Why Me? || Cameron Dallas & Madison Beer

Capitolo 23

'Madison's Pov'
"Sono pronta"dissi scendendo le scale per avvisare Cameron
"Si anche io, solo che dobbiamo uscire dal retro, ci sono circa una ventina di ragazze fuori la porta"disse lui prendendo le chiavi della sua moto
"Allora? Dove si va?"chiesi portandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
"Mh ci facciamo una passeggiata sul lungo mare"rispose lui porgendomi il casco
"Perfetto,andiamo!"dissi montando in sella
"Ti farò scoprire dei posti pazzeschi credimi,da quando sei arrivata non sono riuscito a farti vedere le bellezze di questa città"disse mentre guidava
Dopo un paio di minuti arrivammo...
"Vieni con me"disse prendendomi per il polso e transcinandomi verso il mare
"Togliti le scarpe e lascia la borsa li"disse lui togliendosi le scarpe, mi tolsi le scarpe e la borsa e li lasciai vicino la riva.
La spiaggia era stranamente deserta.
"Vieni qui,metti i piedi nell'acqua e chiudi gli occhi, e lascia che il vento scorra tra i tuoi capelli, lascialo accarezzare la tua pelle e senti il rumore delle onde del mare"disse
Feci come disse, era stupendo, il vento mi provocava brividi sulla pelle e non c'era il solito rumore delle macchine ma si sentiva solo le onde sbattere contro gli scogli.
"É stupendo"sussurrai
"Gia, credimi non esiste niente di meglio per rilassarsi"commentò
Mi sedetti a riva e Cameron fece lo stesso.
Notai che Cameron per tutto il tempo non fece altro che guardarmi
"Se vuoi una fotografia basta chiedere"dissi
"Cosa? "Disse lui non capendo
"Mi stai fissando da un ora ormai"dissi con una leggera risata
"Oh é solo che mi sembri una ragazza diversa,completamente diversa dalla ragazze che ho conosciuto mesi fa, é cosi strano vederti cosi"disse lui
"Anche tu sei diverso sai, la prima volta che ti ho conosciuto eri cosi antipatico, viziato e sicuro di se che mi davi il voltastomaco"dissi
"Oh grazie"disse lui ridendo
"Ma ora sei diverso, quasi non ti riconosco"dissi
"Oh beh allora... Piacere sono Cameron Sono un gran gnocco Dallas"
"Ci risiamo"dissi alzando gli occhi al cielo ridendo
"Comunque so di essere cambiato e me ne rendo conto, ero cosi viziato,menefreghista ma qualcosa mi ha cambiato, non so ero cosi curioso di conoscerti come eri veramente, mi chiedevo perché eri cosi acida, incazzata con il mondo come mai soffrivi cosi tanto, sapevo che dietro a tutte quelle mura si nascondeva una ragazza buona completamente diversa,da li ho pensato che se tra me e te le cose  dovevano essere diverse avrei dovuto fare io il primo passo e sopratutto cambiare il mio carattere di merda.
anche io ho sofferto molto, ho perso mia mamma quando ero piccolo, e ho sempre odiato tutte quelle persone che avevano compassione di me, il povero ragazzo senza madre, era come essere visto come un cane bastonato,  e io non lo ero,  feci di tutto per far vedere che non ero debole, perché vedere mia madre come combatteva questa malattia mi diede forza,quando mori fu un dolore assurdo, ho sempre dimostrato di essere forte all' estero ma dentro  morivo"disse lui guardando l'orizzonte
Sentivo un vuoto nello stomaco e un mancamento di aria, tutto questo mi faceva star male e pensare che io tutti questi mesi ho sempre pensato solo a me stessa come se questo dolore lo provassi solo io, non ho mai pensato a quanto soffrisse Cameron a quanto era forte, ho sempre pensato solo a me stessa,  e tra noi due la vera menefreghista ero io.