The Joke.

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Magnus lo invitò ad entrare col sorriso sulle labbra. Alec gli diede un ennesimo bacio sulla guancia, ed entró lentamente."Credo che dovresti riposarti, se continui a muoverti il veleno potrebbe avere gravi conseguenze sul tuo organismo." Disse lo Stregone, prendendolo per mano."Vista l'ora ,credo che anche tu voglia dormire"Magnus annuì.

Una volta sotto le coperte, Alec strinse a sé Magnus"Domani devi aiutarmi a fare una cosa." Annunciò lo Stregone. Prima che Alec potesse fare domande ,le labbra di Magnus furono sulle sue. "Cosa dobbiamo fare domani?" Gli chiese dopo, senza allontanarsi troppo. "Ristrutturare questa casa" Alec rise. "Sei pazzo?" "Potrei essere molto cliché e dire che sono pazzo di te ,e mi conosci, lo farò"Disse ridendo."Sono pazzo di te. Comunque, non sarà difficile con l'aiuto della magia, l'ho già fatto milioni di volte." "Va bene" "Questa volta riempiró la casa di glitter!"
Disse emozionato. "Credevo l'avessi già fatto."Rispose Alec ridendo."Oh,non hai ancora visto niente."

"Alexander!"Gridò Magnus,privandolo del lenzuolo."Alzati,é tempo di ristrutturare, il sole splende nel cielo!"Lo Shadowhunter borbottó qualcosa di incomprensibile.
"Alec,tesoro,alzati." "Non riesco a muovermi"Disse flebilmente. "Non riesci a muovere niente?" Magnus si avvicinò al letto,ed Alec lo prese per un braccio, trascinandolo sopra di lui.
"Sei una merda."Commentò Magnus, mentre lui rideva. "Ti amo anch'io"
Rispose, continuando a ridere. Magnus avrebbe voluto alzarsi e cominciare a riarredare la casa ,ma gli occhi blu del fidanzato erano assai più invitanti di qualche mobile.
"Era proprio necessario che facessi questo? Adesso non posso alzarmi"
Alec rise ancora una volta. "Se stiamo così vicini mi verrà da vomitare,ed ho un giorno pieno di impegni davanti a me"Disse, ironico. "Fottiti."Disse il Nephilim, che gli diede uno schiaffetto sulla guancia.
"Era quello il piano."Commentò Magnus prima di baciarlo.
Il cellulare di Alec squilló.
"Se rispondi ti trasformo in una gallina." Lo Shadowhunter rise."E se fosse qualcosa di importante?"
Magnus sbuffò. "Chi è morto stavolta?"Disse alzandosi. Alec lo seguì zoppicando, e lo abbracció da dietro."Potremmo non saperlo mai, se non rispondo."Rispose ridendo. Lo Stregone rise a sua volta,ed Alec gli diede un bacio sul collo."Beh,direi che è ora di iniziare a dare una sistemata qui dentro...A partire da quel telefono di mer..."Alec lo interruppe."Dici così solo perché ci ha interrotti."Disse ammiccando. "Può darsi,sì...Ma ormai l'occasione é persa, guanciotte dolci."Magnus si girò verso di lui incrociando le braccia.Alec alzò gli occhi al cielo. "Secondo me no."Si avvicinò a lui e lo baciò, posando le mani sui suoi fianchi. "Mi piace questo spirito d'iniziativa"Affermò Magnus ridendo, allontanando di poco le labbra da quelle dello Shadowhunter, che furono di nuovo sulle sue dopo poco. "Fai sul serio eh?"Lo provocò ancora una volta Mangnus. "Piantala!"Esclamò Alec.
"Quando sei frustrato sei almeno due volte più irresistibile."Commentò il figlio di Lilith soddisfatto. "Sei insopportabile ""So che non lo pensi sul serio ,Alexander."
"Potrei pensarlo a tua insaputa."
"Ti stai innervosendo"Disse Magnus, stringendo il bordo della maglietta dello Shadowhunter con la mano sinistra. "Non è...Non è vero."
"Sì che è vero ,amore mio ,stai balbettando"Lo Stregone tirò su la maglia del ragazzo, fin sotto il petto.
Alec arrossí, ed il telefono li interruppe una seconda volta. Prima che Magnus potesse imprecare, il Nephilim lo baciò. "Speravo lo facessi." Gli tolse completamente la maglietta, e stavolta fu lui a baciarlo, in modo decisamente più passionale. Le labbra di Magnus stavano lentamente percorrendo il collo di Alec, che stava disperatamente cercando di mantenere vivo il proprio autocontrollo. Quest'ultimo cessò di esistere non appena lo Stregone gli tolse la cintura,sbottonandogli i pantaloni. Lo Shadowhunter si morse il labbro, e baciò Magnus per l'ennesima volta. Decise di togliergli la maglia, il ché richiese qualche minuto, poiché le mani gli tremavano.
Magnus lo privò dei pantaloni, ed eliminó quel poco di distanza che c'era fra loro,appoggiando il bacino contro quello di Alec. Il cellulare suonò per la terza volta, ma nessuno dei due ci fece caso,erano troppo impegnati a baciarsi. Un'ora dopo, erano entrambi sdraiati sul letto,con solamente i boxer addosso.
Il cellulare di Alec squilló una millesima volta, e lui finalmente si decise a rispondere.
Come immaginava ,era Jace che lo stava chiamando. "Alec!Dove cazzo sei? Dobbiamo tenere una lezione all'Accademia tra un'ora!"Sbraitó il biondo, in vivavoce."Mi era passato di mente...Mi vesto e arrivo."
"Mi vesto?Uhhhhhh, ho capito."
Lo Shadowhunter chiuse la chiamata, interrompendo le risatine di Jace. Anche Magnus stava ridendo.
"A quanto pare il mondo ha deciso di non farmi rimordernare questa casa...e nemmeno di mostrarmi cosa c'é sotto ai tuoi boxer."Disse Magnus dopo aver dato un bacio sul petto di Alec, sul quale aveva appoggiato la testa. Percorse il contorno della runa del blocco che lo Shadowhunter aveva sul collo con la punta dell'indice. Aveva molte cicatrici argentee sparse su tutto il corpo, ma a Magnus piacevano, lo rendevano ancora più bello."Già."Rispose Alec alzando le spalle, e Magnus continuò a ridere per un bel po'.

Madness.||Malec.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora