Divisi Tra Due Mondi

Momento decisivo-Zoro

Akainu ci aveva raggiunti.

Era stata una sorpresa vederlo su quest'isola, ma non mi stupirebbe se avesse pagato l'uomo bollente e il ragazzino per portarci qui.

Aveva impresso sul volto un sorriso sadico.

Soprattutto dopo aver visto Arianna, cosa che mi aveva mandato su tutte le furie.

Era la mia allieva, dannazione!

L'avevo addestrata, aveva mille qualità positive e se la cavava benissimo nonostante quella spada grossa e pesante.

E non lo avevo sicuramente fatto per vederla come un bersaglio prelibato ai suoi occhi proprio adesso che aveva appena iniziato a svilupparele sue abilità!

Dov'erano gli altri?

Lui aveva sorriso.

"Voi sarete eliminati, tutti!

Il Capitano Monkey D. Luffy con la sua ciurma e il Capitano Trafalgar D. Water Law sono stati catturati, anche se non è stato facile.

Mancate solamente voi, lo scienziato Caesar e il Cannibale"

La ragazza aveva sgranato gli occhi e perfino io ero sorpreso.

Poi avevo guardato in alto.

C'era una enorme gabbia con dentro tutti quanti.

Come era possibile?

E gli altri ancora liberi erano circondati da Marine fuori combattimento ed erano esausti.

"Zoro-senpai!"

"Com'è possibile che sono finito per combattere con voi? Dov'è Joker!" si era lamentato l'uomo-gas.

Questo non era uno scontro ad armi pari.

Non ora che ci eravamo appena riuniti.

Intanto Nami aveva esclamato a gran voce i nostri nomi.

Erano tutti legati con delle catene e, al centro di tutti loro, c'erano Luffy e Law sprovvisto di cappello.
Fortunatamente erano ancora coscienti a differenza dei Marine, di Chopper, di Brook e di Robin che erano doloranti e pieni di ferire, oltre ad esser impossibilitati a lottare.

Come li avessero catturati era un mistero.

"Avanti,completate la cattura dei pirati!" aveva sbraitato Akainu.

Detto ciò era spuntato fuori l'uomo bollente dai capelli ricci ed il ragazzo.

"Tappatevi le orecchie!" aveva gridato Usopp.

Avevo ancora in tasca i tappi e questa volta quei due non ci avrebbero colto di sorpresa.

Ma Arianna?

Mi ero voltato verso di lei e, per fortuna, l'avevo vista prendere qualcosa da terra per far in modo che non sentisse nulla.

L'uomo bollente era andato incontro a Caesar e Bartolomeo.

"Zoro-senpai lo teniamo noi occupato!" 

Perfetto.

Ora era il momento di pensare alle cose serie: come si eliminava un soggetto come lui?

Di certo non mi sarei arreso e, con un buon utilizzo dell'Haki, avrei superato anche questa sfida.

Altrimenti a cosa sarebbero serviti questi due anni?

Lui si era trasformato nella sua forma liquida.

Io,invece, avevo preparato tutte le spade.

Mi aveva attaccato con un fendente, facile da parare.

"Colpo Segreto dei Tremila Mondi!",  dovevo fare in fretta.

Ma era un Rogia.

Lui si era subito trasformato in lava, attaccandomi.

Avevo parato, eppure una piccola parte si era posta sui vestiti,bruciando alcuni piccoli pezzi.

Poi aveva continuato creando una pioggia di magma.

"Tornado del drago!"

La lotta era lunga, ma uno spadaccino non doveva soffrire la stanchezza.

Adesso sarebbe stato divertente vedere come se la sarebbe cavata diviso in due, o quattro.

"Sappi,Cacciatore di Pirati, che potresti non essere mandato sul patibolo se ti consegni spontaneamente" aveva affermato lui per poi ghignare.

Pensare che avesse avuto veramente il coraggio di dire un qualcosa del genere mi aveva fatto sorridere.

Senza perdere tempo avevo riposto due spade.

"Voglio proprio vedere quanto avrai voglia di parlare dopo.

Gran Drago del terrore" e mi ero preparato.

Akainu aveva cercato di scampare al colpo.

Ma era inutile: le mie spade erano in grado di tagliare tutto!

E,così, avevo tagliato la lava.

Poi,con un tornado avevo spazzato via le due parti in modo che non si ricomponesse.

Tutti ne erano rimasti schioccati.

Silenzio.

Successivamente mi ero accorto che, nel frattempo, avevano iniziato a sciogliere le catene.

"Ne ho approfittato per rubare le chiavi e lanciarle ad Usopp" aveva dichiarato Arianna sorridendo.

Brava ragazza.

Inutile dire che, anche questa volta, ce l'eravamo cavata ed avevamo ripreso il mare.

Com'era presumibile dalla ciurma che avrebbe accompagnato il futuro Re dei Pirati.