QUALE È IL TUO NOME?

445 28 2
                                    

“Perfetto tutte le mie statue sono rotte”. Ordino a un cameriera di ripulire la stanza. Torno a bussare alla porta della ragazza offesa; finalmente mi viene aperto. Entro e le tapparelle sono abbassate. Intravedo una figura sul letto, seduta e fra le mani tiene un cuscino.

«Guardia del corpo? Che succede?»
«Io non ci vengo più al mare con te»
«D'accordo non andremo al mare, andiamo a cena»
«Uff, ma non capisci che io non dovrei stare li a mangiare con te, sai mangiare benissimo da solo»
«Si ma è triste mangiare da soli»
«Abituati sei un principe e finché non trovi una principessina che fa tutto quello che vuoi tu, rimarrai solo»

Mi avvicino a lei sedendomi sul fondo delletto non tanto comodo  riprendendo il discorso più gentilmente.

«Cerchiamo di andare daccordo perfavore»
«Solo se cerchi di non annegarmi»
«Ti ho già chiesto scusa»
«Non basta uno scusami»
«Cosa vuoi allora?»
«Che mi lasci da sola.»
«Sei assurda»
«Ahahaha assurda è il mio secondo nome»
«E il primo quale è?»
«Che ti importa»
«Mi importa dai»
«Dafne; contento?»
«Contentissimo piacere Dafne io sono Ice principe del pianeta dell'acqua figlio di Nettuno»
«Piacere io sono Dafne figlia di Madre natura, incaricata dalla regina Cristal di essere la guardia del corpo del principe Ice»

“Questa è pazza”

«Tutti siamo figli di Madre Natura. Io sono figlia sua e di Apollo»
«Ma che dici Apollo avrà avuto molte donne, ma mica..»
«Invece è così»
«E perché sei una cameriera?»
«Questa è un' altra storia»
«Potresti raccontarla a cena che sto morendo di fame?»

Vengo seguito fino alla sala da pranzo e la aiuto a sedersi. Stasera minestrone di verdure, non mi piace affatto, ma sembra che alla mia ospite non dispiaccia.

«Allora Dafne, quanti anni hai?»
«21 e tu piccolo principe?»
«17 ma va bene lo stesso dai»
«Va bene per cosa? Non montarti la testa sono solo la tua guardia del corpo»
«Sei mia ospite, mi aiuterai a governare il regno»

Sputa l'acqua che stava bevendo sul grembiule di una cameriera, che offesa torna in cucina senza nemmeno darle il tempo di chiedere scusa. Io mi metto a ridere, ma lei sembra non apprezzare.

«Non ti piace fare scherzi?»
«Questo è stato un gesto maleducato e comunque signorino non credere che sarò la tua aiutante»

“La convincerò, ne sono sicuro”. La sera si chiude in camera mentre io cerco di fare sculture di ghiaccio su di lei. La migliore esce fuori con lei con in mano il cuscino proprio come l' ho trovata nella sua stanza. “Aveva uno sguardo triste, possibile se la sia presa tanto

Il mattino seguente ci sono i preparativi nella sala da pranzo per il ritorno della regina. A mezzogiorno in punto, i dominatori si presentano a castello senza dire una parola. Rompo il ghiaccio, non nel vero senso della parola, chiedendo loro come vadano le ricerche della strega.

Cristal: «Gli indizzi portavano al paese del ghiaccio»
Jason : «L'abbiamo anche trovata volendo vedere il lato positivo..»
Ice:  «Dove si trova allora? PARLATE»
Cristal: «Siamo stati nel paese del ghiaccio e delle streghe ci hanno  confidato che Frida è stata da loro il giorno del matrimonio, per chiedere di essere congelata per anni, così da acquisire più potere. Il problema è che non ha detto per quanto, potrebbe essere un anno come anche 10 anni»
Adam: «Aspetta la nascita di nostro figlio forse»
Ice:  «Cheeee????»
Cristal : « O si giusto..»
Flora: «Cristal è incinta»
Ice: «Cosa e dirmelo subito?»
Cristal: «Perdonami Ice, ho la testa da tutt'altra parte»
Dafne: «Ma perché vorrebbe ucciderlo?»
Cristal: «Non lo so..»

Mi alzo per chiudermi nella stanza delle sculture, un posto che uso per sfogarmi, quando sto male, mi piace stare al freddo e riappacificare la mente. Vengo inseguito da Dafne che senza nemmeno bussare entra. Rimane incantata davanti alla sua scultura, quasi ci si rispecchia.

«Questa sono io?»
«Può darsi»
«Ma perché te ne sei andato?»
«Non fanno altro che nascondermi le cose pensano che sono troppo piccoli, sono stufo. Chi è questa Frida che vuole uccidere mio nipote?»
«Non lo so, avresti dovuto farli finire di raccontare quello che sanno invece di essere così egoista. Non pensi che volesse magari proteggertim»

Mi convince, infondo sapere è meglio che non sapere. Ci incamminiamo nel corridoio dandomi una pacca sulla spalla prima di spuntare davanti agli altri. "Un gesto molto femminile"

Cristal: «Ci dispiace»
Ice: «Tranquilla va tutto bene, dobbiamo mettere in atto un piano»
Adam: «Io direi di rafforzare la barriera in primis»
Jason: «Io direi di vivere normalmente la vita per un po'. Saranno le streghe a decidere quando scongelarla»
Cristal: «Se dicono anni non sarà per sempre. Hanno fatto un patto e lo manterranno di sicuro»
Flora:  «E se trovassimo un accordo per farci dire quanto tempo passerà?»
Hope: «Torniamoci oggi stesso»
Back :«Le ragazze devono riposare»
Hope: «Io non sono mica incinta, prima che il sole tramonti direi di andare»
Jason: «Per ora»
Hope: «In realtà stiamo pensando anche noi ad avere una famiglia»
Back : «Cosa?»
Adam: «Calmati Back»
Back: «Ma»
Ice: «Non puoi cambiare le cose, se vorranno figli li faranno, non puoi farci nulla. Io sono felice per il bambino di Cristal e Adam, dovresti esserlo anche tu nel caso..»
Flora : «Magari sarà una femmina»
Ice: «O magari no»
Adam: «Lo ameremo ugualmente maschio o femmina che sia»

Fra me e Flora c'è quasi un aria di sfida. I ragazzi dopo pranzo ripartono ed io mi esercito in lotta a corpo libero. Dopo aver congelato i piedi al maestro per difendermi, me ne torno in camera. Indosso una maglia bianca con dei pantaloni di una tuta neri. Cristal ha richiesto di preparare del cibo fritto  per merenda solo per lei e Flora. "Le strane voglie di queste donne incinta, mi piacerebbe friggere qualche insetto apposta per loro"

Aspettiamo il ritorno dei ragazzi per cena ma si fanno vivi solo verso le 22:00.

Jason: «Abbiamo convinto le streghe a far dormire Frida per ben 17 anni. Hanno solo chiesto di vedere Ice. Il perché non lo sappiamo, ma domani ti ci portiamo»

Jason si mette a mangiare un pesce arrostisto, mentre io resto sconvolto di questa richiesta. "Cosa vogliono da me?"

Dafne è una figura molto importante per il libro non sottovalutatela

I Dominatori Degli elementi: I Discendenti (2022) Where stories live. Discover now