Capitolo 7

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"É lei il signor Park Chanyeol?"disse una donna guardando sul suo tacquino.

"Si sono io." Risposi guardandola.

Mi guardò di rinando, squadrandomi da capo a piedi, con espressione di sufficienza.
"Sono il detective incaricato del caso." Mi informò.

"Quale caso,scusi?"dissi sorpreso.

"Fa finta di non sapere?"disse avvicinandosi a me.

"Non so di cosa sta parlando." Ribbattei risoluto.

"Allora gli rinfresco io la memoria."disse sendendosi. "Venga sediamoci e parliamo." Aggiunse dirigendosi verso dei divanetti.

"Yuki Cole lavora nel suo ufficio?"

"Si." affermai scocciato e continuai:
"Ha lavorato per 3 settimane da noi."

"Abbastanza per fantasticare che avevate una relazione?" Mi chiese allora.

Alzai gli occhi al cielo. Possibile che continuasse ancora a sostenere questa storia?

"Lei ci aveva gia provato con me alla festa di Natale, l'ho respinta." Risposi.

"E quando lei l'ha respinta ha tentato il suicidio." Mi informo, poi abbassò gli occhiali sul naso, lanciandomi uno sguardo fulmineo.

"Cosa?" Esclamai.

"Lei mi sta dicendo che non ne sapeva nulla?" Lo disse con l'espressione di chi non credeva alle sue stesse parole.

"Ma certo che no, non pensavo arrivasse a così tanto e poi non avevamo una relazione, é una pazza, una che non sta bene con il cervello." Sbottsi gesticolando.

"Quindi questa donna ha inventato di sana pianta tutta questa storia?" Mi chiese lei circospetta

"Esattamente." Confermai alzando le braccia al cielo, esaspersto.

"A me non importa che ha questa storia con questa ragazza." Insistè imperterrita.

"Io non ho mai avuto una storia con lei!" Esclamai esasperato, guardandola.

"Va bene, ok." borbottò alzando le mani in segno di resa.

"L'unica cosa che volevo dirle é che non é in pericolo. Ma ha dato al dottore questo numero, in caso di emergenza."mormorò porgendomi il foglietto.

Ma... É il mio numero. Come? Perché..?

Osservai la detective confuso più che mai. Le mi guardò di rimando, con un sorriso furbesco. "Ancora sostiene le sua tesi?" Disse.

La guardai irritato. Ma soprattutto deluso perché non ero riuscito ad allontanarla da me e per non essere riuscito ad uscire da questo casino.

Guardai in direzione del capo, accorgendomi dei suoi occhi già su di me... aveva un'espressione sprezzante. Sembrava fosse deluso.

Tutti i colleghi passando mi guardavano in modo diverso. Mi squadrarono da capi a piedi, scuotendo lantesta contrariati dopo aver sentito e scoprendo tutto.
Le loro espressioni sono una cosa che scorderò difficilmente.

In quel momento avrei voluto nascondermi in un angolino, sotterrarmi o rinchiudermi dentro casa, e non uscire mai più.

"Quello che sto dicendo è vero." Ribadii.

"Allora ci servono delle prove per verificare l'ipotetica autenticità delle tue affermaziini." Ribattè sprezzante.

POV CHEN

Sapevo che non potevo fare una cosa cosi grave ad un mio amico, ma dovevo farlo.
Avrei dovuto aiutarlo. Lo conosco da così tanto tempo, abbiamo passato bei tempi... ma sono costretto, non ho altre possibilità.

Mi alzai dalla mia postazione fermamente convinto di quello che ormai non potevo non fare.
"Ho io delle prove!" Esclamai. Guardai il mio amico negli occhi, il suo sguardo si accese di speranza, speranza che vidi svanire in un istante mentre aggiungevo: "Ma non ha favore suo."

Chanyeol mi guardò e mi vidi costretto ad abbassare lo sguardo, non riuscivo a sostenere il tradimento che stavo compiendo verso il mio amico.

"Li ho visti scambiarsi effusioni, baciarsi di nascosto." Alzai lo sguardo a forza. "Ho visto tutto."

Cosa cavolo stavo dicendo?

"Che cosa?!" Esclamò. "Ma che stai dicendo? Sono tutte cazzate ,non l'ho mai baciata e non ci sono mai andato a letto." Gridò guardandomi di rimando.

Non sapevo cosa dire. Non potevo dire nulla in realtà...

"Pensavo fossi mio amico, ma sabgliavo di grosso!" Sbraitò.

"Non alzare la voce qui Chanyeol." Lo riprede il capo, uscendo dall'ufficio e avanzando verso di me.

La donna lo guardò sorpresa ma alquanto soddisfatta.

"Dimmi allora." Esclamò la detective guardandomi. "Come sono andate veramente le cose." Mi fece segno di sedermi davanti a lei.

"Gli racconteró ogni singola cosa." Mormorai.

Chanyeol mi fissò allibito insieme a tutti gli altri.

La faccia di Kyungsoo era indescrivibile.

SPAZIO AUTRICE
CIAOOO A TUTTEEEE SPERO VI PIACCIA IL CAPITOLOOO
DITEMI COSA NE PENSATE :):)
ALLA PROSSIMA :)

𝕆𝔹𝕊𝔼𝕊𝕊𝔼𝔻 ❥  PARK CHANYEOLWhere stories live. Discover now