Capitolo 18

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Impasse

Capitolo 18

Si avvicinarono piano e...

Bea si allontanò imbarazzata. -Emh...Andiamo?-Chiese.

-Si.- Rispose lui con un sorrisetto imbarazzato sul volto.

Eleonora e Leonardo se ne andarono al cinema e Beatrice e Saul si incamminarono per le strade.

-Dove mi porti?- Chiese Beatrice, guardandosi intorno e non rendendosi conto che Saul le aveva preso la mano. O almeno fece finta di non rendersene conto, perchè il suo cuore stava palpitando a mille.

-Pensavo di andare al luna park, ha aperto da poco per via della bella stagione. ma se non ti va possiamo andare da un'altra parte!- Propose Saul.

-Oh ma è fantastico! E' tantissimo che non ci vado!- Sorrise entusiasta la bionda. -Ma...Non credi che non sia molto sicuro uscire così allo scoperto? Joy ci sta pedinando...-Mormorò perdendo il sorriso dal volto.

-Non preoccuparti, sono armato. Non lascerò che Joy mi rovini ancora la vita e non lascerò che la rovini pure a te. Devi solo stare tranquilla e goderti la serata.-

-Va bene.-Sorrise leggermente rincuorata Bea.

Arrivarono ben presto al luna park, che come sempre era affollato. Saul pagò i biglietti ed entrarono, sempre tenendosi per mano. Sembravano una vera e propria coppietta.

-E così ti sei fatta carina per me, eh?-Chiese Saul dopo un po' di silenzio in cui mangiavano patatine e schifezze varie.

- In realtà è stata Ele a costringermi, se era per me sarei venuta con i jeans.- Ridacchiò Bea.

-Guarda, hanno messo la ruota panoramica quest'anno! Ci saliamo?-Chiese Saul indicando la giostra.

-Va bene, andiamo.-Si alzò Bea dalla panchina in cui era seduta.

E così, dopo aver fatto la fila per disappunto di Saul, salirono sulla ruota panoramica. Beatrice si strinse maggiormente a Saul che le circondò la vita con un braccio.

-Sai Saul, sei cambiato tanto da quando ti ho conosciuto.-

-Sei tu che mi hai cambiato.-

-Ed è un male?-

-No, perchè se fossi rimasto come prima ora non potrei fare questo.-Le prese il viso e la baciò. Era un bacio più dolce di quello che si erano dati il giorno prima, ma comunque pieno di passione.

Le loro lingue si unirono in una danza tutta loro.

Si staccarono dopo un po', con i capelli scompligliati dal vento e gli occhi lucidi di lussuria.

-Credo di amarti.-Mormorò Saul.

-Credo di amarti anche io, Nanni.-Mormorò lei, sorridendo lievemente per poi ritornare a baciarlo.

Il giro sulla ruota panoramica finì, Lucrezia stava  guardando da lontano. Doveva solo aspettare qualche tempo, in modo che i due si affezionassero ancora di più, e poi avrebbe sganciato la bomba.

Saul e Beatrice dovevano pagare per averla messa in ridicolo.

Lucrezia ghignò soddisfatta e se ne andò, seguita dalla sua inseparabile amica Asia.

***

-Mi sono divertita questa sera.-Disse Beatrice, mentre uscivano dal luna park.

-Che ne dici se finiamo la serata in bellezza e ci vediamo il film che non siamo riusciti a vedere l'ultima volta?- Propose Saul.

-Si ma facciamo a casa mia, mia madre e Noah si sono concessi una piccola vacanza prima di sposarsi il mese prossimo, dovrebbero tornare domani mattina quindi non ti vedrebbero.-

-Per me è okay. Andiamo?-

-Si, andiamo.- I due arrivarono a casa di Bea e dopo aver sorpassato il giardino ed aver aperto la porta d'ingresso salirono le scale per andare in camera di Bea. Lei prese ad armeggiare con il suo pc, in modo da mettere il film. -Tu mettiti pure comodo, ho quasi fatto.- Finì e si girò verso Saul, trovandolo in boxer spaparanzato sul suo letto, in tutta la sua bellezza da palestrato.

Avvampò stringendo al petto il pigiama che doveva mettere. -Con metterti comodo non intendevo d-denudarti.-Mormorò rossa.

Saul ghignò.-Beh, io sto così quando sono a letto. Perchè non mi imiti?-

-TE LO SCORDI.-Urlò rossa, facendolo ridere. Andò in bagno e si mise i pantaloncini che usava per dormire e una vecchia maglia larga, probabilmente di Noah.

Si sedette sul letto rigida e rossa in volto e fece partire il film, poi si mise sotto le coperte subito imitata da Saul che la strinse a sè.

Bea sospirò dimenticandosi dell'imbarazzo e annegò tra le braccia del suo nuovo ragazzo. Poco dopo si addormentarono entrambi, senza aver visto nulla del film.

La mattina seguente...

-AMORE DI MAMMA! SIAMO TORNATI, NON SCENDI A SALUTARCI?-

-Oh cazzo...-

Continua...

Impasse #wattys2016Where stories live. Discover now