DOLLHOUSE

CAPITOLO 14

Il corpo di sua madre gli giaceva ai piedi. Le eleganti scarpe nere di vernice gli si erano leggermente macchiate con qualche schizzo di sangue.
Ma dandy era uno showman, un intrattenitore, un attore dopo tutto...
-Ho un idea!!
Esclamò tutto felice.
Dreno' il sangue dal corpo della madre e lo raccolse in piccoli vasetti colorati che posiziono' attorno alla sua vasca da bagno, posta al centro della sua stanza dei giochi. Ne verso' uno poi un'altro fino a riempirla quasi completamente. Sentì bussare, non si stupi' del fatto che era Erica visto oramai vivevano soli nella villa
-Dandy posso entrare?
Chiese lei timidamente
-Certo vieni!! Devo mostrarti una cosa!
La prese per i polsi e la condusse vicino alla vasca. La ragazza urlo' ma non si turbo' più di tanto
- d...da...da dove..
-Da dove l' ho preso??
-s..si
-Oh si beh vedi ho ucciso mamma ecco da dove l' ho preso
-tu cosa??
-Stava rovinando tutto!! Mi odiava per non essere come lei!! Mi diceva cose terribili e voleva separarci ma tu...tu mi hai aperto gli occhi mi hai dato l'ispirazione capisci? So che puo' sembrare orribile ma credimi e' estremamente liberatorio...
Gli occhi della ragazza caddero sul cadavere senza vita della madre
-oh si dopo me ne liberero'. Dai vieni
-dove? Non vorrai che faccia il bagno con te li' dentro vero?
-Non fare la stupida. Io l'ho gia' fatto. E' per te. Ogni cosa che faccio è per te.
La ragazza era piu' che perplessa, non era spaventata o sconvolta ma solo perplessa.
-dandy io..
Lei non riusciva a dirgli di no, come poteva...
In una frazione di secondo si ritrovo' in sottoveste e immersa in quel liquido denso e scuro dall'odore ferroso e metallico.
-perche' mi fai questo...?
Chiese lei con gli occhi lucidi
-perche' ti amo, e ti rendera' forte, forte come lo sono io...
Lui la guardava e sorrideva ...lei era rossa dall'imbarazzo quando si ricordo' delle parole di lui.
-mi..mi ami? Hai detto di amarmi?
-certo!....io io non ho mai incontrato nessuna come te...tu non mi ami?
-dandy certo che ti amo...
Detto questo tiro' il ragazzo per il bavero dell'accappatoio e lo bacio'. Trascinandolo nella vasca incurante del sangue che schizzo' ovunque.
Lui era forse piu' imbarazzato di lei, non se lo asoettava quel gesto da una come lei ma aveva capito che stava tirando fuori la vera Erica. Quella che nessuno e tantomeno lei conosceva. Forse a lei questo spaventava...ma a lui intrigava da morire. Alla fine erano solo due bambini annoiati troppo cresciuti. Ma che nonostante tutto si amavano.
-Dandy dovremmo sbarazzarci del corpo...
Disse lei
Non mi piace che resti li', sento ancora i suoi occhi su di me che giudicano ogni mio movimento..
-ci pensero' io...
Disse lui rivolgendo una rapida occhiata al cadavere ma per poi tornare a baciare con passione le labbra di lei.