4 SERATA TRA AMICHE

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Dopo una lunga discussione su quale film dovessimo vedere abbiamo deciso Hunger Games.

Pip prepara i pop-corn,io il film e Haz e Thalia giocano a carta sasso forbice.

Parte il film e dopo neanche mezz'ora abbiamo già finito tutti gli stuzzichini quindi li vado a prendere in cucina.

Mi allungo per prendere le patatine sulla mensola e,quando ci arrivo, sento un rumore che mi fa sobbalzare e far cadere il pacchetto.Lo raccolgo e sento sbattere la porta, mi avvicino e vedo un Percy infuriato che,con passo svelto, entra in camera.
Decido di lasciarlo perdere per adesso e vado verso il divano dove tutte mi guardano con aria intertogativa.
<<Come mai Percy è rientrato infuriato?>>chiede Hazel
<<Non lo so,glielo chiedo dopo,intanto concentriamoci sul film>>dico e Pip preme play sul telecomando.

Dopo aver finito usciamo di casa e andiamo nella pizzeria più vicina,ordiniamo due pizze e ci sediamo in un tavolo libero, mentre le aspettiamo mi guardo intorno confusa e vedo i ragazzi (escluso Percy) ad un tavolo un po' più in là dal nostro. Agito le mani fino a quando non mi rendo conto di quanto sembro stupida,avverto le ragazze dell'arrivo inaspettato dei ragazzi, ci avviciniamo e tra i ragazzi vedo una chioma rossa: Rachel, sensa pensare a cosa sto facendo ,mi ritrovo davanti il loro tavolo e vedo un ragazzo biondo scrutare ogni ragazza del nostro gruppo per poi mettere le mani intorno alla vita di Rachel...

"Aspettate, ma Rachel non era fidanzata con Percy?Forse era per questo che Percy era rientrato infuriato in casa."ricorda il mio subconscio. Vabbe, lascio le domande a domani.

Leo presenta a noi il nuovo ragazzo: Luke Castellan che ci rivolge un sorriso, per ora non sembra neanche così male.Chiediamo a loro se possiamo unirci e rispondono di si, vado a finire vicino a Leo e mi avvicino al suo orecchio per dirgli una cosa.

<<Ma Rachel e Percy non erano fidanzati.>>chiedo facendo attenzione al volume della mia voce. <<Si ma hai detto bene,erano ma non capisco il motivo, secondo me hanno litigato poi non so....>>

Il resto della serata lo passiamo a divertirci e non appena controllo il telefono e vedo che sono le undici,scattto in piedi e saluto tutti con un gesto della mano e solo allora vedo Frank e Hazel uno di fianco all'altro, lancio un occhiata interrogativa a Hazel che mi liquida con un gesto della mano.

Dopo un quarto d'ora di camminata arrivo al palazzo, prendo l'ascensore poichè la pigrizia ha preso il sopravvento ed entro in casa. Sussulto non appena varco la soglia poichè ci sono pezzi di vetro e ceramica sparsi per terra, tra cui uno che riconosco fin troppo bene,un pezzo del vaso che la mia vera madre ,e non quella adottiva, mi aveva lasciato prima di andarsene di casa.Senza neanche accorgermene sto piangendo a dirotto poichè era una delle poche cose che mi rimaneva di lei.

PERCY'S POV

Sento dei singhiozzi provenire dal salotto e solo ora mi accorgo del casino che sto facendo per colpa di Rachel, come ha potuto.Vado in salotto e trovo Annabeth seduta accanto alla porta d'ingresso che ha per le mani un pezzo di ceramica appartenente ad un vaso che ho spaccato per la rabbia, mi avvicino e vedo che ha tutte le mani insanguinate e mi siedo vicino a lei ma non sembra farci caso.Alza gli occhi e ci fissiamo per un secondo dopo però realizza e riincomincia a piangere e allora le parlo.

<<Annabeth, Annabeth, che succede, come mai stai piangendo?>>lei alza gli occhi e con disprezzo mi guarda e dice. <<Beh, la causa sei tu, sono rientrata e ho visto i pezzi di vetro per terra e fin lì non mi sono arrabbiata troppo poichè ho visto che eri infuriato quando sei venuto prima.Ma poi...>>fa un respiro profondo e ricontinua<< Ho visto questo pezzo di ceramica e non ho più visto niente, mi sono messa a piangere e.... e....>> non so perchè ma è come se stessi per piangere anche io <<e quella era l'unica cosa che mi era rimasta di mia madre>> risponde tra un singhiozzo e l'altro. Detto questo mi sento in colpa per quello che ho fatto. <<E' tutta colpa mia,mi dispiace per quello che ho fatto, era un momento di rabbia e non pensavo valesse così tanto per te>>risposi sincero<< Scusa Percy è solo che anche se non c'è mai stata per me un po' ci tengo a lei e... posso farti una domanda?>>chiede e un po' mi sento sollevato poichè non ci teneva così tanto.<< Certo sono a tua disposizione>>dico<<Beh .. come mai sei rientrato così furioso?E' per Rachel vero...?>>mi rabbuio subito<<ma tu come facevi a sapere che era per Rachel?>> <<Perchè quando siamo andati in pizzeria l'ho vista insieme ai ragazzi>><<Beh ,stavo andando a casa sua per farle una sorpresa, sono entrata e non sentivo niente così sono salita e l'ho trovata a baciare un ragazzo biondo così l'ho lasciata, sono andato in giro e ho iniziato a bere, poi sono ritornato acasa ubriaco e sono scappato in camera da letto, appena siete uscite ho rovesciato tutto per terra, non me lo aspettavo, non so neanche da quanto andava avanti...>>detto questo mi abbraccia e sento una sensazione strana dentro di me e solo poco dopo ricambio l'abbraccio. Dopo minuti che siamo così si stacca e un vuoto si crea dentro di me. Abbasso la testa e vedo che sta dormendo così la prendo e la porto in bagno poichè devo ancora medicare i tagli sulla mano, è così carina avvinghiata a me ,dopo averli fasciati per bene la porto in camera mia e la stendo sul letto.

Vado in cucina e prendo la scopa per andare a ripulire i cocci sul pavimento facendo attenzione a non raccogliere quelli del vaso della mamma di Annabeth e poi vado in camera, prendo i libri e inizio a fare i compiti per domani dato che non ho avuto tempo,la materia che preferisco è il greco perchè lo capisco molto bene, dopo aver finito guardo sul telefono l'ora:sono le 4 quindi decido di andare a dormire, appena mi stendo sento le mani di Annabeth che mi abbracciano e mi addormento pensando a lei.

ANNABETH'S POV

Mi sveglio avvinghiata a qualcuno e quel qualcuno è Percy, scatto in piedi velocemente e lui sembra accorgersene poichè mi dice di riaddormentarmi dato che sono le 6 ma io mi alzo e inizio a mettere i libri per oggi nello zaino, prendo i miei vestiti e mi dirigo verso il bagno, quando mi guardo allo specchio vedo un mostro indecente con gli occhi gonfi e i capelli tutti disordinati , abbasso lo sguardo sulle bende che non ricordo di avermi messo e penso subito a Percy. Mi trucco un po' e dopo mi vesto, lego i capelli in uno chignon e vado in cucina, mi preparo un caffè e prendo il libro di geografia per ripassare .Finisco il caffe e mi metto le scarpe, prendo il telefono e per passare il tempo, dato che sono le 7:30 finisco di scrivere un capitolo di una storia su wattpad.

Quando vado verso la porta vedo Percy con lo zaino in spalla che sta finendo la brioche che ha in mano, si avvicina e chiede se voglio andare a scuola accompagata da lui e annuisco, mentre cammino gli faccio alcune domande per esempio come mai ero nel suo letto e lui mi risponde ogni volta senza mai esitare.Senza accorgemene sono già arrivata a scuola così saluto Percy e vado verso il mio armadietto dove attaccato c'è un volantino con su scritto a lettere giganti HOMECOMING e sotto scritto OGGI io in panico non so con chi andare così mi rassegno a rimanere a casa.

alla fine dell'ultima lezione vengo fermata da Percy .<<Ehm.. Annabeth..vorresti venire con me all'homecoming...>>chiede un po' titubante <<Ovviamente solo come amici>>aggiunge poco dopo visibilmente imbarazzato<<Certo>>rispondo allegramente, detto così un sorriso si fa spazio tra le sue labbra e usciamo insieme per andare a casa.

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