#2 Intermission: meeting Hogwarts' Professors

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Defence against the Dark Arts Professor

Erwin Smith non era certamente un uomo che passava inosservato: le occhiate sognanti che le studentesse lanciavano - in maniera tutt'altro che discreta - all'aitante quarantenne, erano piuttosto eloquenti.
Con le spalle larghe, il corpo ben piazzato sotto la tunica, la mascella squadrata ed il mai fuori moda binomio occhi azzurri - capelli biondi, il Professore di Difesa contro le Arti Oscure, orgoglioso Capo Casa di Grifondoro, aveva mietuto più vittime in dieci anni di carriera scolastica di quante ne avesse mai fatte il Vaiolo di Drago.
Non solo l'aspetto giocava a suo favore, ma Smith era anche un uomo dotato di un carisma eccezionale, una buona dose di gentilezza e tanta, tanta pazienza con i suoi studenti.
Le sue lezioni, nonostante fossero per la maggior parte teoriche - considerando i tempi di relativa pace del Mondo Magico - non risultavano noiose, anzi, e il docente non mancava mai di incantare gli alunni con delle ipotetiche strategie per mettere al tappeto eventuali maghi Oscuri.

Quella mattina poi, Smith era particolarmente di buon umore: nonostante l'ennesimo agguato di Marie - una Tassorosso del quinto anno, perdutamente infatuata di lui, che non perdeva occasione di braccarlo nei corridoi e dichiarargli il suo eterno amore - si ritrovò a sorridere come mai prima d'ora.
Dopo quello spiacevole inconveniente, s'inoltrò a passo spedito lungo il buio tragitto che portava ai sotterranei: con un gesto nervoso, ravvivò la chioma bionda e controllò che la cravatta rosso oro fosse annodata correttamente.
Una testolina nera, sbucò dall'aula di pozioni:

"Springer! Blouse! Dove credete di andare? Riportate immediatamente qua il culo e filate a pulire quella merda che avete lasciato!

"Bentornato, Levi "

"Uh, Erwin. Vedo che non ti sei tosato ancora quelle cazzo di sopracciglia: sono persino più folte di due anni fa. Hai iniziato ad usare il fertilizzante?"

Si disse che quello fu uno dei buongiorno più belli mai ricevuti.

Di mocciosi troppo cresciuti, pozioni sbagliate e Serpeverde molesti.  | ereri |Donde viven las historias. Descúbrelo ahora