La fiducia

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"Ragazzi, devo dirvi una cosa importante. Vi chiedo di non interrompermi"

"Tranquilla Akane, a noi puoi dire tutto senza preoccuparti!"

Le parole del capitano sono accompagnate da un largo sorriso. Senza indugiare oltre racconto la mia storia. Osservo tutti, ognuno di loro ha delle espressioni prima sconcertate e poi tristi e poi ancora furiose.

"E di conseguenza il mio obbiettivo è eliminare questa organizzazione, l'unico problema è che non so nemmeno dove sia la sua sede."

Tutti sembrano pensare a un modo per scoprirlo, io invece vorrei raccontargli anche il problema dei gladi ma considero che forse sarebbe troppo per loro e soprattutto per me. Non sopporterei di rivivere quelle scene.

"Io devo averne sentito parlare o forse ne o letto da qualche parte"

Nico Robin osserva intensamente un punto nella stanza, poi si alza ed esce dalla cucina in cui ci eravamo riuniti.

"Grazie a tutti per il sostegno che mi date"
"Ma scherzi? Siamo una ciurma! È normale aiutarsi per far raggiungere a tutti i propri obbiettivi!"

Rufy è il capitano per un semplice motivo, con il suo sorriso riesce a trasmettere sicurezza. Non mi stupisce che questa ciurma, che ha persone così diverse tra loro, si sia riunita intorno a lui e gli dimostrino così tanta fiducia...quanto vorrei averli incontrati prima, prima di essere corrosa completamente dalla sete di vendetta, forse ora sarei...

"Mi spiace Akane, nei miei libri non sono riuscita a trovare niente"
"Non importa Robin, grazie lo stesso"
"Comunque manca poco alla prossima isola, potremmo fare delle indagini li e scoprire dove si trova la loro base no? E magari senza combinare i soliti casini, giusto Rufy?"
"Certo Nami"

Esco a prendere una boccata d'aria e mi posiziono al posto di vedetta. Osservo la ciurma dall'alto.
Come al solito c'è Sanji che corre avanti e indietro da Nami a Robin mentre loro leggono tranquillamente , ed è davvero buffo visto da questa altezza. Brook che suona, Franky che sistema la nave, Zoro che dorme e gli altri giocano a rincorrere Felpato.

È così rilassante vederli, sapere di far parte della loro felicità mi fa sentire bene. Non avevo mai provato una sensazione come questa.
Viaggiando con loro sto scoprendo tantissime emozioni a me prima sconosciute, mi dispiacerebbe molto dovermi staccare da loro.

Passano delle ore senza che nulla cambi, quando a un certo punto vedo una nave in lontananza.

"Nave a ore 14!!"

Sono subito raggiunta da Usupp, con un cannocchiale strano osserva per lungo tempo la nave per poi sbiancare e avere la tremarella.

"È del-la M-m-m-m-marinaaaaaa!!!"

Scendo velocemente e raggiungo gli altri sul ponte, osserviamo tutti la nave che non è di quelle che si incontrano normalmente.

"Guardate! Sulla fiancata c'è scritto S18, non è il corpo della Marina che stai cercando Akane?"
"Si, probabilmente stanno tornando alla base...potremmo seguirli e poi infiltrarci"
"Bisognerà stare attenti però, Luffy non voglio che crei problemi!"

Robin ci ha visto giusto, finalmente ho l'occasione che aspetto da tutta una vita! Grazie alle capacità di Nami riusciremo a seguirli senza dare nell'occhio e poi sarà un gioco da ragazzi!

Incominciamo subito l'inseguimento, siamo tutti un po' tesi...non capita molto spesso di inseguire una nave della Marina! Naturalmente sono tutti sull'attenti, tranne Luffy che non chiedeva niente di meglio di un'avventura di questo genere.

Per compiere la mia impresa avrò bisogno di esplosivi potenti, se no l'edificio della loro sede non crollerà mai di sicuro.

Mi avvicino a Usopp, l'unico che può darmi una mano in questo campo.

"Hei Usupp, che ne dici se dai un'occhiata a questo miscuglio di polveri e magari lo migliori?"

Mi guarda sorpreso e prima che potesse chiedere qualunque cosa aggiungo "Perché tu sei l'unico a capirne su questa nave e da quello che so sei un esperto in queste cose"
Con uno sguardo adorante riesco a convincerlo senza che faccia troppe domande.

Mi siedo sul parapetto della nave. Osservo il mare, sento il contrasto tra il mio animo agitato e la calma delle onde.

Sono agitata, dentro di me sento come un fuoco che mi sale dal profondo...una sensazione piacevole come quando ho visto quei Marin bruciare tra le fiamme da me create...

I miei pensieri mi spaventano a tal punto che sto per cadere in mare, ma riesco a rimettermi in equilibrio.

Di nuovo quella sensazione, che i gladi stiano man mano prendendo il controllo di me? Mi sembra una cosa talmente assurda che stento a crederci, ma nin riesco a trovare altre motivazioni...possibile che la vendetta mi abbia cambiato così tanto? Però prima di sapere il possibile effetto dei gladi non mi era successo nulla di simile...

Più ci penso e meno ne vengo fuori, il sentimento di agitazione che avevo prima scompare per lasciare il posto ad un sentimento di angoscia, il non sapere cosa mi stia succedendo mi fa uscire di testa.

"Akane, vieni a cena o vuoi digiunare"

Una voce profonda e rassicurante mi raggiunge, mi giro e sorrido al mio interlocutore. Stranamente in sua presenza tutte le mie preoccupazioni svaniscono.
Senza aggiungere niente e più sollevata, mi avvio verso la cucina.
Zoro dietro di me sbuffa e mi segue.

[One Piece] La ragazza infernaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora