Odiarsi o amarsi?!

Luna Park

9 gennaio, sabato. Niente scuola. E posso dormire quanto voglio. Alex e Miriam hanno dormito nella stanza degli ospiti.

Daniel, di notte, è venuto impaurito da un incubo che ha fatto e quindi ha dormito con me.

Adesso mi sono appena svegliata e mi ritrovo abbracciata a Daniel.

Sento dei rumori e, senza svegliare mio fratello, vado in cucina. Vedo Alex che si guarda la mano dolorante:- che succede?- - mi sono scottato con la caffettiera!- dice e si porta la parte lesa alla bocca.

:- aspetta, ti porto una crema...- dico e mi dirigo in bagno. Presa la crema gliela spalmo sulla mano e lui mi fissa. Finito di mettergli la crema alzo gli occhi e i nostri occhi si incrociano.

Non so quanto tempo è passato, ma io e lui ci guardiamo negli occhi. Si stava avvicinando. Non so che fare.

Poi, un clic di una macchina fotografica. Mi giro e vedo Daniel e Miriam che ci hanno scattato una foto.

Io ero tutta rossa e anche Alex. Rincorriamo quei due per tutta la casa e dopo non so quanto ci fermiamo con il fiatone.

Alle 13:00 preparo qualcosa e dopo mangiato facciamo i compiti. Verso le 18:00 viene Adriana e proviamo.

Nella pausa le racconto tutto ciò che è successo:- oho! Qualcuno si è innamorata!- - non penso!- - mhm tu dici?- - si, io dico!- - ah! Tu sei innamorata ma non te ne accorgi! E poi lui è geloso di te e la gelosia è prova d'amore!- - non capisco...- - se qualcuno è geloso è innamorato!- - dice.

Io prendo un bicchiere di aranciata e glielo passo:- e poi la cosa strana è come mi guardava...- - te l'ho detto!- - ma... Il tuo fidanzato?- - non è il mio fidanzato...- dice arrossendo:- è in Sicilia, torna domani!- dice contenta.

Ceniamo insieme e dopo a letto. Daniel mi prega di dormire con me e io accetto:- inizia a salire, adesso arrivo subito!- dico a Daniel:- vai Miriam!- dice Alex a Miriam.

Sparecchio e lavo i piatti con Alex e subito finito mi arriva una chiamata:- pronto?- - tesoro, sono mamma, come va?- - bene! Voi?- - non mi lamento... Ecco, noi arriveremo lunedì... Prossimo!- - cosa?- - dai! Se vuoi chiamo tua...- - no! Zia te lo puoi scordare, ormai sono grande!- - ok, a lunedì! Baci!-

Attacca. Metto giù lentamente il cellulare:- che succede?- - vengono la settimana prossima...- - ah! Allora avremo casa tutta per noi!- - stavo pensando, domani andiamo al luna park con i ragazzi?- - ottima idea, ma sarà una sorpresa!- - ovvio!-

:- Lola! Lola svegliati!- - su sorellona, non fare la pigrona!- - uff... Voglio dormiree!- - bambini!!-

Quelle due peste mi bombardano di cuscinate:- ok ok! Mi alzo!- dico. Mi stropiccio gli occhi e vedo un Alex sorridente e i bambini che ridono come pazzi.

Vado in bagno e mi preparo:- bambini preparatevi che usciamo!- urlo dalla cucina.

Alle 10:00 siamo già fuori casa. Prendiamo il bus e andiamo al luna park:- luna parkk!-

I bambini sono molto contenti. Io e Alex ci guardiamo e sorridiamo:- allora, quale giostra preferite?- - il cavalluccio!- - io le auto!- - ok! Facciamo così! Prima il cavalluccio e poi le auto, che ne dite?- dece Alex per poi vedere i bambini felici.

Fanno un giro sulla giostra e poi andiamo tutti sulle auto scontro.

Avevo voglia di andare sulle montagne russe e avevo paura che qualcuno si potesse sentire male.

:- dove volete andare ora?- - non lo so!- - volete andare alla casa stregata?- chiede Alex:- siii!- - ma non avrete paura?- - no! E poi ci siete voi!- mi risponde Miriam.

Arriaviamo e paghiamo i biglietti. Entrati dentro non era tanto paurosa. Ci inoltriamo ancora di più e troviamo degli scheletri e dei fantasmi oppure degli zombie.

I bambini urlano appena vedono questi manichini e si nascondono dietro di noi.

Eravamo quasi all'uscita. Quando sentiami delle voci:- sapete di quel ghiacciolo senza cuore. Dio non vorrei mai che fosse la mia ragazza!- e tutti i suoi amici si misero a ridere... Tranne uno... Fabio:- perchè, cosa c'è di male in lei?- - come è fredda, non reagisce ad una battuta... Aspetta, ti sei innamorato della ghiacciolina?- - e anche se fosse?- i suoi amici ridono:- OK! VA BENE IO LA AMO... IO AMO LOLA!- urla e inizia a picchiarli per le risate.

Io ero senza parole... Il mio migliore amico che prova qualcosa per me...