STO∙CAZZ∙Amee♥ - Da fangirl a superstar in 2,9 sec. - completo

Due giorni dopo ero incinta

Il nuovo capitolo della fanfiction più controversa sugli One Way è ora online! (Controversa perché scritta in un italiano accettabile)

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Due giorni dopo ero incinta.

Non lo volevo dire subito a Herry perché avevo paura di come avrebbe reagito. Purtroppo le nausee mattutine cominciavano a farsi sempre più frequenti e sapevo che presto lo avrebbe scoperto. Volevo maledire quel dannato dottore per avermi rifilato pillole scadute, sicuramente era questa la causa di tutto, non di certo perché mi sono fatta una sveltina senza prendere la minima precauzione.

Ma ormai il guaio è fatto.

Il gruppo "Sesso, Droga e 1W" non è mai stato così attivo come in questi ultimi due giorni. Le mie amiche Hope e Destiny cercano di tirarmi su il morale come possono, ma non sempre ci riescono, gli sbalzi d'umore sono all'ordine del giorno, tant'è che nella sola giornata di ieri ho litigato con Herry, ci ho fatto pace, poi l'ho accusato di tradirmi con la sua ex, sono fuggita di casa, l'ho richiamato per scusarmi e per farmi venire a prendere, poi ci abbiamo dato dentro, infine l'ho accusato di avermi violentata e l'ho cacciato da casa sua, per poi perdonarlo dopo averlo costretto a strisciare ai miei piedi per chiedermi scusa.

La mia terza migliore amica di cui non ricordo il nome, ha detto che non posso già accusare i sintomi della gravidanza e che quel comportamento le sembrava più il frutto di un avanzato squilibrio mentale. La cosa mi ha fatto molto riflettere, così l'ho bannata dal gruppo. In questo momento ho bisogno di avere commenti accondiscendenti e in linea con il mio pensiero, poi non posso rischiare di avere traumi emotivi che potrei perdere il bambino.

Sento che sarà un maschio. Lo chiamerò Zabedeyo.

Herry ancora non lo sa, ma sono sicura che ne rimarrà entusiasto (entusiasta non si dice per un uomo che poi lo fa sembrare gay).

Il mattino dopo decido che devo fare ginnastica per non ingrassare troppo. Indosso i miei shorts preferiti e comincio i miei esercizi.

In 450 metri quadri di casa, piazzo il mio tappetino proprio in un angolo coincidente con la traiettoria visiva di Noall che stava giocando con la Pley (che come ogni altro componente di una band famosa, non ha nessun altro hobby al di fuori di questo). Penso bene di cominciare con un esercizio di stile. Piegata in avanti di 90 gradi comincio a sbracciare e contare sbuffando. In meno di 10 secondi la consolle in mano a Noall va in cortocircuito per i litri di bava che ci stanno cadendo sopra.

"Attento!!!" urlo buttandomi a capofitto su di lui per salvarlo da una folgorazione certa. Proprio in quell'istante Herry entra nella stanza e mi trova stesa sopra Noall, sul divano. Ovviamente cade in un disdicevole e assolutamente non voluto malinteso e inizia a inveire contro il suo amico. Lo prende per il bavero e se le danno di santa ragione mentre io rimango impotente di fronte a quella scena, più che altro perché troppo impegnata a farmi selfie con loro che si smazzolano sullo sfondo.

"Basta smettetela!!!" urlo quando mi accorgo che i loro bei faccini si stanno deturpando troppo, che poi rischiano di diventare brutti e poco interessanti nonostante ci siano ancora i soldi come argomento d'attrazione nei loro confronti. "Sono incinta!!!!!"

I due smettono di menarsi per guardarmi increduli, nel frattempo avevo urlato così forte che anche gli altri componenti erano accorsi a vedere cosa stesse succedendo.

"Vuoi ripetere?" chiede Herry incredulo.

"Sono incinta, Herry! Aspetto un figlio da te!!"

"Ma è meraviglioso!" urla Herry, chiaramente in linea con quello che direbbe una qualsiasi star di una boyband all'apice del successo "Avremo un bambino!" dice baciandomi intensamente, anche se non è chiaro come uno possa parlare mentre sta pomiciando.

Tutti gli altri applaudono felici e cominciano a cantare "Tanti auguri a te!" che verrà ricordata come l'unica volta in cui 'sti qua cantano in questa fanfiction.

Come in ogni storia delirante che si rispetti, adesso che sono incinta, posso ufficialmente dormire nella camera di Herry, cosa che mi era strettamente proibita fino a cinque minuti prima.

Herry mi prende fra le braccia e mi fa varcare la soglia della stanza che tanto ambivo.

La vita a volte è del tutto inaspettata. Come diceva quel tizio, è come una scatola di cioccolatini: se non puoi averne uno, basta che ti compri l'azienda che li produce, o una roba simile.

Mentre Herry mi spoglia per l'ennesima volta, io sto già pianificando il nostro imminente matrimonio.

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Non perdetevi il prossimo capitolo! "SPO-SAZZ-Amee"!!!!
Nel frattempo leggetevi anche "Le Ceneri della Fenice"! Me lo dovete per tutte le cazzate che ho scritto finora! =D