Ti svegli una mattina credendo che sia un giorno normale della tua banale esistenza poi un messaggio e niente più...il mondo in frantumi e nessun rimedio per riagganciarsi...
Pensavi di aver creato qualcosa di forte, di non stupido, di duraturo.
Decidi di andare a casa sua, ma i treni sembrano andare a rallentatore.
Hai il tempo di riflettere, creando solo altro panico nella testa.
Sotto il portone, bussi, entri e gelidamente "potevi anche non venire"
Ed inizi a parlare a vanvera come una macchinetta perché ti hanno insegnato che non bisogna mai stare in silenzio in un confronto. Mentre parli senti i pezzi in frantumi di quello che hai creato, cerchi di rivangare il passato, la stupidità del motivo della discussione, ma sembra non funzionare.
Poi scoppio in lacrime come se la situazione non fosse già abbastanza grave. Poco dopo mi abbraccia e mi bacia senza un reale motivo!
"Avevo bisogno di una dimostrazione" ed il tuo io va in sfracello!
Avevo poche certezze della storia:
Che se davvero fossi uscita da quella porta non saremo tornati insieme e che io non meritavo di essere trattata così.
A rappacificazione fatta il mio Io comincia a farsi sentire:
"Se non fosse stato per tua mamma non mi avresti nemmeno aperto la porta! Mi avresti lasciata fuori al freddo dopo due ore di viaggio pur sapendo che avevo la febbre!"
"Se non fosse stato per me adesso non ci sarebbe stato nessun noi"
E di continuo: io non merito questo, io non merito questo.
Inizio a pensare che sia colpa mia, che forse non sono adatta per i rapporti umani, che forse avrei bisogno di un cane invece di un fidanzato. Forse alle storie, alle persone tengo solo io...
Se ora siamo qui è perché ho lottato io e non tu!
Perché io non potevo fare a meno di te, mentre tu nemmeno mi avresti aperto la porta!
Mi hai trattato come una di quelle ragazzine che frequentavi un tempo, quelle a cui non dovevi molte spiegazioni, quelle che erano libere di andarsene quando volevano.
Una parte di me si sente umiliata, fortemente umiliata per quello che è successo e soprattutto per come è stata trattata.
Volevi una dimostrazione staccando il cellulare, facendomi dire le palle dai tuoi e non volendomi aprire la porta!
Lasciando così la persona che dicevi di amare per la vita con un messaggio in nottata dove non potevo nemmeno replicare.
A riappacificazione fatta sappi che sono felice di essere tornata con te, lo è il 60% di me. Il resto per ora non lo sopporta, perché per l'amore che ha dato senza mai discutere voleva essere trattata almeno come una persona.
