...Così sexy...

CAPITOLO 3

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"Hailey!! Perché non ti sei fatta più sentire?"
Solo adesso, si degna di chiamarmi..
"Ah...io? Non mi chiami da una settimana, e poi non sono io quella che ha lasciato la sua migliore amica,DA SOLA, UBRIACA, con degli SCONOSCIUTI."
"Davvero credi che sia stata io a lasciarti lì?"
"Allora illuminami"
"Ora devo andare, ti aspetto al bar in centro alle 20:30"
"Okay, quale?"
"Al Glass... A dopo."
Attacco il telefono senza rispondere ancora furiosa per quello che è successo una settimana fa.
20:30
Sono davanti al Glass ma Kayla non è ancora arrivata, mi guardo intorno alla ricerca di un tavolo libero e scorgo l'uomo dell'Audi R8 intento a fissarmi, con sollievo mi accorgo che è arrivata Kayla
Mi bacia salutandomi ma io non ricambio, non ne ho davvero voglia!
"Ehi,come va?"
"Arriva al sodo perché mi hai lasciata là?"
"Okay okay, io non ti ho lasciata là...
Akin si è sentito male, ed io e Nilson abbiamo deciso di chiamare Marcus e farci venire a prendere per accompagnarlo a casa"
"Ed io? Non giustifica niente, potevi avvisarmi!?"
"Ascoltami... stavo per avvisarti, ti sono venuta a cercare ma eri indaffarata con quel ragazzo, era carino, non ho voluto disturbarti, allora ci siamo accordati con Derek,dovevate tornare a casa insieme"
"Già, dovevamo!"
"Puoi scusarmi... Infondo non è stata colpa mia, cosa è successo con Derek? Puoi spiegarmi?"
"Stavo ballando con quel ragazzo, che tra l'altro mi ha accompagnata a casa,quando Derek si avvicina a noi e rovina tutto, mi trascina via e io essendo ubriaca fradicia, mi sono lasciata sfuggire un piccolo nomignolo"
"Che sarebbe?"
"Stronzo, ma l'ho fatto perché ero ubriaca e perché lui ha cominciato una piccola discussione davanti a tutti, non c'era nessun motivo di lasciarmi là."
"Hai ragione, sai com'è Derek, però ne discuterai con lui...Io sono perdonata invece?"
Mi sono lasciata convincere, infondo lei è la mia migliore amica, sa come prendermi e soprattutto le voglio un casino di bene, lei è una ragazza aggressiva, ma conquista tutti con i suoi occhioni color caramello.
"Soltanto se mi offri l'aperitivo"
Annuisce sorridendo, mentre il cameriere si avvicina a noi.
21:40
Non mi ero accorta che piovesse così forte finché non mi resi conto che dovevo percorrere il tragitto fino a casa senza ombrello
"Bene, arriverò fradicia d'acqua a casa"
"a chi lo dici.."
Ci avviammo verso l'uscita del Glass pronte per tornare ormai a casa..
Baciai Kayla sulla guancia
"Ci vediamo domani."
"A domani"
Sono a metà strada quando sono percorsa da un brivido lungo la schiena, è una brutta sensazione, so che qualcosa sta per succedere. Percorro alcuni metri e all'improvviso, sento qualcuno stringermi da dietro, mi chiude la bocca con la sua mano possente e con un fazzoletto, con la coda dell'occhio noto le braccia tatuate, ho paura, sento che la gambe si stanno trasformando in gelatina, cosa faccio? Le lacrime iniziano a solcarmi il viso spontaneamente.
Mi sento mancare le forze.
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