Era ancora mattina quando un forte bussare alla porta d'ingresso aveva spezzato il silenzio.
Andai alla porta d'ingresso indossando la mia vestaglia, con il mio caffè nero in mano. Prima di aprire la porta cercai di calmare un po' i miei folli capelli mattinieri.
"Ciao, Jimin."
Oh e cari Maria e Giuseppe, era lui.
"C-Ciao, Yoongi." Ok Jimin questo era patetico.
"Ti sei dimenticato la sciarpa ieri." Cercò nella sua borsa prima di porgermela pazientemente. "Eccola."
"G-Grazie." Deglutii e lui sorrise leggermente in risposta. "Quando vuoi."
Fece per andarsene e mi aggrappai alla sua manica come un bambino.
"A proposito di ieri, Yoongi..." Deglutii di nuovo. "Mi dispiace."
Caro diario, Martedì 19 Settembre 2004
Il tuo amato, Park Jimin
BINABASA MO ANG
the only memory + yoonmin
Fanfiction[ COMPLETA ] __ Dove sono? Chi sono? Chi è lui? Solo ora capisco quanto siano stupide le prime due domande. Queste due mi hanno solo fatto perdere tempo. Perché quella vera era scritta inconsapevolmente sulla terza pagina. ...
