Tale madre tale figlia

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Mamma: << Meli sei a casa? >>

Io: << Si sono di sopra >>

Mamma: << Puoi venire qui? >>

Scendo le scale e raggiungo mia madre con Gianluca..

Io: << Ciao mamma >>

Gianluca: << Buongiorno signora >>

Mamma: << Oh ciao Gianluca che piacere vederti... ti fermi a pranzo da noi? >>

Io: << Si l'avevo già invitato... >>

Mamma: << Bene... tu come stai Meli? >>

Io: << Bene, sto meglio >>

Mamma: << Ma sta notte dove hai dormito? Non sei tornata a casa... >>

Io: << No in effetti sono stata da Ignazio... e penso che ci andrò anche stasera perchè mi ha invitata a cena >>

Mamma: << Okay, va bene ma per la scuola invece? >>

Io: << Non penso ci andrò più perchè ho continue nausee e dolori forti all'addome >>

Mamma: << Mi dispiace perchè eri all'ultimo anno di liceo, potevi prenderti il diploma e poi fare la tua vita >>

Io: << Si dispiace anche a me... ma penso che a 18 anni un lavoro riesco a trovarlo appena uscirò dalla maternità >>

Mamma: << Sicuramente Ignazio non ti vorrà far lavorare... >>

Io: << Si anche io lo penso... ma voglio trovarmi un lavoro e sapermi anche mantenere da sola. Non voglio vivere sempre sulle spalle di mio marito >>

Mamma: << Giusta decisione Meli... stessa cosa che ho deciso di fare io quando ho sposato tuo padre >>

Io: << Vedi siamo proprio madre e figlia >>

Mamma: << Già >>

Gianluca: << Meli.. vieni a vedere la tv? >>

Io: << Si un po' di divano mi fa bene >>

Mamma: << Certo che Gianluca è proprio un bravo ragazzo... >>

Io: << Si hai ragione è un vero amico... a differenza di qualcun'altro >>

Raggiungo Gianluca sul divano...

Io: << Allora che vedi di bello? >>

Gianluca: << Che vorresti vedere? >>

Io: << Non lo so.. a quest'ora non c'è mai niente, optiamo per un film? >>

Gianluca: << Va bene >>

Mamma: << Ragazzi è pronto in tavola! >>

Gianluca: << Okay penso che ora guarderemo cosa mangiare >>

Pranziamo tutti insieme... e appena finito, Gianluca va via per un suo impegno.

Gianluca: << Grazie mille signora, il pranzo è stato buonissimo! >>

Mamma: << Grazie a te di essere rimasto con noi >>

Gianluca: << Si figuri... ciao Melissa, ci vediamo >>

Io: << Si certo, ciao Gian >>

Attendo ancora un po' e mi gusto il film che non ho visto con Gian anche se mi sarebbe piaciuto vederlo con lui, potevamo farci più risate perchè entrambi amiamo i thriller e gli horror.

Dopo un'ora e mezza che il film è terminato... arriva la mia amica Martina che mi salta letteralmente addosso per abbracciarmi.

Martina: << Meli!! >>

Io: << Hey Marti... mi mancavano le nostre chiacchierate >>

Martina: << Anche a me tantissimo! >>

Io: << Allora cosa mi racconti di bello? >>

Martina: << Be... mi sto sentendo con un ragazzo >>

Io: << Davvero?? Chi è? Come si chiama? >>

Martina: << Hey curiosona... una domanda alla volta... allora è del liceo e si chiama Pietro >>

Io: << Stai scherzando vero? >>

Martina: << No no, quello è il suo nome... perchè? Che c'è che non va? >>

Io: << Non è possibile che mi ritrovo il suo nome dappertutto! >>

Martina: << Meli.. ti ricordo che si chiama Pietro non Piero >>

Io: << Okay va bene, quella consonante può fare la differenza! >>

Martina: << Esatto! Deve fare la differenza >>

Io: << Ma Gianluca? >>

Martina: << Non credo mi interessi più... in effetti non ci siamo mai sentiti, solo poche volte >>

Io: << Capisco... è stato da me poco fa... lui si che è un vero amico! Un po' ficcanaso ma non fa niente, lo preferisco sicuramente ad un altro >>

Martina: << Si è fatto sentire in questi giorni? >>

Io: << No e credimi è molto meglio così, pensa sta mattina ho anche rotto una nostra foto insieme ma non l'ho fatto apposta >>

Martina: << Meli!! Sicura? >>

Io: << Si è che non voglio avere più niente di lui... fin quando non metterà la testa apposto >>

Martina: << Perchè non usciamo un po'? >>

Io: << Non mi va' molto, preferisco rimanere in casa >>

Martina: << Vediamo un film? >>

Io: << L'ho già visto prima che venissi tu >>

Martina: << Giochiamo a carte? E facciamo come le vecchiette del circolo qui accanto? >>

Io: << Okay usciamo, ti avviso ogni cinque minuti ci fermeremo in pasticceria perchè inizio ad avere fame >>

Martina: << Tutte le fermate che vorrai! Ma andiamo.. >>

Facciamo un gran giro per i negozi della città, entriamo, proviamo i vestiti che ci piacciono di più e alcuni li compriamo. Fare shopping con Martina è sempre stato divertente. Ci fermiamo in un bar perchè ovviamente a me era venuto un languorino. Dopo circa due ore fuori... ci salutiamo e io ritorno a casa e vedo che ormai devo iniziarmi a preparare per andare da Ignazio. Una volta finita di sistemarmi esco di casa e mi dirigo verso casa sua, ormai avendo le chiavi, apro spedita la porta e noto che è tutto buio e Ignazio non è in casa. Ma poi due braccia mi cingono la vita...

Così lontani, così ViciniWhere stories live. Discover now