Non fidatevi dell'amore.

Capitolo 12-Il manicomio 2

"Kate,devi sapere che questo é un manicomio,che prima funzionava,ed ha aiutato molte persone,prima che...Beh,cambiamo discor-"
Non lo lascio finire di parlare.
"Prima che...che cosa?"
"Non posso dirtelo."
"Leo adesso ho 16 anni,sono sicura di essere abbastanza grande per sapere certe cose,e poi io non sopporto di essere trattata come una bambina!Dimmelo."
"Adesso però sei tu che ti stai comportando come una bambina.Mi sembri una bimbetta che fa i capricci perché nessuno le compra la lecca lecca."
"Ah,va bene hai vinto.Tanto parlare con te é come raccontare un segreto ai muri."
"Okay,scusami.Adesso ti racconterò tutto."
"Si,finalmente!"
"Allora,tanti anni fa,le venivano qui le persone matte,ma non quelle come tutte le altre...diciamo i casi speciali."
"Che tipo di 'casi speciali'?"
"Okay,sarò piú chiaro.Le persone che nella loro vita hanno ucciso,torturato o massacrato 100 o più persone solo per il gusto di uccidere o di fare del male."
"Okay,ma che c'entra questo con la 'verità'?"
"Lasciami finire.Allora tanti anni fa,è stato portato qui un uomo,di nome George Sanderson.Lui era il peggiore di tutti i 1567 pazienti che erano rinchiusi in questo manicomio.Lui...lui ha..."
"Lui ha...?"
Sospira.
"Allora?Lui ha...cosa?"
"Lui ha ucciso tutti gli uomini che erano rinchiusi e che lavoravano in questo manicomio e..."
"E cosa?"
"Lasciami finire di parlare!Poi lui ha rinchiuso tutte le donne in una sola stanza e poi ha acceso un gas,che avrebbe impedito di dormire a quelle donne per il resto della loro vita.Lo ha fatto perché così avrebbe potuto torturarle una per una m,impiegandoci tutto il tempo che voleva,ma-"
Sentiamo un grido fortissimo,probabilmente non pronunciabile da un umano.
"Leo cos'era quello?"
"Non ne ho la più pallida idea,ma sembra essere provenuto dal piano di sopra."
"Beh,quindi...andiamo a vedere?"
"Cosa?!No.È troppo pericoloso per te.Andró io a vedere."
"No!"
"Kate sta tranquilla,okay?Non sarà nulla di grave."
"Come faccio a stare tranquilla?!Siamo soli in un manicomio abbandonato che tanto temoo fa si occupava di 'casi speciali' e abbiamo appena sentito delle urla disumane!Secondo te dovrei star tranquilla?!"
Scoppio in lacrime.Non voglio perdere Leo.
"Kate,non piangere.Andrà tutto bene,okay?"
"Scusa,è solo che non voglio perderti."
"Nemmeno io voglio perdere te,perciò rimani qui e aspettami.Io tornerò in un batter d'occhio.Tu stai ferma qui,okay?"
Io faccio cenno di si con la testa,lui mi da un bacio sulle labbra per calmarmi e sale la lunga scala che porta al piano di sopra.