capitolo 11

1.4K 98 4
                                    

Ci posizioniamo uno di fronte all'altra e appena l'arbitro si allontana facciamo brillare gli occhi. Sono pronta. Mi dico sorridendo. <Sei pronta?> non gli do il tempo di ricevere una risposta che con uno scatto prendo la palla e comincio a correre verso la sua porta, come immaginavo sono più intelligente di lui, <ma non più veloce> devo imparare a isolare i miei pensieri... Cameron arriva come un fulmine e mi ruba la palla, a quel punto me la tira addosso facendomi un male cane... facendomi molto male, <così è sleale> <non fare la bambina anche se ti rompessi tutte le ossa in qualche ora staresti benissimo> continua a correre e fa goal e lo fa di nuovo. 0-2. Crystal cosa fai? Adesso ci penso io...
Comincio a muovermi senza volerlo, sto correndo ma non sono io che decido, sei tu? No,Gesù Cristo forza Cri dimostriamo a quel lupo chi è la vera alpha. Hai ragione sono io la vera alpha e non mi faccio fermare da un ragazzo qualsiasi. «FORZA CRIIIS!», mi giro e vedo Matt che con lo sguardo mi incita a vincere. Sono pronta. Comincio a correre ad una velocità pazzesca, ehi rallenta ti ricordo che ci sono una quarantina di studenti che stanno vedendo una ragazza che corre come un treno... Ops. Continuo a correre ma in modo più moderato. Arrivo davanti a Cameron e gli rubo la palla cominciando a correre verso la porta, sono quasi arrivata e me lo ritrovo davanti <Di qui non scappi> <sicuro?> Sbatto gli occhi e sussurro o sussurra lei non saprei «ti ordino di non rubarmi il pallone» ti piacerebbe, non basterà così poco a fermarlo. Sicura? Continuo a correre, quindi sollevo il pallone in aria e faccio goal. 2-1. <Io sarei quello sleale? Se tu puoi utilizzare le tue abilità le userò anche io> improvvisamente sento i muscoli bruciare e ho un flashback, il primo giorno con Cameron, all'improvviso non potevo più parlare, quindi la sua "abilità" è quella di contr... Aaaaa che male, mi accascio a terra sento i muscoli bruciare e le ossa rompersi. Sento l'arbitro fischiare i tre fischi di fine partita, Cameron ha segnato. <Scusa non volevo> <Vaffanc...> che male!! Scusa non dovevo farti evolvere, hai usato troppa energia e ora non riesci a guarire, sono una stupida! «Ehi Crystal tutto bene?» «Togliti, sorellina è per quella cosa?» i problemi della rabbia? Possono centrare qualcosa? Ahiii si se non riesci a controllarla rischi di autodistrurgerti... un'altra bella notizia... comunque non ero arrabbiata, sicura? Non hai ripensato a un certo ragazzo con cui giocavi a calcio due anni fa? Ma come? Sento le tue emozioni Cris, io e te siamo una cosa sola. Sento di nuovo le fitte, perchè non smettono, aiuto... Urlo con quanto fiato ho in gola, poi comincio a vedere tutto nero e svengo. Sento delle voci ovattate intorno a me e uno strano prurito sopra l'ombelico «Signorina Mason come si sente?» apro lentamente gli occhi e mi accorgo di essere nello spogliatoio dei ragazzi, che ci faccio qui? «Cri che spavento che mi hai fatto prendere stai bene?» «Credo di si» provo ad alzarmi ma subito vengo fermata da mio fratello «Ehi ehi aspetta, non vedi che sei tutta fasciata?» ecco che cos'era quel pizzicore, le bende. Chiudo un attimo gli occhi, sono guarita gli altri però non lo sanno... «Mi dispiace Mason lei è una giocatrice davvero valida, appena si sarà ripresa se vorrà potrà entrare nella squadra della scuola» «Grazie mille le farò sapere» gli altri ragazzi mi guardano stupiti come il prof. credono davvero che ora accetterò così quando tutti pensavano fossi solo una ragazzina? Ah ah ah no. Ora possono aspettare. «Luke mi accompagni a casa?» «Certo, ci si vede mercoledì per gli allenamenti». Mio fratello mi prende a mo di sposa e si avvia verso la sua macchina. «Mason!» urla il mister, mio fratello si gira e gli fa segno di parlare. «Non tu ragazzo tua sorella» «Cosa vuole?» «La voglio in campo con gli altri ragazzi mercoledì... e eviti di parlare di questo piccolo incidente con gli altri professori» PICCOLO INCIDENTE?! Se ero una ragazza normale probabilmente sarei all'ospedale, Cameron mi ha spezzato le ossa! «Gliel'ho detto ci penserò» poi lo saluto con la mano e ce ne andiamo.
È tutta la sera che sono a letto, non ho niente ma non posso essere magicamente guarita... «Ehi tesoro domani puoi restare a casa visto che stai male, e comunque mi devi ancora spiegare cos'è successo» «Grazie papà» cos'è successo, bella domanda. Come mai Luke ha pensato agli attacchi di rabbia? Cioè anche se una parte di colpa è appunto degli attacchi che mi hanno fatto perdere il controllo della trasformazione, ma non è una cosa visibile... «Luke puoi venire un attimo?» urlo. «Che succede?» «Perchè hai pensato che stessi così per gli attacchi di rabbia?» «Anche da piccola quando avevi questi attacchi finivi con il farti male, sei fragile anche se non vuoi darlo a vedere e quando tiravi i pugni ti rompevi le falangi» «Insomma ero già una brava bimba» «Criis» «okay okay non si fanno queste cose, e oggi non dovevo mettermi contro Cameron sono una vera irresponsabile e non lo farò più » dico con il broncio «Sei una stupida» mi dice scuotendo la testa. «Anch'io ti voglio bene Luke» gli mando un bacio e se ne va.
Da Matt:
Ehi Cris domani immagino non verrai più con noi al mare...
A Matt:
Ma che è voglio che vengo, preparate una tavola anche per me.
Da Matt:
Non se ne parla, Cris forse non te lo ricordi ma sei tutta fasciata.
A Matt:
Sono andata al pronto soccorso hanno detto che sto bene.
È credibile no?
A Matt:
Posso portare una mia amica?
Da Matt:
Certo chi è?
A Matt:
Marika Roberts
Da Matt:
A Marika è molto che non la vedo. Allora a domani piccola.
A Matt:
Notte Matt.
Mi ha chiamata piccola? Solitamente mi darebbe fastidio ma detto da lui è diverso... Domani voglio passare una giornata tranquilla con i miei amici e divertirmi! Potrebbe anche essere un'occasione per conoscere Folwerew Town.
«Pronto?»
«Maka domani devi assolutamente venire con me»
«Non posso, appena usciamo da scuola devo fare da babysitter a mio fratello»
«Hai un fratellino?»
«Si Wyatt ha quattro anni»
«Non ci credo!! La prossima volta lo voglio conoscere. Ma non è questo il punto, io intendevo che domani non andremo a scuola, verrai al mare con me»
«Non posso saltare scuola, mia mamma mi ammazza»
«Nel caso in cui ti scopre mi prenderò la colpa»
«Umm, okay. Dove ci vediamo»
«A casa mia alle nove»
«Perfetto allora a domani».
Mi addormento con il sorriso pensando a ciò che succederà domani.
Sbadiglio e mi rotolo nel letto con il lenzuolo fresco che mi sfiora le gambe. Resto così dieci minuti. Mi devo alzare. Mi alzo e vado in bagno a lavarmi il viso. Mi guardo allo specchio e ho un sorriso raggiante, sono davvero felice. Guardo l'orologio e sono le 08:42 decido di prendermela comoda tanto devo fare colazione con Maka. Prendo il costume ed entro nella doccia. Non mi faccio lo shampoo visto che farò il bagno, sono tesa! Non ho mai avuto degli amici così vicini a me. Certo prima c'erano i ragazzi del giro però non eravamo dei veri amici, facevamo le cazzate insieme, ma dei veri amici non si sarebbero comportati come loro, e pensare che l'ho capito solo dopo averli conosciuti... Mi devo svegliare! Esco dalla doccia e indosso velocemente il bikini azzurro, poi indosso dei pantaloncini, una maglietta bianca a strisce orizzontali nere (esatto io non dormo con il pigiama uso i vestiti), un cappello nero con la visiera e delle vans. Decido di non truccarmi per ovvi motivi. Suona il campanello quindi corro di sotto e abbraccio la mia amica. «Come mai tutta questa allegria?» «Non uccidermi» le dico sorridendo «Che hai combinato?!» «oggi oltre a noi due ci saranno Matt, Konnor, Naomi, Emily e James» «COSA?!» «Cris non puoi farmi questo te l'ho detto che non ho amici a scuola e tu decidi di portarmi al mare con alcuni dei più popolari?» «Proprio per questo devi venire Maka, sei una ragazza fantastica e devi avere altri amici oltre a me!» «okay ma guai a te se mi fai fare figuraccie!» «Ci proverò» ed entrambe sorridiamo solo che lei mi guarda esasperata. Facciamo una colazione tranquilla e poi ci incamminiamo a piedi verso il mare. «Posso dirti un segreto? » «Scherzi vero? Tu devi dirmi il tuo segreto» le dico sorridendo «forse, ma dico forse ho una cotta per Konnor» mi dice coprendosi gli occhi imbarazzata. «Che carinaaa» le dico ridendo e l'abbraccio. Secondo me potrebbero stare bene insieme, sono l'opposto, ma si sa gli opposti si attraggono. Arriviamo al mare e ci sediamo a prendere il sole aspettando gli altri ragazzi. «Oddio che freddo!!!» urlo quindi mi giro e vedo Matt con un secchiello in mano e quel sorriso travolgente. «Matt! Io ti uccido!» gli dico per poi saltargli al collo e abbracciandolo. «Ragazzi per chi non la conoscesse lei è Marika, Marika loro sono Matt, Konnor,Lucas,James, Naomi,Emily e.... tu saresti?» «Lui è Daniel, il mio ragazzo» mi dice raggiante Naomi. «Io sono Crystal» dico con un sorriso. «Tu non sei l'ex di Josh?» Maka diventa triste e mi dispiace per Naomi ma questo ragazzo mi sta già sulle... avete capito. Wow ho evitato di dire una parolaccia, brava Cris penso facendomi i complimenti da sola. Mi avvicino alla mia amica abbracciandola «No tesoro, lei è Marika non "l'ex di Josh" sono stata abbastanza chiara?» «Chiarissima zuccherino» Naomi lo guarda offesa e lui con un espressione triste le chiede scusa. Mi tolgo la maglietta e i pantaloncini e rimango in costume. Mi giro e vedo Konnor e Lucas guardarmi con uno sguardo a pesce «Ragazzi se volete ci facciamo una foto, dura di più» ma cosa dico sono super in imbarazzo!!! Dopo pochi minuti siamo tutti in costume ed entriamo in acqua.
Ci distendiamo esausti sulla spiaggia con i sorrisi in volto. È stata una giornata fantastica, abbiamo "surfato" o per lo meno i ragazzi hanno surfato io cadevo, giocato a schiaccia sette in acqua, e fatto le battaglie in cui noi salivamo sui ragazzi e vinceva chi rimaneva in piedi. Sono le 17:04 e Konnor ha passato tantissimo tempo con Marika, si vede che è felice e lui è un ragazzo fantastico. «Ehi Cris...» mi giro e vedo Matt con un'espressione confusa in volto. «Si?» «Potresti venire un minuto con me?» «Certo» gli allungo le braccia e lui mi tira su. Camminiamo per un po sulla riva finché non arriviamo alla scogliera e ci sediamo. Comincia a guardarsi in torno imbarazzato. «Cris è da poco che ci conosciamo...» odio quando le persone fanno troppi giri di parole, quindi mi innervosisco. «Senti cerca di essere diretto» dico con un tono un po troppo innervosito. Mi guarda incerto e poi si avvicina a me guardandomi negli occhi, non starà per baciarmi vero? Si allontana un secondo incerto poi sorride e mi bacia. Non è uno di quei baci forti e passionali, è un bacio dolce, accennato, al sapore di sapone e vaniglia, al sapore di lui...

Visto che stiamo diventando molto dolci e carini vi avviso che tra un po si torneranno i problemi di Cris con la nuova se stessa😉.
Inoltre mi piacerebbe tanto che mi lasciaste qualche commento per sapere se la storia vi piace, se secondo voi dovrei migliorare qualcosa o se volete dei chiarimenti. E grazie a tutti perchè siamo arrivati quasi a 400 e sono felicissima quindi davvero grazie ancora❤

Crystal daughter of the moon -Una nuova vita-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora