...Così sexy...

CAPITOLO 4

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Apro gli occhi lentamente
Cerco di muovere le mani,le ho legate con una corda ad una sedia...sono in una stanza ben arredata, c'è un letto con un copriletto con texture colorate, una scrivania e tanti quadri.
Perché mi trovo qui, chi mi ci ha portato? Cosa sta succedendo?
Cerco di ricordare e pian piano il puzzle si compone!
Le braccia tatuate che mi hanno stretta forte, il fazzoletto...
ora che ci penso ho già rivisto quei tatuaggi, ma non ricordo dove!
Sento il pavimento scricchiolare, la maniglia della porta color nocciola si abbassa lentamente
Io inizio a tremare, chi è questa persona?
La porta si apre e scorgo di nuovo quelle braccia tatuate...
Ha una maschera in volto
''Buongiorno, tesoro sei già pronta per me?"
"Ma chi cazzo sei, cosa vuoi da me ? Pronta un cazzo...Lasciami andare"
Spavalda, cerco di impaurirlo invano
"Non fare la presuntuosa con me"
Sento la sua possente mano entrare in collisione con il mio viso
Che cazz? Sento un pizzicore sul viso
"Così impari, sgualdrina"
Mi scosta i capelli..
"Ora sei tutta per me"
Si avvicina e inizia a leccarmi il collo
"Lasciami stare, porco"
"Zitta troia"
Slaccia la corda e inizio a divincolarmi..
Mi sbatte sul letto...
Ho paura, perché proprio a me? Cosa ho fatto io?
Mi continuo a divincolare mentre mi slaccia la camicetta
Sto piangendo senza sosta,
E sto anche pregando Dio che questa persona, si renda conto di quello che sta facendo e la smetta
"Basta ti prego"
Non mi ascolta e continua a fare tutto ciò che stava facendo prima.
Entra in me con forza
Stringo le lenzuola del letto, sento un bruciore nel basso ventre,un dolore insopportabile
Mamma dove sei? Non ci sei mai stata! Ho bisogno di te.
Spinge così tante volte che ormai perdo la sensibilità
Oramai smetto anche di lottare, non ho più neanche la forza di muovere un braccio.
Lo sento uscire finalmente dal mio corpo tremolante, dal mio corpo che giace su questo letto.
Lo sento andare via mentre io sono sola e dolorante su questo letto.
Le mie palpebre cadono...
***