I Dominatori Degli elementi: I Discendenti (2022)

Capitolo 9: Comunicazione privata

POV'S ADE: I troll dal vivo sono esattamente come sui libri, solo che puzzano molto di più di quanto pensassi. Mia madre e le ragazze stanno cercando di animare Teto, anche se lo trovo impossibile. Vedo Perla spensierata, immersa fra le nuvole, pensando a Luce e a sua madre.

Il lupo si allontana dai troll; devono aver concluso un patto fra loro. Mio padre chiede di non muoverci e noi facciamo come dice. Si avvicina lentamente e un branco di lupi sento i loro pensieri, tra cui quello mio padre e l' alfa.

«Dominatore del buio, quanto tempo. Quale onore vedervi. Cosa ci fate qui?»
«Abbiamo bisogno di Teto»
«Quel poveretto ormai, ha poca anima, la sua energia si rigenera lentamente, troppo lentamente»
«Come potremmo fare?»
«Sai benissimo che in cambio di potere dovete dare qualcosa, anzi i vostri figli, devono fare qualcosa»
«Lo so»
«Già le due ragazze saranno premiate per averlo rianimato»
«Come posso fare per gli altri?»
«Il dominatore del ghiaccio ha abbastanza potere, ha solo bisogno di allenamento»
«Sky, Zuko, Lia e mio figlio allora?»
«Beh per loro, non saprei. Tuo figlio ascolta troppo attentamente i pensieri degli altri e non si fa gli affari suoi»

I loro sguardi si voltano verso di me, ed io rimango impietrito, come se un soffio di vento gelido mi avesse colpito alla nuca. Non riesco più a sentirli parlare, devono aver bloccato le vie di comunicazione con me.

Zuko: «Cosa hai sentito?»
Ade: «Che sarà difficile animare Teto»

I ragazzi restano sconvolti, mentre Ice si incammina verso le ragazze incredulo, deluso da ciò che ha sentito dire e di ciò che succederà. Senza dire una parola lo seguiamo verso il nascondiglio; mio padre ci raggiunge poco dopo.

Ice: «Allora? »
Back: «Domani mattina Teto si rianimerà, ma non potrà aumentare il potere di tutti»
Hope: «La prova»
Jasmine: «Che prova?»
Flora: «Ognuno viene messo alla prova e chi la supera riceverà la pietra»
Hope: «Potrebbe porvi un patto, è proprio così che Adam ha perso i poteri,  la pietra l'ha aiutato fino alla morte del nemico»
Jasmine: «Perche? »
Flora: «È così e basta, le cose vanno meritate»
Back: «Montiamo le tende»

Ognuno si occupa della propria tenda, Lia si occupa di quella della sorella, io intanto cerco di avvicinarmi a Perla che sembra sfinita dallo sforzo. Jasmine almeno ha qualcunoa darle una mano. 

«Hey»
«Hey»
«Come stai? »
«Come dovrei stare?»
«Beh non so.. »
«Ecco, allora stai zitto, non voglio parlare con te, va bene?» 
«Perché?»
«Vedi solo ciò che vuoi vedere»
«Cosa non vedo?»

Dal sussurrare la nostra voce aumenta piano piano, cioè, la sua aumenta. Jasmine, che è a pochi metri da noi, nella sua mente pensa.

"Che stupido, non vede che lei è innamorata di lui"

Le rispondo che noi due siamo solo migliori amici. La sua risata inizia a farsi più forte nell'udire le mie parole: Migliori amici. Perla capisce che stiamo comunicando,  toglie le scarpe e le calze entrando nella sua tenda.

Jasmine: «Il tuo lavoro non è ancora finito»
Perla: «Posso anche controllare il mio dominio coi piedi, giusto perché tu lo sappia»

Non c'è stato verso di farla uscire. Nemmeno mia madre con le sue richieste gentili, ne mio padre con le sue parole testarde l'hanno mossa. Mi sento uno stupido, pensando di non essermi mai accorto dei suoi sentimenti . Tutti lo sapevano apparte me.

Jasmine: «Certo che sei proprio scemo»
Ade: «Senti, non rompere»
Jasmine: «Cosa hai intenzione di fare ora?»
Hope: «Di cosa parlate?»
Jasmine: «Della cotta segreta di Perla per Ade»
Sky: «Segreta? Ma dai tutta la scuola lo sapeva»
Ade: «Io no ok?»
Flora: «Buongiornooo, hai aperto gli occhi tesoro, ci hai messo un po'»
Ade: «Non voglio rovinare il nostro rapporto di amicizia»
Hope: «Non rovinarai nulla»
Sky: «La domande è, a te lei piace?»

Resto fermo a rifletterci su. "Bella domanda..". Non ho mai pensato a una storia con lei, non me la sarei nemmeno immaginata una situazione così.

Jasmine: «Rispondi»
Ade: «Non lo so, io l'ho sempre vista come un amica»
Flora: «Sai, anche i suoi genitori erano molto amici, poi si sono confidati fra loro, proprio sulla cima di questo monte»
Hope: «Si sono dichiarati e si sono messi insieme»
Flora: «È una bella ragazza, intelligente, aggrazziata e determinata»
Lia: «Io vi ho sempre immaginato insieme sai?»
Ade: «Dici sul serio? Tu mi vedresti bene con lei?»
Jasmine: «Boh tu sei scemo e lei un po' di cervello ne ha, forse non ai tuoi livelli»
Flora: «Jasmine, la gelosia fra fratelli non va bene»

Ci mettiamo tutti a ridere, mentre lei imbarazzata arrossisce e nega ciò che mia madre ha affermato. Mio padre mi guarda con sguardo serio e duro.

Back: «Parliamo degli orari di stanotte, possiamo fidarci di voi?»
Sky: «Assolutamente»
Flora: «Allora la piccola Lia starà con Jasmine dalle 9 alle 10, poi Zuko con Ice, Ade con Sky, Perla con me, Hope con Back»
Back: «Io rimarrò sveglio tutta la notte, non vi preoccupate»
Flora: «D'accordo, e se avete bisogno noi siamo qui»

POV'S PERLA: Stanno parlando di me, ne sono sicura, era palese. Ade per qualche secondo ha distolto lo sguardo, subito dopo sua sorella ha iniziato a ridere a crepapelle. Mi sono sentita di nuovo ferita, non sapendo cosa si siano detti. Mi riposo un po', ma vengo risvegliata da Flora per il turno di veglia a cui non posso dir di no.

È notte fonda. Back cammina attorno a noi come se delineasse un confine immaginario tutto suo. Accetto la minestra offertami da Flora anche se tardi, la fame non mi è passata del tutto.

Flora: «Va tutto bene?»
Perla: «Non esattamente» 
Flora: «Perla, che c'è che non va?»
Perla: «Jasmine non va, Ade non va. A quanto pare nemmeno io vado bene»
Flora: «Tesorina, Jasmine è solo gelosa del proprio fratello. Ade è solo un po'..»
Perla: «Stupido»
Flora: «Esattamente, ma tu puoi farlo ragionare»
Perla: «Come?»
Flora: «Insegnandogli cosa è l'amore»

Un rumore improvviso ferma la nostra conversazione. Back si accorge di un fruscio fra i cespugli e in un attimo si inoltra nel bosco. Stringo la mano a Flora e lei me l'accarezza delicatamente. Si tratta solo di un topolino. Potrebbe accadere di tutto, in caso possiamo teletrasportarci ovunque con le tenebre.

Appena rientro nella tenda ho un gran mal di testa. Immagino sia solo il sonno, ma in realtà è Ade che cerca di avere una comunicazione con me, per questo fa male il doppio, così che suo padre non possa ascoltare. Io continuo a rifiutarmi, per questo il dolore non diminuisce. Non resisto a lungo, spesso io e lui nelle verifiche parlavamo nella mente, ci sono abituata.

"Che vuoi?"
"Parlarti"
"Beh io no"
"Invece si"
" Che cosa si??"
"Pensi continuamente a me"
"Beh è vero, penso che tu sia uno stupido"
"Non solo, non devi sentirti in imbarazzo, so che tu hai una cotta per me"
"Beh io non ti piaccio, quindi il senso di parlare quale sarebbe?"
"Non voglio smettere di essere il tuo migliore amico"
"È difficile, visto che tu mi piaci e da molto, ma se te lo avessi detto, non avrei confessato è perchè da parte tua avrei ricevuto dei non lo so, dei segnali"
"Per il momento sono confuso. Finito tutto questo casino con gli adulti e Frida ne riparleremo"
"Giusto, appena avremo un momento soli"
"Intanto parliamo però, rivolgimi degli sguardi almeno"
"Vedremo, ora dormo si è fatto tardi"

Rifiuto il suo pensiero e non oppone resistenza. Pepe sta di guardia alla mia tenda, non corro rischi che mi facciano del male. Cerco di prendere sonno e addormentarmi, senza pensare al rifiuto del mio migliore amico.

Riassumendo nuovamente, Teto si trova a terra, con il tronco rotto e tutti stanno aspettando l'alba così che questo si rianimi. Perla e Ade rimandano i loro problemini ai giorni seguenti.