Capitolo 1-Un amore urlato davanti alla Senna

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Era un pomeriggio qualsiasi, Arthur Kirkland, rappresentante dell' Inghilterra, era andato come suo solito a Parigi a far visita a Francis Bonnefoy, rappresentante della Francia.Nonostante litigassero in continuazione Arthur gli voleva un gran bene o qualcosa di più…
Tornando alla storia, i due ragazzi stavano passeggiando quando una ragazza inciampó davanti a loro
" mademoiselle, tutto bene? " disse Francis porgiendole la mano e facendola alzare.
Era una bellissima ragazza dai capelli rosso fuoco, lunghi e mossi a cui Bonnefoy comincia subito a fare la corte ed a provarci spudoratamente; di solito ad Arthur non dava fastidio,infondo sapeva che l'amico ci provava con qualunque cose respirasse (foglie comprese con la loro fotosintesi clorofilliana, ma anche con le pietre ovvero l'eccezione che che conferma la regola), ma quella volta gli diede un'enorme rabbia e tristezza, tanto che salutó in fretta l'amico e la ragazza con una scusa e corse nel pub più vicino a bere.

Passarono le ore e pian piano arrivó mezzanotte, Francis era preoccupato, Arthur aveva detto che andava a comprare un quadro che gli piaceva in un negozio, ma non era ancora tornato; quando gli arrivó una chiamata del suddetto inglese
"I'm drunk, vieni a prendermi il pub chiude tra mezz'ora, sono a pochi passi da dove ti ho lasciato oggi pomeriggio"
Francis era abituato a dover andare a riprendere Arthur ubriaco, oramai aveva sviluppato un radar e lo trovó poco dopo.
Tornarono a casa a piedi ma Francis non capiva perché Arthur era andato a ubriacarsi
"Perché sei andato ad ubriacarti Chenille?"
"Non lo so"
"Chenille, Porquoi sei andato in un pub?"
"Because I love you?"
Francis rimase ammutolito
"I love you frog, e odio quando ci provi con qualsiasi cosa ti passi per la testa"
Francis rimase un attimo paralizzato, ma pensó fosse solo per la sbronza e rispose
"Chenille, lo dici solo per la sbronza, ora ti porto a letto"
"Anche se non mi credi, tonight dormiamo insieme, ho paura di dormire da solo"
"Ok Chenille"
Dormirono tutta la notte insieme  mentre Arthur sprofondava nel petto caldo di Francis.

La mattina dopo Arthur si sveglió incavolato nero, possibile che quella rana vinofila non lo avesse preso sul serio, eppure quei sentimenti erano reali! Così decise di lasciare un biglietto a Bonnefoy e andare a urlare i suoi sentimenti davanti alla Senna sicuro che lo avrebbe fatto sentire meglio, e nella speranza che urlandoli essi sparissero, così uscì di casa…
Sul bigliettino c'era scritto:
"'Devo schiarirmi le idee su varie cose, non cercarmi.

-Arthur Kirkland"

Circa 5 minuti dopo che Arthur uscii, Francis si svegliò, accorgendosi della scomparsa di Arthur. In soggiorno  in soggiorno lesse il biglietto
"Chenille non dirmi che stai andando a bere già di mattina" guardó fuori dalla finestra e vide Arthur incamminarsi,  così decise di vestirsi in fretta e furia e di seguire l'inglese per impedirgli di bere di prima mattina.
Seguì Arthur fino a davanti la Senna dove Kirkland si fermó. Francis cercando di non farsi scoprire si nascose continuando a spiare l'inglese.Mai credette di sentire:
"STUPID FROG, I LOVE YOU IERI NON MENTIVO!!!"
Non ci furono molte persone che si fermarono; infondo era Parigi, la città dell'amore, era normale che un innamorato urlasse i propri sentimenti davanti alla Senna, l'unico rimasto completamente pietrificato fu Francis
"allora la sera prima non era per via della sbronza?Ma sta scherzando?Adesso che faccio?"Questi erano i pensieri del francese anche se quello pincipale era "Cosa cavolo é per me Chenille?"

Fruk-Un' amore che nasce sulla SennaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora