L'allenatrice di calcio 2

Capitolo 3 "Sei tornato"

(Pov. Narratore Esterno)

Oggi è il grande giorno, qualcuno sta per tornare in Jamaica una persona che è stata importante per la nostra cara Martina, non sappiamo ancora chi, ma sappiamo che è cambiato quindi è un LUI.

Sarà forse Ross?

O sarà per caso Harry?

Oppure una persona che non abbiamo mai visto, ma che era importante nella vita di Martina?

Fra poco lo sapremo dato che l'affascinante allenatrice Martina lo sta aspettando nel suo ufficio insieme a Sean, non se la sentiva di esser qui da sola, ha un presentimento e spera di sbagliarsi almeno questa volta.

Sarà un ritorno bello o brutto??

Dipende come reagisce Martina e come si pone questa persona... speriamo in bene, che non rovini la felicità della nostra cara Martina ma non credo che torni per farla soffrire, speriamo che abbia ragione e che sia davvero cambiato....

"il lupo perde il pelo non il vizio"

perderà sia il vizio che il pelo?? Oppure solo il pelo??

Vedremo.

(Pov. Martina)

Ecco spalancarsi la porta il mio cuore sta accelerando e la cosa non promette bene speriamo solo che mi stia sbagliando, però sono cambiata e anche LUI stiamo a vedere se è davvero lui.

Xxx: Buongiorno.

Nooooo non ci posso credere.

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È davvero lui??

Santo cielo volevo sbagliarmi, perché destino? Perché proprio me? perché?

Io: buongiorno accomodati.

Devo esser gentile vesto i panni di Allenatrice e presto sento che non vestirò dei semplici vestiti da Allenatrice ma da Capo, spero di no, non sono ancora all'altezza staremo a vedere ora una cosa alla volta.

Sean: buongiorno lei chi è?

Xxx: Buongiorno io sono Harry Styles.

Sean: piacere Sean.

Harry (Xxx): piacere.

Io: Sean potresti lasciami sola con il signorino Harry?

Sean: certo se hai bisogno sono qui fuori.

Io: tranquillo.

Sean se ne va mi fa cenno "è lui?" e io gli faccio capire che è un "si" senza che Harry se ne accorga, dopo chiamerò Lodo per diglielo e non le farà piacere ma soprattutto dovrò tenere calmo Jorge, mio fratello e Ruggero.

Beh dovrò tenere anche tranquilla e calma Lodo, lei voleva ammazzarlo ma lo vuole ancora.....

Anche mia sorella, anche se pensandoci meglio non la sento da un po', mi manca, poi le scriverò più tardi o comunque passo da lei un giorno.

Lo guardo dritto negli occhi.

Calma Martina, sei cambiata, sei forte, sai gestire questo, non lasciarti intimorire, fallo soffrire!! – disse la mia coscienza.

Ha ragione la mia coscienza... ora vediamo.

Io: Sei tornato?
Harry: si allenatrice.

Io: come mai sei tornato?

Harry: Allenatrice....

Io: chiamami con il mio nome.

Harry: Martina sono tornato per giocare.