Un incidente d'amore ❀ L.S

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"È questa l'ora di tornare? Dove sei stato tutto il pomeriggio?" Non faccio in tempo a mettere piede in casa che vengo invaso dalle domande di mia madre
"Ero in giro con i ragazzi, mamma"
"Harry quando rimani fuori dopo la scuola avvisa almeno!! È ora di cena!"
"Scusa mamma, ho dimenticato di farlo".
"Come devo fare io con te?! Tra dieci minuti si mangia" annuisco andando in camera mia per posare lo zaino e togliermi la fastidiosa divisa di scuola ed indossare una più comoda e semplice tuta. Non posso smettere di sorridere, ho passato davvero un bel pomeriggio con Louis, è una brava persona e si capisce che sta soffrendo molto per la sua storia finita male. Che stronzo quello Stan!. Quando mi ha detto di essere gay ero sorpreso, insomma se solo fosse un po' più piccolo, o fossi io più grande credo proprio che starei bene insieme a lui. È così uomo, mi trasmette sicurezza, anche se non lo conosco ancora bene, e non nascondo che mi piacerebbe approfondire la nostra conoscenza, potrebbe nascere una bella amicizia nonostante la differenza abissale di età. Adesso gli mando un messaggio.

A Louis
Ciao lou! So che mi hai appena lasciato a casa ma volevo ringraziarti per il bel pomeriggio passato insieme, è stato davvero bellissimo e grazie anche per avermi accompagnato a scuola stamattina e per essermi venuto a prendere. E scusa ancora per la mia invadenza, a volte esagero :-(. Ti dispiacerebbe accompagnarmi anche domani mattina? Ti prometto che sarà l'ultima volta visto che domani pomeriggio devo andare a ritirare il motorino. :-)

Non ci mette tanto a rispondere

Da Louis
È stato un pomeriggio piacevole anche per me. Mi dispiace Harry ma domani mattina proprio non posso, devo trovarmi a lavoro un'ora prima, sai ci dobbiamo dar da fare per il progetto con i giapponesi, io più di tutti visto che sono il capo. Ti passo a prendere all'uscita però, così ti accompagno dal meccanico e risolviamo la questione.

Capisco il lavoro, infatti mi ha spiegato quanto sia importante per lui questo progetto. Quello che in un certo senso mi ferisce è come ha concluso il messaggio. Io sono solo una questione da chiudere per lui, e non so, mi dà fastidio. Si è vero, non lo conosco nemmeno, ma passare del tempo in sua compagnia a me non dispiace.

A Louis
Va bene, non preoccuparti. Buona serata. Domani risolveremo la questione e non dovrai più vedermi.

Il buonumore che avevo per il pomeriggio passato mi è sparito. Una questione, sono solo una questione. Ma d'altronde cosa mi aspettavo da uno che ha più del doppio della mia età?. Ragiona in modo diverso e di certo non perde il suo tempo con un diciassettenne come me.

|Louis|

"Ohoh cosa vedono i miei occhi? Tommo!!! Dimmi che non sei un miraggio" scuoto la testa andando verso il bancone del 'Diamond' dove Luke e gli altri stanno bevendo una birra
"Louuu! Sono così contento di vederti qui!" Josh mi batte una mano sulla spalla e io sorrido
"Come stai lou? Com'è andato il primo giorno di lavoro dopo due mesi?"
"Bene, mi era davvero mancato lavorare. E sono ripartito alla grande, dobbiamo lavorare su un progetto per una società giapponese in tre mesi."
"Una grandissima opportunità! Grande lou!"
"Luke me la dai una birra?" Il biondo annuisce chiedendo subito al ragazzo che lo aiuta al bar di passarmi una birra
"Grazie amico". Bevo un sorso di birra e intanto prendo il cellulare dalla tasca dei jeans rileggendo per l'ennesima volta l'ultimo messaggio che Harry mi ha mandato qualche ora fa. Non lo so, mi sembra strano

Da Harry
Va bene, non preoccuparti. Buona serata. Domani risolveremo la questione e non dovrai più vedermi.

Mi sembra un messaggio freddo, molto diverso dal primo pieno di parole e faccine. Poi quella frase 'non dovrai più vedermi' probabilmente gli ha dato fastidio qualcosa che ho detto, per questo ha risposto così.