The price of being young spin off

Capitolo 3

Mi voltai di scatto, dandogli le spalle e sperando che così non si accorgesse di me ma sapevo però che ormai era troppo tardi! Mi aveva persino sorriso quello stronzo! Feci vari sospiri per placarmi. Quel figlio di puttana, non potevo crederci che ci stesse anche lui qui.

<< Shyla? >>

Chiusi gli occhi e contai fino a cento. Dovevo assolutamente calmarmi.

Mi girai verso la voce e non mi stupì di vedere la faccia di Nate Allen. Dopo tutti quegli anni, era rimasto molto simile all'adolescente di sedici anni che conoscevo; se non fosse per i tratti divenuti più marcati che lo resero per questo ancora più bello. Mi guardava con il fuoco negli occhi allo stesso modo di quando eravamo fidanzati.

<< Non posso crederci che sei qui >> sussurrò incredulo

Feci una smorfia.

Dillo a me ...

<< Sei ancora più bella di quanto mi ricordassi >> disse soppesandomi << Non hai idea di quanto sia felice di rivederti >>

Ok, basta sono rimasta fin troppo calma!

<< Grazie ma la cosa non è reciproca >> dissi acida << Ansi, gradirei che tu non mi rivolgessi la parola >>

Sorrise trattenendo una risata << Non sei molto educata >>

Sconvolta granai gli occhi.

COOOOOOOOOSA ?!?!?

<< Sono fin troppo educata! >> affermai con rabbia << Se non fosse per Nick e per la sua famiglia, ti avrei già dato un ceffone! Quindi me ne sbatto di cosa tu pensi! E ringrazia il cielo che ci siamo rivisti qui! Altrimenti saresti ora dentro una bara!! >>

I denti mi dolevano per quanto li stavo stringendo ma dovevo assolutamente controllare la mia voce per non urlare. Mi aveva fatto incazzare soltanto la sua presenza figuriamoci il suo "discorsetto sull'educazione".

Sorrise << Ora si che mi sembra di avere d'avanti la mia Shyla >>

Strinsi i pugni << Io non sono Tua >> sibilai.

Ci guardammo negli occhi studiandoci a vicenda. Sul suo viso lessi rabbia, tristezza ed infine frustrazione, tutti sentimenti che non mi potevano interessare di alcun ché.

<< Lo sei >> sussurrò con ardore << Lo sei ancora >>

Respirai forte dalle narici.

Dovevo controllarmi, controllarmi, controllarmi, controllarmi.

<< Mi stai prendendo per il culo per caso? >> ringhiai.

Ok non ci riesco....

La sua espressione stupita mi fece ancora più infuriare. << No Shyla sono sincero per me sei ancora importante >>

Quasi non risi per la ridicolaggine delle sue parole.

<< Non so se ti sei fatto di qualcosa prima di venire in questo inutile ricevimento >> sbottai << Ma non mi interessa. Non mi importa di cosa fai, cosa provi ne cosa pensi! Io sono sposata! S. P. O. S. A. T. A. Hai capito bene? >>

Lo vidi stringere la mascella << Per me non conta >>

Sgranai gli occhi << Mi sembra di avertelo già detto! Ciò che tu pensi o credi non me ne frega un emerito cazzo! >> feci per andarmene quando lui mi prese per il polso.