DOLLHOUSE

CAPITOLO 15

Ma non tutto è come sembra...

jimmy aveva avuto si una storia con le gemelle e per un breve periodo ha persino pensato di poterci costruire una vera famiglia ma tutto questo era solo all'apparenza. Jimmy aveva fatto credere a tutti di essersi sistemato quando non aveva fatto altro che vagare senza meta per Jupiter. Il circo gli mancava. Erica non l'aveva mai dimenticata e non sopportava l'idea che Dandy la sfiorasse un secondo di piu'. Jimmy sapeva che Erica ha dovuto sacrificarsi per loro, per liberarli da quella schiavitu' controllata come a lui liaceva definirla. Bette e Dot avevano capito, sono state proprio loro a lasciarlo andare...loro lo hanno amato con tutte loro stesse ma Jimmy aveva bisogno di affetto ma a quanto pare non il loro.
Jimmy si ripuli', smise addirittura di bere per tornare ad esibirsi. Sua madre gli aveva insegnato ad essere un leader...doveva esserlo fino in fondo.
-Forza giocattolino...ora divertimi!
Esordì Dandy mentre guardava la sua ragazza esibirsi. Oramai i movimenyi erano quasi meccanici per lei, era elegante ma allo stesso tempo teneramente goffa e impacciata..infatti ogni volta che si rendeva conto che sbagliava
-s...scusami io...io..ricomincio
Disse tutta rossa in viso
-Sei fantastica
Disse lui avvicinandosi a lei e sollevandola nell'aria...per poi farla scivolare tra le sue braccia e lei si strinse al suo petto.
-dandy...
-si?
-posso chiederti una cosa?
-tutto quello che vuoi!
-e se venissero a cercarci per quello che abbiamo fatto al circo...o a tua madre...ho un brutto presentimento...tutte queste sparizioni in città...non promettono nulla di buono
-nessuno verrà, tutti sanno chi sono e quanti soldi ho tesorino...non permettero' che nessuno ci divida o che ci faccia del male
-si Dandy...
-sei così indifesa...dai abbracciami
Lei lo strinse così forte quasi da imprimere il suo profumo nella sua mente per sempre.

Jimmy torno' al circo non era del tutto abbandonato come credeva, viveva li' ancora qualcuno dei mostri. Gente come lui, senza una famiglia e senza una casa, perche' quella era l'unica casa che abbiano mai conosciuto
Attraverso' l'accampamento e ando' nella sua rulotte. Era esattamente come l'aveva lasciata
Con ancora la foto di Erica appallottolata sul comodino la guardo' e si ricordo' perche' era tornato in quel posto. In fondo lui ci era cresciuto ma era anche dove si era innamorato e dove era arrivato troppo tardi.
-Se le cose non sono cambiate vivono ancora alla villa....sto arrivando Erica...
Quella mattina Dandy e Erica si svegliarono abbracciati nel letto di lui. Lei indossava uno dei suoi coatumi da bambola e aveva dei rimasugli di trucci ancora sbavati ma le andava bene così. Lui indossava una vestaglia da camera color risso porposa con i baveri di velluto nero..
-Mi stai guardando dormire....
-si
Disse lui arrossendo
Ti guarderei per sempre dormire...non mi stancherei mai...
Disse accarezzandole la guancia con il pollice spostandole una ciocca di capelli dal viso e portandogliela dietro l'orecchio.
-ti amo Dandy
-ti amo anche io...

All'improvviso suono' il campanello della villa e quel suono rimbombò per tutte le stanze
-Dio!!!
Sbraito' lui
Da quando ho ucciso la nostra domestica tocca fare tutto a me!!
Sbuffo' e intravide jimmy dalla porta a vetri...risali' di sopra
-che succede?
-Abbiamo visite
-davvero? Qualcuno che conosciamo?
-oh siii....il tuo amico, mio un po' meno Jimmy
-Jimmy!!??? Ma se era andato via dalla Florida si stava per aposare con bette e dot...non capisco
-Beh adesso è qui...ti va di divertirci un po'?
-in effetti mi stavo giusto annoiando
Disse lei, lui la guardo' porgendole la mano
-se me lo chiedi cosi'...sai che non posso dirti di no
Un ghigno malefico si poso' su entrambi, mentre lui scese ad accogliere Jimmy con un sorriso che non faceva presagire nulla di buono lei si ando' a cambiare...erano pronti per giocare.