"Che cazzo vuoi?"
"Sono venuta a portare dei fiori alla mia amica malata, è terribile quello che le è successo" si sente l'ironia nella sua voce, ora la odio.
"Camila non fare finta di niente, so che sei stata tu. Non te lo perdonerò mai, sappilo. Se forse, e dico forse, avevi una speranza con me l'hai bruciata facendole questo, lei non se lo merita. Non è colpa sua se mi sono innamorato di lei!" Urla Shawn, come minimo arriveranno degli infermieri o dottori per farlo uscire dalla stanza.
"Shawn, ma di cosa parli? Tu ami me. Lo sapeva anche lei, ecco perché non ti parlava più" ma di che cazzo sta parlando questa? Soprattutto, di cosa si è fatta? Roba buona, a quanto pare.
"Non dire cazzate! Sei solo una pazza psicopatica! Ora esci da questa stanza prima che lei si svegli, non voglio che tu sia una delle prime cose che vede" dice Shawn calmandosi, seguito dal solito rumore di apertura e chiusura della porta, suppongo che Camila se ne sia andata. Menomale.
"Dove ero rimasto? Ah sì, anche Camila lo sapeva. Anche lei sapeva che tu mi amavi, ecco perché ti è andata addosso con la macchina" un attimo, Camila mi è venuta addosso con la macchina? Per quale motivo? L'ho sempre aiutata con Shawn. La voglia di svegliarmi e fare qualcosa ora è più forte di qualsiasi cosa, infatti riesco a muovere un dito, ma dubito che Shawn mi abbia visto, perché continua a parlare di cose senza senso. Muovo le dita della mano che lui sta stringendo, se ne accorge, perché smette di parlare, ed ora continua a ripetere la stessa cosa: "piccola, fallo di nuovo quando torno con il medico, fallo per me, ti prego". Dopo averlo detto per tipo sette volte mi lascia un bacio sulla guancia, poi apre la porta e poi il silenzio. "Le sto dicendo che lo ha fatto di nuovo, guardi, osservi attentamente la sua mano" dice Shawn entrando, sento la felicità nelle sue parole, spero di non deluderlo. Sento dei passi avvicinarsi e poi stringermi la mano. Faccio come mi ha chiesto Shawn e muovo un dito, o almeno ci provo, perché non ci riesco. Magari l'altra mano. Ci provo e ci riesco debolmente, ma dubito che mi abbiano visto. Ma perché Shawn stringe solo la mano destra? Esiste anche la sinistra.
"Non abbiamo tempo per questo, signorino Mendes. Dobbiamo farle delle analisi ora, esca dall-"
"LO HA VISTO? HA MOSSO QUEL DITO" urla Shawn spostandosi dall'altra parte del letto prendendomi l'altra mano, finalmente. "Fallo di nuovo per me, piccola" ci riprovo e ci riesco. Stringo la sua mano. Ci sono riuscita. "Io glielo avevo detto" dice Shawn
"Stia zitto ed esca, dobbiamo farle delle analisi"
