Craziness

12

Ritorni a scuola, il giorno seguente, sentendo dei pettegolezzi nei corridoi.

-Hai visto il nuovo ragazzo, Jace?- parlano un paio di ragazze affianco al tuo armadietto.

-No, com'è?!- chiede l'amica della ragazza.

-E' bellissimo, si dice che fosse il miglior amico di Alec, ma poi è successo qualcosa e da allora sono praticamente nemici- dice ridendo l'amica che chiude l'armadietto, per poi indicare qualcuno.

-Guarda! È lui!- dice euforica.

Un ragazzo biondo, con una maglia bianca con sopra una giacca di pelle e un pantalone di jeans, entra a scuola, catturando l'attenzione di tutti. Cammina nel corridoio, guardandosi intorno e appena ti osserva, noti i suoi occhi di colore diverso.

Istintivamente appena lo vedi sorriderti, fai lo stesso, senza accorgertene.
Da lontano ti accorgi dello sguardo di Alec: è appoggiato con il corpo al muro, con le braccia conserte a guardarti con sguardo duro e corpo tesissimo.
Te ne freghi e per la prima volta prendi l'iniziativa e ti avvicini al ragazzo nuovo, Jace.

-Ciao! Piacere Rachel- dici mostrando uno dei tuoi sorrisi migliori. Jace, sorride di rimando, osservandoti da capo a piedi.

-Jace- dice stringendo la mano.

-In che aula stai andando?- chiedi curiosa, sempre sorridente, avvicinandoti a lui per guardare meglio il foglio che ha in mano.

-Biologia, aula 103- dice alzando lo sguardo, accorgendosi di essere molto vicino a te. Subito ti allontani e gli fai cenno di seguirti.

-Vieni, è la mia stessa aula- dici sorridente.

Vedi con la coda dell'occhio come Alec vi segue a debita distanza, visto che anche lui è nella tua stessa classe. Una volta accompagnato in classe prendete posto e lui è molto lontano da te ma non abbastanza da poterti osservare comunque.

La lezione procede tranquillamente e dato che l'ora successiva è libera perché manca il professore, ti dirigi alle macchinette, in cerca di uno snack da mangiare.

Hai due dita sul mento, mentre osservi gli snack, non sapendo cosa prendere, dubbiosa.

Sussulti appena una mano viene sbattuta sulla macchinetta, voltandoti e vedendo Alec, più che arrabbiato osservarti.