Capitolo 6

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Dei rumori assordanti mi fanno svegliare di colpo apro gli occhi e vedo un tavolino che non ho mai visto.. Un tappetto viola e il pavimento è bianco perla
Alzo ancora lo sguardo e vedo delle tende bianche e le pareti alcune viola e alcune bianche mi siedo con uno scatto e noto che sono su un divano viola a tre posti mentre un altro bianco a L è nell'angolo mentre un soggiorno con in mezzo una tv..
Ma dove sono? Sul divano cè un cuscino e io avvolta in una coperta

Non ho i miei vestiti adosso ho un pigiama che non ho mai visto..
Ma..mi alzo in piedi e vedo un ascensore a sinistra della mia visuale mi guardo intorno e vedo due gradini che portano ad un tavolo e poi una cucina cè bianco e viola ovunque pure un po di verde..
Ma quando osservo meglio il muro bianco della sala da pranzo vedo varie scritte di una risata anzi ora che guardo il soffitto sono pure li, vado verso un quadro e vedo delle foto..
Non sono fotto molto belle per delle persone facilmente suscettibili perché lo ritraggono mentre uccide qualcuno.. Però qui è molto giovane lo si vede benissimo sembra avere poco o piu di diciassette anni non che siano passati molti anni.. Ora credo che abbia ventitré o ventiquattro anni di sicuro
Ma non importa.. Importa che io sono a casa sua e non so come ci sono arrivata.. E poi con un pigiama che non è il mio..
Guardo l'ora sul mio orologio e vedo che sono solo le sette del mattino wow record per me
Sento il mio stomaco brontolare.. Credo sia scortese usare la cucina.. Alzo le spalle e vado lo stesso in cucina apro il frigorifero ovviamente bianco mi immaginavo di trovare poco cibo invece..
Ci sono varie cose come latte, succhi.. Ci sono alla mela.. Alla pera.. Oddio all'albicocca amo questo succo lo prendo e chiudo il frigorifero prendo un bicchiere e ci verso dentro un po di succo
Rimetto via il succo e prendo il bicchiere
Vado verso la finestra che ha preso il posto del muro, fermandomi qualche volta per bere, mi sono affacciata di poco e guardo il fiume e poi il ponte..
Vedo una lamborghini viola sfrecciare verso il fiume mi raddrizzo di scatto e vedo una piccola rampa va verso di essa e poi fa un salto enorme, cade in acqua e un colpo allo stomaco mi fa sbarrare gli occhi ma poi mi rilasso meglio se muore è un miracolo per tutti, mi siedo sul divano e sorseggio il mio succo lo finisco in poco tempo e lo porto in cucina
'FAMI USCIRE' urla
"Zitta"dico mettendo il bicchiere nel lavandino vedo una stanza.. Intorno alla sala da pranzo
Vado verso di essa è apro la porta cè un letto matrimoniale una scrivania ma nel bel mezzo del disordine i muri dipinti le finestre anche i pavimenti anche foto ovunque..
È pazzo da legare
'Ti sei scordata te eh? Ti sei dimenticata com'eri felice i giorni in cuoi non mi tenevi qui! ' dice urlando nella mia testa
"Lasciami in pace dannazione"dico acida
Prendo dei fogli dalla scrivania e vedo una donna..
Alta capelli neri e occhi verdi ma non la vedo bene perche porta un costume..
Mi ricorda molto Kate giro la foto e cè scritto qualcosa
"Partecipante Ivy"dico leggendo quello che c'è scritto
Ma chi è?
Noto che sulle pareti ci sono alcuni aggeggi fatti da Batman
Ne prendo uno lo lancio contro il muro facendolo impiantare proprio su una scritta ridacchio 
Lo tolgo da li e lo rimetto al suo posto esco dalla stanza e la porta dell'ingresso si spalanca degli omoni entrano seguiti da lui e un altro uomo
Non fanno ne anche caso a me che sono infondo a guardarli forse non mi hanno visto
"Bene J il piano è questo dobbiamo radunare tutti e al momento giusto attacchiamo contro quei brutti pezzi di merda"dice sicuro di se mentre si siede un uomo
"Il problema è che devo radunare tutti ed è noioso e in piu solo per prendere una cazzo di chiavetta"dice serio ma poi scoppia a ridere
"Scherzo mi divertirò da matti perché so che morirà molta gente"dice sfregandosi le mani
Chiavetta? Radunare?
Un omone sposta lo sguardo su di me e sbarra gli occhi
"Intruso" urla sparando
"Che? "Dico mentre incomincia a sparare mi nascondo in cucina e apro i cassetti prendo un coltello accendo il gas e metto,solo la lama, sul fuco apro un altro cassetto e prendo un mattarello
Perche un genio del crimine ha un mattarello?
Mi nascondo e lascio andare ancora il coltello vedo spuntare un naso nero di uno dei suoi scagnozzi e lo premo sul suo naso molto forte, cade a terra come un salame. 
Afferro il manico in gomma del coltello e aspetto entra qualcuno faccio per accoltellarlo ma mi spinge contro il bancale ma io mi libero e gli ficco il coltello nella gola lo spingo via da me e prendo altri coltelli entra un altro scagnozzo ma dall'altra parte dato che ci sono due entrate prendo il coltello dalla lama e gli e lo tiro sulla gola mi sporgo di poco e non ce nessuno pessimo segno esco da li e mi sporgo ancora nessuno.. 
A passi lenti arrivo in salotto e trovo gli scagnozzi con le armi puntate su di me
"Oh ma è Harley ragazzi!"dice divertito vedendo i mie coltelli in mano
"Harley"dice quel signore venendo nella mia direzione gli punto il coltello contro e lo allontano
"Chi sei? "Dico.
"Oh sono tante persone.. "Dice divertito è vestito in modo elegante e avrà circa sessant'anni La sua leggera barba bianca e la pelle piena di rughe
"Tu devi essere la donna di Joker"dice sorridente
Sbarro gli occhi e scoppio a ridere
"Ma è pazzo? "Dico muovendo il coltello in mano
"Mi scusi da come si muoveva mi sono.. "Ma si blocca
"Va bè niente comunque.. "Si volta verso di lui
"Fa parte del piano giusto?"dice indicandomi ma lui ha lo sguardo perso nel vuoto
"Signir J"dice lui avvicinandosi ma nessuna reazione
"Signor J"dice scuotendolo tira fuori la pistola d'oro e si alza di scatto puntandolo la pistola contro
Lui indietreggia con le mani in aria
"Portatemi Ivy ora"urla sparando in aria
Subito corrono fuori da li compreso il vecchietto
"Buh"dico mentre corre via
Ridacchio e poso i coltelli sul tavolino
Lui non mi degna di uno sguardo e va in cucina
"Ma cazzo"dice sbuffando
"Io non pulisco"dice alzando le mani e uscendo da li
"Ma è casa tua! "Dico ridendo appoggiandomi al muro
"Appunto e dovresti pulire tu"dice puntandomi la pistola in mano contro "te lo puoi anche scordare"dico prendendo un coltello
"Perche sono qui? "Dico confusa
Mi guarda sbuffando e si siede sul divano con forza
"Perche non avevo voglia di accompagnarti a casa"dice ovvio mentre si sdraia lancia via la coperta da sotto il suo sedere e chiude gli occhi
"Ma che hai fatto con la lamborghini?"Dico confusa
Mi guarda perplesso sbarra gli occhi e si lancia fuori dalla porta
Credo che non sapesse niente
Mi siedo a terra e sospiro non ci posso credere che sono qui.. A casa sua ma che diavolo ho nella testa?
'Hai me' dice la vocina la ignoro e sospiro
Rientra lui e cerca qualcosa con lo sguardo è tutto bagnato e ha in mano una chiave
Mi guarda e poi sposta lo sguardo verso una parte del muro che non capisco
Va verso un quadro e poi lo toglie e dietro non ce nulla tira il chiudino inchiudato al muro e una finestra di apre
Sbarro gli occhi incredula dietro ce una cassaforte
"Vieni qui "dice lui facendomi segno mi alzo e vado verso di lui mette il dito sul piccolo schermo digita qualcosa e poi prende la mia mano
A quel contatto rabbrividisco e lui guarda la mia mano è stranamente serio.
Prende due dita della mia mano sinistra e le appoggia sullo schermo le toglie e digita un numero metta quella specie di chiave e apre la cassa forte
Dentro cè un computer
"Che cosè? "Dico indicandolo
"Uno dei computer dell'FBI e la tua cara amica deve aiutarmi "dice ridacchiando
Chiude il tutto e in fila la chiave nella tasca bagnata
"E perche hai usato due mie due dita?"chiedo
"Perché sarebbe scontato usare il mio dito"dice ridendo
"Aspetta ma perché sono qui?"Domando
"Fai troppe domande cazzo stai zitta un minuto"dice sghignazzando 
"Ma"mi interrompe e con un balzo mi butta contro il muro con forza la sua mano è sotto il mio collo e l'altra tiene ferme le mie mani
"Stai zitta okay? Devo concentrarmi e se non lo fa ti sparo dritto in testa"urla
"Fallo"dico in sussuro
Tira fuori la pistola e si stacca da me punta la pistola verso il mio collo e io afferro la canna con la mano e la punto verso la mia fronte
"Spara dannazione"urlo guardandolo negli occhi è una cosa che non faccio mai perche quando lo faccio perdo il controllo.
Per la prima volta lo vedo esitare sposto la pistola dalla mia fronte ma è molto arrabbiato mi prende dal copino e mi trascina in una stanza mi butta sul letto e punta la pistola verso di me preme il grilletto ma mi sposto velocemente
"Ma sei pazzo?? "Urlo lui mi solleva con una sola mano dal collo
"Non sono pazzo sono solo diversamente sano. "Dice con un ghigno
Annuisco e mi mette giu
Faccio dei respiri profondi
"Ti odio Joker Ti odio come odio la mia vita"urlo alzandomi esco da quella stanza e mi siedo sul divano con le gambe al petto voglio andarmene.
Lui mi ucciderà lo so che sono io a provocarlo ma non ci riesco con lui sono troppo contagiata sono troppo me stessa con lui sono pazza.
"S-scusa"sento dire mi volto di scatto e lo guardo sorpresa
"Wow il signor J che dice scusa questa si che è nuova"dico acida
"Cosa ci faccio qui? "Domando
"Ieri sera ti sei addormentata in auto e dei miei scagnozzi ti hanno portato qui"dice ridendo forse per ricordare la scena
"E perche ho un pigiama adosso?"Domando
"Perche no? "Dice ridendo
"Posso andarmene? "Dico non risponde
"Cosa devo fare per te me lo vuoi dire cazzo? "Urlo
"Senti questa ragazza Ivy è la tua amica Kate ma c'è un problema..Batman l'ha diciamo catturata e quella ragazza mi serve disperatamente per tante cose e il punto è che tu devi assolutamente stare zitta quello che è successo qui tu non lo sai? Ti è chiaro il concetto? Ricordati io so tutti di tutti e se la vuoi salvare mi servi tu ma nessuno deve sapere niente di Ivy Perciò non fare cazzate "dice serio ma poi il suo ghigno lo fa tornare 'normale'
Kate..Ivy non ci credo..
Rapita.. "Devi andare a salvarla"urlo
"Ora non posso"dice ovvio
"Perché? "Dico acida
"Perché non posso e ora cazzo stai zitta ho bisogno di pensare."dice mettendo le mani sulla sua faccia
Stringo i pugni ed esco da quella stanza..

•The king Of Crime ||joker&harley||•Where stories live. Discover now