CLOSER~Anger

9

{She}

Assistere a certe scene della vita non è mai bello . Vedere delle persone che soffrono per la propria famiglia è davvero triste . Bradley non immagina quanto tutte le persone che ha intorno lo amino , pensa di essere odiato da tutti , ma non è così , ed il fatto che Brigitte è seduta accanto a lui con le lacrime agli occhi lo dimostra . Sono venuti tutti in ospedale da quanto ho capito : suo zio Jonathan , il marito di Brigitte , due suoi amici che mi sembra di aver capito che si chiamino Ashton e Brittany . Anche il preside dell'università è venuto , accompagnato da sua moglie e il loro piccolo Christian , il bambino che Bradley ha salvato.
Ormai tutta questa situazione va avanti da una settimana , e ogni giorno tutti vengono a trovarlo , come me.

Ho parlato molto con Brigitte in questi giorni , e ho scoperto che Bradley prima era totalmente diverso rispetto a com'è ora . Era arrabbiato , si , ma non beveva , non fumava e non trattava la sua famiglia come una cosa da buttare . Prima era chiuso in se stesso , poi ha cominciato ad uscire e tutto è cambiato . Neanche sua zia sa perché , non ci parla con lei . Lui non parla dei suoi problemi con nessuno . Ho avuto modo di vedere con i miei stessi occhi che spesso ha degli incubi . Cosa che capita da sempre da quanto mi ha detto Brigitte.

Mi chiedo quali siano i pensieri che lo tormentano , ma come tutto il resto, di sicuro, non ne parlerebbe con nessuno.
Ammetto che da quando sono qui non mi sono mai avvicinata a lui , non so perché , ma mi sento a disagio, ho quella strana sensazione di... di estraneità , o forse di paura , non so . Vederlo lì, senza un briciolo di vitalità ,mi mette agitazione .
Non mi sarei mai immaginata che da litigare sarei arrivata a stare in ospedale con lui.

"Perché non si sveglia ? " domanda Brigitte al medico.
"Bisogna aspettare , il colpo è stato abbastanza forte , è già un miracolo che sia ancora vivo " risponde il dottore mentre controlla per l'ennesima volta la flebo . Sarebbe potuto morire ...
Vedere Bradley disteso su quelle lenzuola bianche è davvero triste . Pensando a lui rivedo solo il ragazzo arrabbiato con il mondo che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, però vederlo così è come vedere un ciclone immobile . Una bomboletta d'ossigeno lo aiuta a respirare attraverso dei tubicini nel naso , ha un taglio ben visibile sulla fronte , un occhio viola , le braccia graffiate, e un'intera gamba ingessata.
Il medico ha detto che l'auto ha praticamente spostato il peso su quella gamba , schiacciandola del tutto . Non oso nemmeno immaginare il dolore che ha provato in quel momento . Mi dispiace davvero , perché non lo credevo capace di gesti del genere , come salvare la vita di quel piccolino .

Ormai è già sera e Brigitte è qui da questa mattina , ha delle occhiaie ben visibili e non ha neanche cenato . Dovrebbe riposarsi un po' , altrimenti non riuscirà a tenere sulle spalle questa situazione, sarebbe difficile anche per il più forzuto .
"Perché non va un po' a riposarsi ? Sono giorni che non dorme come si deve " le dico avvicinandomi.
"No , potrebbe svegliarsi e io non sarei qui " risponde continuando ad osservare Bradley .
Starà male se andrà avanti così , questo è certo . È evidente la stanchezza che ha .
"Non c'è qualcun'altro che può restare qui ? Giusto il tempo che lei si rimette in sesto " insisto.
"No , mio marito è fuori città per lavoro e i suoi amici lavorano in un locale " dice strofinandosi gli occhi per l'ennesima volta . Non si è allontanata da suo nipote neanche un secondo , se non per andare a casa a prendere qualcosa per poter restare qui . Non posso restare con le mani in mano . Avevo detto che se non fossi stata di aiuto con Bradley avrei confortato lei , non vengo meno alla mia parola.
"Resterò io qui per stanotte " una volta tanto nella vita devo imparare a far tacere il cuore !! Perché la testa non ragiona mai in situazioni come queste !? Volevo dare una mano , ma solo ora ho decifrato ciò che ho detto . Resterò una notte intera qui ? Con lui ? E se succede qualcosa ? Vabbè , il danno ormai è fatto.
"Lo faresti davvero ?" Mi chiede evidentemente sorpresa.
"Certo , lei ha bisogno di riposare , mi creda " le rispondo .
Ci pensa un attimo prima di rispondere , sta valutando le varie opzioni , ma so che anche lei sa di aver bisogno di riposo .
"Se mi prometti di chiamarmi per qualsiasi cosa andrò a riposare , ma domattina presto tornerò, tranquilla " mi dice.
"Certamente , per qualsiasi cosa la chiamerò " la rassicuro .
Dopo avermi ringraziata per la decima volta e dopo essersi accuratamente assicurata che Bradley fosse apposto , velocemente va via .
Sicuramente starà già contando i secondi che le mancano per ritornare qui , però già il fatto che sia andata a casa a riposare è buono , almeno non arriverà a stare male .