Caro foglio. Zayn Malik.

17. Ciò che amore può fare, amore tenta.

Zayn's pov
Mentre la stringo tra le braccia, sento il suo profumo e il suo respiro lieve.
Sento la sua schiena sottile appoggiata sul mio petto, sento il battito del suo cuore.
-Emily...
Si volta a guardarmi.
Le sorrido, poi le sfioro il mento mentre la bacio.
Sento il calore delle sue labbra e quello della sua lingua.
Poi sento un rumore nella porta d'ingresso. Evidentemente lo sente anche lei perché si stacca da me e si allontana sul sofà.
Sentiamo Harry che dall'ingresso urla - Siamo a casaaaaa!
Poi Liam che dice- Harry la smetti di urlare?
E come al solito, le risate di Louis e Niall.
Quando entrano in salotto si fermano -Hey! - esclama Harry - che state facendo?
Mi sforzo di sembrare il meno allegro possibile, anche se in effetti, oggi dopo tanto tempo mi risulta difficile.
- a te cosa sembra Harry? Guardiamo la TV. O meglio, io la guardo.
- non ti è andata bene la giornata, eh...?
Sapessi caro Harry....
Emily gli sorride- dove siete stati?
- allo studio di registrazione. Zayn ti ha dato fastidio?
- no. Perché?
- perché se vuoi lo riduciamo in polpette. Basta che tu ce lo dica.
Si sforza di ridere - ti ringrazio. ma ce la faccio da sola.
-bene. -fa Niall - mangiamo?
- cosa ? -gli chiede Louis e io sono felice che abbiamo cambiato discorso. Noto che Liam è Emily si rivolgono uno sguardo eloquente. Mi alzo.
- Harry preparati a cucinare la cena più abbondante di sempre, muoio di fame.-mi rendo conto ora che non abbiamo mangiato tutto il giorno.
Vorrei continuare a stare con lei, ma mi costringo ad andare in cucina.
Emily resta in salotto, con Liam.

Emily'spov
Capisco dallo sguardo di Liam che lui ha capito.
Ha capito di aver ragione, e che sapeva già ciò che non sapevo neppure io.
Quando tutti vanno in cucina, resto in salotto con lui.
Mi guarda negli occhi - è successo qualcosa?
Io sospiro, ma non riesco a non sorridere -forse.
- Emily, sai qual'è la mia frase ricorrente con i ragazzi?
- quale?
- te l'avevo detto.
- quindi tutto ciò che vuoi dirmi è " te lo avevo detto "?
- no. Voglio dirti che avevo ragione. Non mi sbaglio mai su Zayn.
- e cosa ne pensi?
Alza le spalle e guarda altrove -non è importante.
-si, invece. Per me è importante il tuo parere.
- perché?
- perché sei mio amico.
Mi guarda - penso che starete bene insieme.
- ma?
- ma niente.
-Liam...
- Emily te l'ho detto, voi due sembrate fatti l'uno per l'altra. Spero che possiate essere felici, ma lo sai anche tu che non è una cosa semplice quella in cui vi imbarcate. - sospira di nuovo- lo sai che per il mondo intero Zayn ha una ragazza e se Simon o la management scoprissero qualcosa, allora sarebbe un guaio sia per te che per lui. - si interrompe, sicuramente nota la mia espressione, perché sorride - hey...qualunque cosa accada, su di me potrete contare sempre. Starete bene, Emily. Siete simili e nel contempo opposti. Siete come le due facce di una stessa medaglia, uniti ma contrapposti.
- lo credi davvero?
- si. Ma se ti fa stare male, vieni da me e lo gonfio per bene.
Rido- perché tutti continuate a ripetermi che picchiereste volentieri Zayn per me?
- perché è vero. Ti vogliamo bene.
- grazie, Liam, di tutto. Ti voglio bene anche io.
Mi abbraccia- non preoccuparti, andrà tutto bene.
Gli sorrido - non dirlo ai ragazzi per il momento, okay?
- okay. Wow sono il tuo consulente personale?
- si. Ci siamo invertiti i ruoli.-rido.
- o pensi che io sia il tuo amico gay?
- Liam, c'è qualcosa che non so? Hai qualche dubbio riguardo al tuo orientamento sessuale ?
Scoppia a ridere- no. Nei film tutte le ragazze si fanno consigliare dai loro amici gay.
- mmh...ci penserò. Per il mio momento sei il mio amico etero. O almeno credo.
- si, te lo assicuro.
- d'accordo. Andiamo a mangiare?
- si. Harry sarà entrato in modalità cuoca acida.
- ma almeno cucina bene.
- su questo nessun dubbio.
Ci dirigiamo in cucina, e ci uniamo agli altri, che caoticamente stanno seduti attorno al tavolo.

Quando finiamo di cenare tutti si dileguano, dicendo di aver avuto una giornata faticosa.
Vado in camera anche io, mi spoglio e mi infilo il pigiama. Mi siedo sul letto, le lenzuola sono fresche.
Vorrei tanto vederlo, andare a bussare alla sua porta, baciarlo.
Mentre ragiono sul fatto che effettivamente la sua camera è accanto alla mia e nessuno mi vedrebbe se lo raggiungessi, qualcuno bussa alla mia porta.
Mi chiedo cosa possa volere Harry a quest'ora. Vado ad aprire, ma non c'è Harry alla mia porta.
Zayn è davanti a me, a torso nudo, con dei pantaloni di un pigiama.
Lo faccio entrare e velocemente richiudo la porta. Quando mi volto mi viene quasi un colpo , perché lui mi attira a sé e mi bacia.
Rido - chi sei tu che difeso dall'ombra della notte entri nel mio chiuso pensiero?
Mi aspetto che rida e mi prenda per pazza, ma mi guarda negli occhi, serio.- Per amore non c'è ostacolo di pietra, ciò che amore può fare, amore tenta.
- come fai? Come fai a dire sempre la cosa giusta?
- ti amo.
Lo guardo negli occhi-menomale, perché ti amo anch'io.
Lui mi sfiora il viso, poi mi bacia.
- ti va di dormire qui?-gli chiedo.
Sembra dubbioso, io continuo - intendo proprio dormire, nient'altro...
- si, Emily. Voglio addormentarmi con te al mio fianco e svegliarmi sentendo il tuo respiro.
- ti piace Shakespeare?
- si. E a te?
- decisamente. Non è da tutti i bad Boys recitare Shakespeare a memoria, sai?-lo provocò.
- questo perché nessuno chiede mai ai bad Boys se anche a loro piace Shakespeare. Non rientra nei parametri.
- tu sei fuori da qualsiasi codice.
- anche tu. È per questo che ci attraiamo come due calamite.
- già. -poi mi bacia di nuovo, con foga.
Mi abbandono a lui, cerco ogni percezione sensoriale, ascolto il suo respiro, il suo cuore, sfioro con le dita i suoi muscoli tesi. A poco a poco si rilassa e anche lui si lascia andare. Mi rendo conto che la cosa sta degenerando quando ci ritroviamo sul letto. Ma lui si ferma. - okay - dice -adesso o ci fermiamo o poi devo farmi una doccia fredda.
Scoppio a ridere - no, meglio di no. Dormiamo, piuttosto.
Annuisce. Ci infiliamo sotto le coperte. Gli rivolgo la schiena, lui mi attira più a sé e mi circonda la vita con un braccio.
- Buona notte -mi sussurra all'orecchio.
-Buona notte Zayn.
Ascolto il suo respiro regolare, fino a che non diventa più profondo. Poi anche io mi abbandono tra le braccia di Morfeo.