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Salvatore
"Mi hai già dimenticato Eleonora?" mi volto e alle mie spalle trovo Alessio.

Eleonora
Cazzo. Alessio sembra a dir poco furioso, ha le braccia rigide lungo i fianchi, le mani serrate in dei pugni, il volto contratto dalla rabbia e le gambe piantate bene a terra.                 "Che fai mi segui?" chiedo ad Ale che incrocia le braccia.                    
"No, ero qui per caso e ti ho vista con...questi" conclude con disprezzo squadrando Salvatore e gli altri dalla testa ai piedi. Sascha fa un passo avanti, ma viene subito bloccato dalla sua ragazza che gli pende il polso, lui si gira verso di lei e i due si guardano intensamente, no mima con le labbra la ragazza e Sascha fa un passo indietro guardando brutto il mio ex ragazzo.              
"Vattene, ti ho detto che non ti voglio più vedere. Esci fuori dalla mia vita. Dimenticami." le mie parole sono dure, ma lui non si merita altro.
"E tu mi dimenticherai? Che ne sarà di tutto quello che abbiamo fatto? Di tutto quello che abbiamo passato? Vuoi buttare tutto al cesso per una cosa da niente?" cantilena Alessandro sciogliendo le braccia incrociate sul petto e protendendole verso di me come a volermi toccare. Faccio un passo indietro ed incrocio le mie fragili braccia al petto.
"Non è una cosa da niente quello che hai fatto Alessio. Se non te ne vai chiamo la polizia" rispondo a bassa voce. Sento gli occhi di tutti puntati adosso, ma tengo gli occhi fissi in quelli scuri del mio ex ragazzo.
"Tu vorresti denunciarmi?" mi chiede inarcando un sopracciglio.
"Non l'hai sentita? Vai via" dice Salvatore facendo in passo avanti coprendomi per metà.
"Togliti dalle palle moscerino" dopo queste parole Alessio fa un passo avanti, mette una delle sue gigantesche mani che una volta tenevano al caldo le mie sempre fredde, sul petto di Salvatore e lo scansa via, facendolo cadere a terra.
"QUESTO NO BRUTTO STRONZO, NON SI TOCCANO I MIEI AMICI" grida Sascha fiondandosi su quell'armadio del mio ex ragazzo. Sascha coglie di sorpresa Alessio e cadono entrambi per terra, Sascha è a cavalcioni sull'altro ragazzo e gli tira un pugno che fa sgorgare sangue dal naso dell'armardio, Alessio fa perdere equilibrio a Sascha è in pochissimo tempo i ruoli si sono ribaltati, adesso è Alessio che lo sta tempestando di pugni.
"Adesso lo ammazza" sussurra dietro di me Sabrina con voce preoccupata, sembra stia piangendo. Stefano corre verso i due a terra e da un calcio sui reni ad Ale, questo si fa scappare un gemito e Sascha ne approfitta per scollarselo di dosso. Salvatore aiuta Sa' ad alzarsi mentre Stefano continua a calciare Alessio, quest'ultimo prende il piede di Ste' tirandolo a sé facendo cadere il ragazzo di faccia, Sascha riparte alla carica e a mo' di ariete butta giù Ale. Io incomincio a piangere, mi porto una mano alla bocca, gli ucciderà, questa volta gli ucciderà tutti.
"BASTA" grido mettendomi in mezzo tra Alessio e i due Mates sanguinanti.

Ciao carciofii
Questo capitolo ha esattamente 499 parole....applausi.

A duecento visualizzazioni ci sarà un bacetto (?).

Sappiate che io shippo troppo Saschefano ma la mia gentile collaboratrice mi stacca la testa se solo provo a metterli insieme:(

Siate solidali che abbiamo scritto questo capitolo in un vicoletto sperduto del nostro paesino mentre i gatti ci guardavano male.

Lasciate qualche commento. Dite se vi sta piacendo la storia oppure se ci buttereste carciofi, sedie, carote e criceti addosso per quanto fa schifo. Grazieee.

Il Quinto MatesDonde viven las historias. Descúbrelo ahora