dovremmo aspettare ancora. 》

Hey rieccomi dopo tanto. Scusatemi ma ho avuto davvero dei problemi che ora si stanno risolvendo. Vi ringrazio per la pazienza e a presto

Il "mio"professoreOù les histoires vivent. Découvrez maintenant