Come Vada...Vada!

Pt.2

La mattina seguente, mi svegliai con il cinguettio degli uccellini.

Apro gli occhi.

Oddio no!
Chi ha lasciato la finestra aperta!

Corro a chiuderla.
Fa freddo!
Mi giro di scatto per andarmi a ristendermi nel letto e un capogiro viene a farmi visita, con molta attenzione mi siedo a terra evitando di sbandare e cadare con la testa a terra.

-Milly!
È la voce della dolce vecchina.
-So-Yoon sto bene...non si preoccupi.
Dissi con le mani sulla fronte.
So-Yoon sta per alzarsi per aiutarmi
-So-Yoon, non si preoccupi davvero, è solo un capogiro...
La vecchina annuisce, si gira dal suo lato destro e preme un pulsante che serve per chiamare l'infermiera.

Arriva subito Allie.

-Milly!

Mi viene incontro e mi aiuta ad alzarmi.

-Allie, mi sono svegliata e Milly era per terra, non so cosa sia successo...
Allie mi fa sedere sul letto e mi misura la pressione, nel frattempo risponde a So-Yoon
-Non si preoccupi, sono cose che capitano...Milly cosa è successo?
-Stavo chiedendo la finestra e nel girarmi ho avuto un capogi-
-Quante volte ti ho detto di non aprire la finestra? Mh?!
-Era già aperta..
-Le finestre non si aprono da sole Milly!
-Giuro che era aperta!
-L'ho aperta io!
Dice So-Yoon.
-...questa notte ha fatto caldo e quindi ho pensato di aprire la finestra..
-Nono! Non lo faccia più signora So-Yoon, se prendete freddo potrest-...beh...non prendete freddo ecco...
-Allie, l'unica cosa che ci resta è ascoltare il cinguettio degli uccellini..
Dice rimettendosi sotto le coperte.

Allie non sa che dire, ma in fondo in questi casi, cosa può dire una persona "normale" a persone come noi?..

-Hai la pressione a 65 Milly!
-Quindi?
-È bassissima! Riposati e alzati solamente se devi andare in ba-
-Lo so lo so! Solo se devo andare in bagno..
-Si! e non dimenticare che-
-Vi devo chiamare se devo andare in bagno...lo so...
Mi sorride.
-Riposati mi raccomando.
La saluto e va via.

-Milly?
-Mh?..
-Stai dormendo?
-No So-Yoon
-Allora, posso venire a sedermi vicino a te?
-Certo!
Dico sorridente.

Si sistema ai piedi del mio letto e mi fissa..
Che ansia.

-Tra poco arriverà mio nipote!

Le sorrido, in realtà sono elettrizzata, non vedo l'ora di vederlo.

-Da quanto tempo sei qui?
-Parecchio tempo, oramai mi conoscono anche le mura...

So-Yoon ride.

-Io vado e vengo, ma anch'io spesso vengo qui! Solo che ho voluto cambiare stanza perché c'erano troppe vecchie pallose!

Adesso scappa a me una risata.

-Avete famiglia So-Yoon?
-Solo mia figlia col marito e mio nipote.
-E vostro marito?
-È morto tanto tempo fa, si è addormentato e non si è svegliato più!
-Così si dovrebbe morire! Senza soffrire!
Dico abbassando lo sguardo.
-Lo so Milly...beh...e tu?..
-I miei genitori sono vivi, ma lo sento solo a telefono..
-Perché? Non ti vengono a trovare?
-Non vogliono vedermi ecco...stare male giorno per giorno...
-Oh, capisco...beh ma ti vogliono bene vero?
-Credo di si!
-Si che te ne vogliono, sennò non ti chiamerbbero no?!
Io annunisco.

*toc toc*

-Avanti!
Dico.
-Buongiorno!
Dice un ragazzo dai capelli arancioni.
-Jimin-i!
-Nonnaa!
Corre ad abbracciarla.
-Come va?
-Bene e tu come ti senti?
-Bene, non preoccuparti per me! Cosa c'è nella busta? Si sente un profumino!
-Ti ho preparato del Kimchi, Ramen e ti ho portato anche un pezzetto di torta!
-Ma che amore.

Si riabbracciano.
Il ragazzo è davvero carino, mi lancia sguardi da un pò e mi ha sorriso varie volte.

Si avvicina a me!
Oddio!
-Hei ciao!
Mi porge la mano.
-C...ciao!
Dico.
-Mi chiamo Jimin e tu?
-Io son-
-Lei è Milly!
Dice So-Yoon.
-Nonna volevo sentirlo da lei!
La nonna si scusa.
-Si, ehm...sono Milly!
Mi sorride di nuovo.
Quel sorriso uccide un pò.
-Allora nonna, non mangi?
So-Yoon annuisce.

Apre il portapranzo, prende delle bacchette e incomincia a mangiare.

-Ne vuoi un pò anche tu?
Mi chiede il ragazzo carota.
-Io?...ehm...okkay.
Gli sorrido, lui ricambia.

Mi porge un piatto pieno zeppo di cibo.
-Non così tanto...non mangio...tanto...
-Devi mangiare per tenerti in forze!
-Lo so ma...la mia malatt-
-Su Jimin-i! Non forzarla..
-Mangia quel che vuoi okkay?
Mi dice sorridente Jimin.

Dopo mangiato So-Yoon si mette nel suo letto e io ancora sveglia, noto una scena dolcissima.
Jimin al fianco di sua nonna, con il mento appoggiato al cuscino a 5 cm di distanza dal suo viso, le stringe la mano, la fissa.

-Non so cosa farei se la perdessi...
-Mh?..

Stava parlando con me o perlava tra se e se?

-Dico, non so cosa farei se la perdessi...
-Cosa faresti?
-Non lo so...ma starei malissimo...
-Non voglio scoraggiati, ma prima e o poi succederà!
-Non è vero, molti si salvano, basta essere positivi!

Mi dice sorridendomi nuovamente.

-Lo so! Per questo cerco di esserlo sempre!
-Meglio!

Si alza dalla sedia, si stiracchia e si avvicina alla porta
-Vieni con me?

Non mi conosce nemmeno.
Che strano ragazzo.

-Non posso venire...
-Perché?
-Non mi è permesso uscire...se esco mi ammalo e...
-Vivi la vita come se fosse l'ultimo giorno!
Mi dice.

Quelle parole rimbombano nella mia testa.
Quel sorriso mi contagia tantissimo.

-Cosa ti tiene in vita?...
-...eh?..
-Cosa ti tiene in vita...
-Un' alimentazione corretta e...le chemio...ma so che un giorno me ne andrò...
-Allora vivi!
Rido.
-Come viere...vivo già, non con molta facilità, ma vivo...
-Allora esci!
-Lo so! Ma se poi..
-Non deve perforza succedere qualcosa! Ci sono io...

Stranamente mi sentivo così protetta da lui, perché!

-Mi spiace, non posso..

Fa il muso da cucciolo e dice
-Vabbene, allora ti faccio una sorpresa!
-Cosa?
-Se te lo dico, non è una sorpresa no?!
Sorride a va via.