Capitolo 17

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'Madison's Pov'
Sciacquai sotto l'acqua fredda i polsi, ormai diventati viola..
La notte scorsa Harry ci riaccompagnò a casa e io non dissi niente di ciò che era successo tra me e Cameron.
Scesi dal letto cercando di non svegliare Helena e Kol.
Mi vestii,mettendomi una maglia con le maniche lunghe in modo da coprire i polsi.
Oggi avevo voglia di stare da sola,cosi scesi al piano di sotto rubai dalla borsa di mia madre le chiavi della sua macchina.
Una volta entrata nella macchina guidai senza una meta...non sapevo dove andare, sapevo solo che volevo essere il più lontano possibile da casa.
Guidai per un ora circa,mi ritrovai in una specie di bosco, e per far si che nessuno mi disturbasse spensi il cellulare.
Scesi dalla macchina e andai a sedermi sotto un albero vicino allo stagno.
Mi sentivo cosi strana, come se il mio cuore fosse diventato pesante,e non so perché ,forse è per ieri,per ciò che è successo tra e Cameron.
Ma cosa dico? Non mi interessa niente di lui,per me può andare anche all'inferno,ma come fanno le sue Fan ad amarlo cosi tanto? Certo è ovvio lo seguiranno solo per la sua bellezza...
Non sanno quanto stronzo,viziato e egoista sia...Però ora che ci penso con le fan è un altra persona e così dolce e disponibile..
Sono cosi triste e non so neanche il motivo.
Forse ha ragione Kol,forse mi sta incominciando a piacere Cameron,cosi si spiegherebbe il fatto che quando lo vedo con Cassie o con un altra divento gelosa,oppure quando ogni volta che lo guardo il mio cuore batte più forte...Non posso farlo,non posso innamorarmi di lui,ho sempre creduto che l'amore si una debolezza, e io non voglio essere debole, e poi l'amore penso che sia una delle cose più brutte del mondo... Diciamo la verità, di questi tempi non esiste una coppia felice che si ama davvero,gli uomini non riescono a stare con la stessa donna a vita, loro vogliono solo divertirsi, gli uomini sono tutti uguali...infatti
amore=sofferenza
Mi sono fatta addolcire dai suoi occhi e dal suo sorriso, ma ora devo smetterla, devo ritornare in me
Mi alzai e mi diressi alla macchina per prendere una coperta e visto già si era fatta l'ora di pranzo,presi un panino che avevo preso dal frigo stamattina.
Cosi stesi la coperta per terra e incominciai a mangiare il panino mentre ammiravo delle paperelle insieme alla loro mamma e al loro papà nello stagno..
Tutte le paperelle seguivano la mamma per cercare cibo, mente c'era una che giocava con il suo papà...
Dio quanto mi manca il mio,se ora avessi ancora un padre magari ora sarei felice,mari ora sarebbe tutto diverso...ricordo lui sul lettino bianco dell ospedale, il suo corpo debole attaccato a un migliaia di tubicini, la sua faccia stanca,lui sapeva che non ce l'avrebbe fatta,nonostante lui fosse un uomo forte,la malattia era più forte di lui,
*flashback*
Lui mi guardò dritto negli occhi,prese la mia mano e se la porto al petto e con voce flebile disse
"figlia mia, devi promettermi una cosa"disse lui premuroso
"Dimmi papà, farò tutto ciò che vuoi"dissi con gli occhi pieni di lacrime
"Basta piangere,devi promettermi che quando non ci sarò più tu non verserai tante lacrime per me,dovrai essere forte, perché ricorda io sarò sempre qui nel tuo cuore bambina mia,dovrai tu badare a tua madre e a Harry, so che sei la più piccola ma so che sei forte, tu riesci a sopportare il dolore, tu sorridi anche quando il tuo cuore piange,e voglio che tu sappia che non sarai mai sola ci sarò sempre io vicino a te e ti supporterò sempre... E sopratutto voglio che tu tenga questo"disse lui dolcemente accarezzandomi il viso,si tolse al collo un oggetto e me lo porse,era una collana dove pendeva una pietra piatta a forma di cuore dove era incisa l iniziale del nome mio e di mio padre,mi ricordo quella pietra,ricordo che una mia amichetta aveva trovato una bell sassolino a forma di cuore e lei si vantava di ciò che era riuscita a trovare e tutti la ammiravano, allora anche io ne volevo uno a tutti costi, cosi io e mio padre ci mettemmo a cercare per tutte le spiaggie e dopo lunghe ore la trovai, cosi una volta trovata decisi di darla all uomo che amavo piu al mondo,mio padre.
Cosi per renderlo ancora più speciale incidemmo le iniziali del nostro nome,promettendo che saremmo stati sempre insieme
"Papà"dissi piangendo buttandomi tra le sue braccia
*fine flashback*
Strinsi i pugni, cercando di non piangere a quel ricordo,ma le lacrime minacciarono di scendere...
"Scusa papà non ho mantenuto la promessa,non sono forte come credevi,il fatto è che senza di te io non riesco ad andare avanti,mi manchi troppo,ti prometto che da ora in poi lo sarò, sarò forte, starò sempre vicino a Harry, come tu mi avevi detto" sussurrai stringendo tra le mani la collana di mio padre...
Asciugai le lacrime mi sdraiai e caddi in un lungo sonno...

Why Me? || Cameron Dallas & Madison BeerWhere stories live. Discover now